Neuvillette non si sentiva particolarmente a suo agio, stretto in quel vestito così succinto, ma aveva deciso di sorprendere Wriothesley e sarebbe rimasto fedele alla sua idea fino alla fine. Sapeva perfettamente quanto l'altro apprezzasse quel genere di cose — più di una volta, infatti, gli aveva proposto di infilarsi in un completino sexy da cameriera — ma lui aveva sempre respinto con ostinazione ogni tentativo di fargli indossare abiti così corti e scollati. Il solo pensiero lo metteva in imbarazzo ogni volta, ma quella sera era disposto a fare un'eccezione; in fondo, era pur sempre il loro anniversario.
Tirando verso il basso il poco tessuto che a stento gli copriva il fondoschiena, Neuvillette si guardò un'ultima volta allo specchio e decise di raccogliere i lunghi capelli bianchi in una coda alta, così da scoprire la profonda scollatura che lasciava nuda la sua schiena candida. Anche se provava ancora una certa vergogna a vedersi con quel vestito addosso, non poteva negare che quella apertura fosse incredibilmente sensuale: esaltava la linea sinuosa della sua colonna vertebrale, scendendo delicatamente fin sopra le natiche e mettendo in mostra le sue fossette di Venere.
Immaginava già come Wriothesley sarebbe impazzito alla vista di tutta quella pelle esposta, e fremette impercettibilmente dalla testa ai piedi, sentendo l'eccitazione cominciare a invadere il suo corpo in ondate lente e calde. Si diede un'ultima occhiata, sistemando meglio il tessuto che gli copriva le spalle e lasciava scoperto gran parte del suo petto; poi uscì dal bagno nello stesso momento in cui Wriothesley aprì la porta di ingresso.
«Sono a casa!» Urlò Wriothesley dal disimpegno, mentre si toglieva i pesanti anfibi e appendeva la giacca all'attaccapanni.
Neuvillette si affacciò lentamente dalla porta della cucina e incrociò lo sguardo chiaro del marito, sorridendo divertito di fronte alla sua espressione allibita. La bocca di Wriothesley sembrava poter raggiungere il pavimento, tanto era aperta per lo stupore, mentre i suoi occhi non la smettevano di saettare su tutto il corpo di Neuvillette, a partire dallo scollo che lasciava intravedere clavicole e strerno.
«Bentornato.» Gli rispose, squittendo subito dopo per la sorpresa di non sentire più il pavimento sotto i piedi.
Wriothesley lo aveva raggiunto velocemente, a grandi passi, e lo aveva sollevato con le sue braccia forti e muscolose. Neuvillette si aggrappò alle sue spalle e rise di gusto nel sentire la barba incolta del marito fargli il solletico a contatto con la pelle. Aveva iniziato a strusciarsi sul suo petto, lasciando una scia di baci bollenti che lo fecero fremere; poi si fermò e alzò lo sguardo per guardarlo dritto negli occhi, un sorriso radioso dipinto sulle labbra piene.
«Sei bellissimo.» Gli disse Wriothesley, facendolo scivolare lentamente verso il basso per potersi impossessare delle sue labbra.
Neuvillette mugugnò nel bacio e chiuse gli occhi, godendosi quel momento così intimo e romantico. Schiuse le labbra per accogliere la lingua del marito e si lasciò esplorare il palato, sospirando per il piacere e ricambiando come meglio poteva. Come aveva immaginato, Wriothesley ci mise poco ad andare su di giri, e l'impeto con cui lo stava baciando, tenendolo stretto a sé e mozzandogli il respiro, era solo un primo segno di quanto avesse apprezzato quella sorpresa.
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Tales of seduction - Vol. II || Genshin Impact
Fanfiction[WrioLette o NeuviThesley] Raccolta di one-shot per il wrik̶i̶n̶ktober 2024 Lista prompt di @/labendiye su Twitter