Perché sei così antipatica con me

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Il primo risveglio, è inutile dirlo,
è sempre il più traumatico.

Sveglia alle sei e mezzo e fin
da subito monto in piedi per preparami.

Quando esco dalla casetta sono poche
le persone sveglie, e per lo più sono tutti ballerini.

Nella grande sala c'erano ad accogliermi
Isobel e Sebastian, è così strano vederli
dal vivo fino a quando poco prima li
vedevo solo per la tv e li sentivo distanti.

Dopo una breve e veloce presentazione,
iniziamo a lavorare sulla prima coreografia
che porterò in puntata domenica.

Era una coreografia molto complessa,
c'erano molte linee e tecnica.

Fortunatamente essendo una coreografia
di modern, quindi il mio stile, la riesco a
lavorare molto più facilmente.

Mentre inizio a memorizzare la coreografia fa
capolino nella stanza il mio professore, Emanuel.

Appena la musica finisce lui mi viene
incontro applaudendo.

"Ciao"
mi abbraccia.

"Salve prof"
ricambio la stretta.

"Allora sono qui per conoscerti...
Raccontati"
mi invita a parlare il mio maestro.

"Allora"
mi siedo a gambe incrociate proprio
difronte a lui e faccio un piccolo respiro
"In realtà non c'è molto da dire, non perché
ho fatto poche esperienze ma perché sono una ragazza
di poche parole e soprattutto timida".

"La dovremo superare la timidezza sai?"
mi chiede dolce e io annuisco convinta
"Parlami un po'... Cos'è per te la danza?"

"La danza per me è tutto.
Da piccola ero un terremoto di emozioni per
farmi stare calma a quattro anni i miei genitori
mi hanno portato nella scuola di danza, che ancora
tutt'oggi frequento, e da lì è iniziata la mia passione"
quando parlo della danza ho sempre gli occhi sognanti.

"So che hai iniziato a studiare Latino Americano per una causa speciale"
eccola la fatidica domanda, devo provare a non piangere.

"Si... Mia sorella maggiore, proprio come me aveva la
passione per la danza. L'unica differenza è che mentre io
ero appassionata del classico e modern, lei era una
ballerina di Latino, ha partecipato anche al campionato internazionale
dove si è classificata terza!"

Prendo un altro sospiro, mi viene
sempre difficile parlare dell'accaduto.

"Un giorno, per via di una semplice frattura
alla gamba facendo altre visite scopriamo
che aveva un tumore al cranio...
Da lì sono iniziate le varie chemio e terapie"
lui vedendomi in difficoltà si sposta vicino a me e
accarezza la mia nuca.

"Ha iniziato a passare più tempo all'ospedale fino a
spegnersi completamente in quel posto,
quattro anni fa invece di reagire piangendo sono
scappata nella scuola di danza dove ho fatto la mia
prima lezione di latino americano in suo ricordo e
da lì non ho più smesso"
eccole le lacrime che scendono,  non dovevo piangere.

"Che ne dici di ballare?"
mi chiede Emanuel alzandosi e io acconsento.

Parte una musica di latino, in particolare la rumba,
e inizio a improvvisarci su.

"Dire che mi hai emozionato è dire poco"
si congratula il maestro al quale sorrido
"Io e sono sicuro che anche tua sorella sarà d'accordo,
vogliamo vederti con questo sorriso... ora vai in casetta".

"Grazie mille per l'opportunità"
dico per poi salutarlo.

"Swamii... ma hai gli occhi lucidi?"
mi chiede Alessio appena metto piede nella casetta.

"Nah ma che dici... forse sarà per l'allergia"
invento all'istante, non volevo riaprire il discorso.

Di fretta e furia mi dirigo nella stanza rossa,
la camera mia, di Alessia e Cristina.

"Non ti ho creduto per un secondo"
entra nella stanza Luca spaventandomi.

"Problemi tuoi"
affermo alzando le spalle.

"Perché sei così antipatica con me?"
si siede sul mio letto.

"Dai non fare la vittima, non sono antipatica con nessuno"
sputo acida sedendomi di fianco a lui.

"Mah sarà... allora perché piangevi?"
sembra preoccupato dal tono di voce.

"L'ho detto ad Alessio, per via dell'allergia"
mento nuovamente.

"Ah si farò finta di crederci... quanto
te la sentirai di parlare chiamami"
si alza dal letto.

Dai che carino però, lui si è preoccupato per me
ed io l'ho trattato male...
Nah ma che dico è il solito tik toker che è qui per la fama.

"Forse nei tuoi incubi accadrà"
rispondo quando ormai lui è già uscito dalla stanza .








spazio autore
rieccomi, scusate per l'assenza ma presa dalla scuola e altre vicende
mi è riuscito impossibile aggiornare, ma sono tornata più forte di prima con nuove idee!
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