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Stretto tra le braccia accoglienti di Neuvillette, Wriothesley si lasciò andare a un profondo sospiro. Con l'orecchio appoggiato sul petto nudo dell'altro, ascoltava il battito calmo del suo cuore, sentendo il piacere ricominciare a scorrere nelle sue vene. Avevano appena finito di fare l'amore e stavano riprendendo fiato, sdraiati tra le lenzuola sfatte del proprio letto, ma l'eccitazione non lo aveva lasciato del tutto e il suono ritmico del cuore di Neuvillette non stava facendo altro che alimentare ancora di più il suo desiderio di unirsi a lui nuovamente.
Amava il suono del cuore di Neuvillette, gli piaceva come rimbombava all'interno del suo torace e come quel ritmo si riversasse melodioso nelle sue orecchie. Alcune volte lo trovava quasi rilassante e gli trasmetteva un profondo senso di tranquillità; altre, come in quel momento, gli dava una carica capace di accendere ogni terminazione nervosa del proprio corpo. Sentiva il sangue ribollire nelle vene per la voglia che aveva di sentire il cuore di Neuvillette riprendere a galoppare nel petto, stimolato dall'eccitazione e dal fervore dei sentimenti che lo travolgevano in quegli attimi di passione.
Wriothesley si mosse irrequieto sul corpo nudo di Neuvillette, avvertendo il proprio sesso ritornare teso e bisognoso di attenzioni. Strofinò la guancia sul suo petto e avvertì le sue dita insinuarsi tra i corti capelli neri, accarezzandogli lentamente la nuca e districando le ciocche scompigliate. Alzò il viso e puntò lo sguardo in quello di Neuvillette, trovandosi di fronte a un sorriso gentile e pieno di amore. Wriothesley sorrise a sua volta e appoggiò la mano sul petto glabro dell'altro, proprio all'altezza del suo cuore, e iniziò ad accarezzarlo dolcemente.
Non servivano parole per capirsi, e fu naturale, per entrambi, sporgersi nello stesso momento per scambiarsi un lungo bacio carico di sentimento. Wriothesley mantenne la mano sul torace di Neuvillette e sentì il suo cuore battere più velocemente, segno che le emozioni stavano ritornando a prendere possesso del suo corpo. Wriothesley sorrise nel bacio, non riuscendo a resistere di fronte alla tenerezza che gli suscitava quell'uomo in quei momenti di intimità.
Sapeva che non era stato facile per lui comprendere la complessità dei sentimenti umani, quindi ogni volta era un onore vederlo abbandonarsi totalmente all'amore che aveva capito di provare nei suoi confronti, sentire il suo cuore battere con energia ogni volta che lo baciava o che si univano in quel letto troppo grande per una sola persona. Wriothesley allungò l'altra mano e la portò sulla guancia calda e lievemente arrossata di Neuvillette, sfiorandola con gentilezza; poi andò oltre, accarezzando l'orecchio appuntito fino a far sparire le dita tra i lunghi capelli bianchi.
Neuvillette sospirò nel bacio e si sistemò meglio sui cuscini morbidi, mentre Wriothesley riprendeva posto tra le sue lunghe gambe snelle. Mugugnò di piacere quando il suo sesso entrò in contatto con il ventre muscoloso dell'altro e interruppe il bacio per ansimare sommessamente quando Wriothesley si spinse ancora una volta dentro il suo corpo. Le pareti interne di Neuvillette erano calde e scivolose, cedevoli per il precedente amplesso che avevano consumato solo pochi minuti prima.
Wriothesley rantolò gutturalmente e rimase fermo per un lungo attimo, la fronte appoggiata sul cuscino e la bocca a pochi centimetri dalla giugulare di Neuvillette. Puntò lo sguardo sulla pelle chiara del collo, deliziato dal modo in cui pulsava la vena al di sotto, seguendo il ritmo con cui il cuore aveva iniziato a pompare più sangue in tutto il corpo fremente di Neuvillette. Sorrise sornione e appoggiò le labbra dritte su quel punto, facendo sussultare l'uomo che stava stringendo tra le proprie braccia muscolose.
Cominciò a mordere e leccare la pelle chiara e sudata di Neuvillette, godendo nel sentire i suoi gemiti riempire la stanza e nell'avvertire i battiti del suo cuore aumentare. Percepiva chiaramente la vena pulsare più velocemente sotto le labbra e la cosa lo fece eccitare più di quanto già non fosse. Iniziò a muovere i fianchi con lentezza, seguendo il ritmo palpitante di quel cuore che batteva in quel modo solo per lui. Si spinse in profondità tra i muscoli stretti di Neuvillette, strappandogli ansimi sempre più acuti e godendo del modo in cui il suo bacino gli andava incontro, come se volesse sentirlo ancora più a fondo dentro di sé.
Wriothesley gemette e il suo alito caldo, che si infrangeva sul collo di Neuvillette, provocò una serie di brividi che fecero arricciare la pelle umida che stava lambendo con la lingua. Vi strofinò il naso sopra, risalendo fino all'orecchio per mordere lievemente il lobo sensibile, poi scese nuovamente su quel punto dove poteva sentire chiaramente il battito del cuore dell'altro. Galoppava veloce, mentre Neuvillette si contorceva tra le sue braccia per accompagnare le spinte con cui lo stava possedendo, inseguendo il piacere che lo stava divorando impetuosamente.
Wriothesley si puntellò meglio sulle ginocchia e circondò i fianchi asciutti di Neuvillette, ricercando una maggiore stabilità per cominciare a muoversi con più veemenza. Guidato dal ritmo frenetico del cuore di Neuvillette, Wriothesley assestò delle spinte sempre più vigorose, l'eccitazione ormai alle stelle e prossima al suo culmine. Neuvillette si aggrappò alle sue spalle larghe, lasciando dei segni con le unghie e gemendo senza controllo, l'erezione stimolata dal continuo sfregamento con gli addominali scolpiti di Wriothesley.
Neuvillette avvertiva chiaramente il sesso dell'altro scivolare tra le sue natiche, riempiendolo e facendolo sentire appagato come non mai. Provò a seguire l'impeto delle sue spinte, muovendo il bacino per andargli incontro, ma non riuscì a stargli dietro. Wriothesley muoveva i fianchi con crescente irruenza, ammaliato dal suono dei battiti del cuore di Neuvillette e inebriato dal piacere di sentirsi avvolgere dal suo calore.
Traboccanti di desiderio e di amore l'uno per l'altro, raggiunsero l'orgasmo esattamente nello stesso momento: Neuvillette si riversò tra i loro ventri con un lungo gemito, mentre Wriothesley venne direttamente tra le sue pareti pulsanti e si lasciò andare a un sospiro sommesso. Era stato intenso e totalizzante, un crescendo di emozioni forti e impetuose.
Wriothesley uscì quasi controvoglia dal corpo fremente di Neuvillette e si accasciò nuovamente sul suo petto, il fiato corto e i muscoli stanchi attraversati dagli ultimi spasmi dell'orgasmo appena raggiunto. Appoggiò ancora una volta l'orecchio sul cuore di Neuvillette, sentendolo battere in maniera irregolare ma più calmo di prima. Alzò lo sguardo e sorrise, incontrando le iridi grigie dell'altro che lo guardavano con calore e amore. Si lasciò cullare dal dolce suono che gli rimbombava nelle orecchie e dalle dita affusolate di Neuvillette che erano ritornate tra i suoi capelli, e, nel giro di pochi attimi, si addormentarono insieme, abbracciati e avvolti da quel profondo sentimento che li legava.
