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«Stai andando benissimo. Continua così. Bravo.»
Neuvillette gemette e strizzò le palpebre con forza, sentendosi andare a fuoco per il piacere e l'imbarazzo. Messo carponi sul letto, con i fianchi alti e la fronte premuta contro il materasso, respirò affannosamente quando sentì il grosso dildo scivolare lentamente dentro di sé. Dietro di lui, inginocchiato, nudo e visibilmente eccitato, Wriothesley spingeva la base del sex toy, mentre gli massaggiava pigramente il sesso eretto.
«Un altro po' e ci siamo.» Mormorò Wriothesley, piegandosi in avanti per depositare un bacio sulla schiena ricurva del compagno.
Neuvillette ansimò e guardò in basso per vedere ciò che Wriothesley stava facendo tra le sue gambe. Oltre alla mano grande e calda che gli scuoteva con lentezza il membro gocciolante, notò un tubetto di lubrificante appoggiato vicino a una delle sue gambe e tre oggetti ovali di colori diversi. Rabbrividì in maniera incontrollata e tornò a chiudere le palpebre, sentendosi avvampare. Sapeva perfettamente dove sarebbero andate a finire quelle uova di silicone; si era deliberatamente e abbondantemente preparato proprio in vista di quell'incontro con Wriothesley, ma non poteva fare a meno di sentirsi ugualmente in imbarazzo per ciò che avrebbe dovuto fare dopo.
«Ecco fatto. Come ti senti?»
«Pieno.» Mugugnò Neuvillette, sentendo i suoi muscoli interni faticare ad abituarsi al grosso dildo che Wriothesley aveva usato per dilatarlo e prepararlo a dovere.
«E ancora non ho inserito queste.» Rispose Wriothesley, lasciandosi sfuggire una risata roca e sommessa mentre mostrava al compagno una delle palline colorate. «Pronto?»
Neuvillette si raddrizzò leggermente e girò il viso verso Wriothesley, osservandolo da sopra la spalla nuda con i suoi occhi penetranti. Annuì con decisione, facendo ondeggiare i lunghi capelli bianchi che gli sfioravano la schiena, e vide un sorriso rassicurante apparire sulle labbra del compagno. Quello gli bastò per capire che era in buone mani, che Wriothesley si sarebbe preso cura di lui e lo avrebbe fatto stare bene, come ogni volta. Da quando stavano insieme, aveva scoperto e imparato tante cose; quella nuova esperienza non avrebbe fatto altro che arricchire il loro bagaglio e rafforzare il legame che li univa, oltre a fargli provare qualcosa di diverso dal solito.
Wriothesley afferrò il tubetto di lubrificante e ne spalmò una quantità generosa sulla superficie liscia della prima sfera, rendendola scivolosa. Si sistemò meglio tra le gambe di Neuvillette e ne fece colare un altro po' all'interno del foro che si trovava alla base del dildo con cui lo aveva preparato. Appoggiò l'uovo di silicone contro l'apertura e cominciò a spingerlo al suo interno, facendo attenzione a non farlo scivolare via. Nel sentire quell'oggetto esercitare una nuova pressione sulle pareti strette del suo orifizio, Neuvillette ansimò e rabbrividì in modo incontrollato. Avvertì distintamente la pallina farsi spazio al suo interno, spinta nel dildo tramite un apposito bastoncino che Wriothesley stringeva tra le dita.
