Vic 6

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La prima sera di lavoro.

AAAAA LA MIA PRIMA SERA DI LAVOROOOO!!

Non so dirvi per quanto tempo io abbia sognato questo momento e arrivare finalmente dietro le quinte con tutti i miei nuovi colleghi è un emozione che non so nemmeno come esprimere.

Naturalmente avrei evitato di fare le coreografie di gruppo, devo fare ancora le prove e tutti gli allenamenti, ma nessuno e dico nessuno mi avrebbe fermata dal fare la mia prima esibizione singola.

Osservo i ragazzi ballare fluenti sul palco, si spogliano lentamente e scendono tra il pubblico e,solo a metà esibizione, mi rendo conto che non sto guardando i ragazzi.

Sto guardando un ragazzo.

Uno solo.

Will.

Mi pizzico due volte il gomito e strabuzzo gli occhi per tentare di tornare alla realtà e solo quando lo faccio mi rendo conto che mi sta guardando anche lui.

Lo guardo passare tra le ragazze del pubblico, tutte lo guardano, tutte lo toccano ma ogni volta che ne ha la possibilità lui guarda me. Sorrido quando le sue iridi si fermano su di me e batto le mani a tempo di musica come sta facendo il pubblico. Ho il cuore che mi martella nel petto, riesco a sentire i battiti nelle orecchie che sovrastano la musica e non so se sia per l'agitazione dell'esibizione che dovrò affrontare dopo o per l'uomo che cerca sempre il mio sguardo dall'altra parte della sala illuminata dai led viola.

L'esibizione finisce dopo poco e i ragazzi tornano tutti dietro le quinte battendosi il cinque tra di loro e ridendo per alcuni comportamenti che hanno avuto alcune ragazze hanno avuto mentre loro passavano. Le ragazze salgono sul palco e iniziano con la loro coreografia di gruppo e mi fermo a osservarle incantata. Ancora non riesco a realizzare che tra poche sere ci sarò anche io a ballare con loro. Sono talmente concentrata nel guardarle che non mi rendo nemmeno conto che Will mi affianca "Sono brave mh?" Sorride parlando vicino al mio orecchio per farsi sentire nonostante la musica alta, io annuisco sorridendo e giro il viso verso di lui "Siete tutti bravissimi, Will" lui fa spallucce mantenendo il suo bellissimo sorriso sulle labbra "Se lavorate qui ci sarà un motivo no?" Faccio per rispondere ma finalmente la mia mente si ricollega e mi rendo conto che lui è ancora super sudato, super affannato e...

super nudo.

Okay non proprio nudissimo, ha ancora i jeans.

Ti piacerebbe vederlo tutto nudo eh? Brava la zozza.

Scuoto piano la testa per allontanare i pensieri che mi occupano la mente e lui lo nota accigliandosi.

"Non sei d'accordo?" Sgrano gli occhi e porto la mano sulla fronte "EH? Oddio, no! Cioè...-sospiro- sì, sono d'accordo. Perdonami mi sono persa" ridacchio nervosa e mi copro il viso con le mani. Ed eccolo di nuovo li, quel cavolo di sorriso. Poggia la mano sulla parte bassa dell'aria schiena "Riprenditi ora, devi andare sul palco" raddrizzo la schiena e sento il presentatore annunciare la presenza di una nuova ballerina.

La mia presenza.

Prendo un respiro profondo e mi scuoto un po' per lasciar andare via i nervi. Non appena il presentatore finisce di presentarmi salgo sul palco e vengo accolta da applausi, grida e fischi. Sorrido e non appena parte la musica inizio a ballare. La mia è una coreografia fatta interamente da me, la provo da mesi ormai e ho acquisito una grande sicurezza grazie a questo ballo. È così che mi sento.

Sicura.

Sensuale.

Bella.

Continuo a ballare per poi scendere tra il pubblico e salire in piedi su un tavolino circondato da ragazzi che iniziano ad applaudire più forte degli altri, sorrido, faccio un occhiolino e li saluto per poi scendere con un salto dal tavolino e ritornare sul palco per terminare la coreografia. Quando la termino sono travolta da urla e applausi. Sorrido felice, saluto tutti a braccia aperte e torno dietro le quinte correndo dove trovo tutti i miei colleghi battere le mani, sento un paio di "Brava ragazza!!" E un "Ottimooo" porto le mani sul petto e faccio un inchino ridendo e il secondo successivo sono circondata dalle ragazze che mi stampano baci sulle guance congratulandosi.

La serata continua fino alle 3:30 e, mentre mi sto cambiando nello spogliatoio con le ragazze, quello che ormai ho imparato essere Chris si affaccia dalla porta dopo essersi assicurato che fossimo tutte vestite e sorride "Victoria, bellezza, il boss ti vuole nel suo ufficio" mi fa un occhiolino e sparisce. Ridacchio scuotendo la testa e, dopo aver raccolto le mie cose infilandole nel borsone e salutato tutte le ragazze, raggiungo Will nel suo ufficio. Entro direttamente senza bussare.

Dillo che speravi di trovarlo ancora senza vestiti.

DICEVAMO!!!!

Lo trovo di spalle, non appena si volta e si rende conto che sono io spalanca un sorriso, mi viene incontro e mi solleva da terra ridacchiando "Mio Dio, ragazzina!!! Sei stata spettacolare" sento le gote avvampare e non posso fare altro se non portare le braccia attorno al suo collo per mantenermi a lui. Quando si accorge che ho ancora le gambe a penzoloni le sue mani passano dalla mia schiena alle mie cosce sollevandomi abbastanza da farmi circondare il suo bacino con le gambe. Allontano il viso dalla sua spalla e lo guardo sorridendo. Will poggia una mano sul mio collo e avvicina il viso al mio baciandomi. Ho i brividi ogni volta che lo fa. Ricambio subito il bacio e poggio le mani sulle sue guance. Continuiamo a baciarci, come al solito, fino allo sfinimento. O sarebbe meglio dire fino all'apnea. "Vieni a casa con me sta sera" sussurro sulle sue labbra accarezzandogli la nuca, lo sento sospirare e poggiare la fronte alla mia "Mi dispiace ragazzina, non posso" sussurra anche lui di rimando. Allontano il viso dal suo e lo guardo riportando i piedi per terra (in tutti i sensi) "Perché?" Lui incrocia le braccia al petto e fa spallucce "Che c'è? C'è per caso qualche problema? Sei per caso fidanzato e non lo so? No perchè se sei fidanzato io non ci sto più, potrei addirittura licenziarmi non sfidar-" mi interrompe scoppiando a ridere e scuotendo la testa "Vic, non sono fidanzato! Non voglio fare sesso con te perchè sono stanco di fare sesso con persone che conosco a malapena"

Tesoro, tu di me puoi conoscere tutto ciò che ti pare.

Okay. Qui la situazione sta sfuggendo di mano eh!

Annuisco sorridendo e tiro un sospiro di sollievo per aver avuto la conferma che non tradisce nessuno. "Va bene, allora ci conosceremo meglio. Io vado mh? Ci vediamo domani mattina in palestra" sorrido sventolando gli il fogliettino contenente il calendario con tutti gli incontri del locale, i turni e gli orari che mi aveva dato prima lui, gli bacio la guancia ed esco dal suo ufficio.

Dieci minuti dopo ero a casa e mi stavo spogliando per entrare sotto la doccia.

Non vedo l'ora di rivederlo domani mattina.

Dance of desireDove le storie prendono vita. Scoprilo ora