Winter Destined | Hyunlix.

capitolo 46

Felix pov.

Ero appena tornato dal lavoro, mi misi sopra il letto spiaggiato come una balena.
Così decisi di addormentarmi almeno per qualche oretta

Skip time

Presi il telefono e vidi che erano le 4.30 del pomeriggio, avevo dormito più o meno.. 3/4 ore..?

Felix: oh cavolo, sta notte non dormo palese.

Andai su WhatsApp per vedere se qualcuno mi avesse cercato, eh si.
Hyunjin mi ha chiamato per ben 4 volte.

Felix: e ora che vuole? Non posso nemmeno dormire in santa pace...

Dissi schiacciando il bottone per le chiamate, quando una voce serena e tranquilla si fece sentire

Hyunjin: Oh, finalmente hai risposto

Rispose serenamente dall'altra parte del telefono in tono un pochino divertito

Felix: mmh, che cosa vuoi...

Dissi all'inizio miugolando

Hyunjin: Sono le 5 del pomeriggio e tu sei ancora a letto?

Mi domandò Hyunjin ridendo, era possibile immaginare un accenno di sorrisetto sul suo volto

Felix: ma sono stanco morto..

Hyunjin: Lo so, ma non è bene dormire a quest'ora..

Hyunjin pov.

Dissi un pochino maliziosamente mentre un accenno di sogghigno compariva sul mio volto

Felix: lo so, lo so.. Però ho sonnissimissimo giuro, ma a parte questo.. Perché mi stavi chiamando prima? Cosa succede?

Hyunjin: Eh no eh.. non è divertente se te lo dico subito

Dissi alzando leggermente un po' il tono di voce, un pochino malizziosamente

Felix: mh? Che intendi?

Mi chiese lui incuriosito da questa mia affermazione, come dargli torto.. Anche io mi sentirei confuso..

Hyunjin: Beh.. se te lo dico subito, poi la suspance non c'è più.. meglio se te lo dico a voce diretta

Mi uscì una risatina bassa e abbastanza maliziosa, facendomi sentire anche il suo respiro un pò inpanicato

Felix: oh, va ben-

Chiusi la chiamata prima che lui finisse la frase, lasciandolo lì pensieroso a cosa poteva accadere.
Io scoppiai a ridere dalla mia parte, appoggiai il telefono sul mio letto e mi rizzai a sedere, fissando il telefono con un sorriso sincero. Poi mi alzai dal letto, mettendomi un paio di pantaloncini e una camicia.

Andai in cucina, presi la giacca da sopra al divano e prima di uscire presi anche il telefono, poi aprì la porta e scesi le scale.

Poi salì in macchina, appoggiai subito la giacca sul sedile dietro, e presi anche il cellulare e lo appoggiai sul cruscotto, sistemando alcune cose. Quindi misi in moto, e mi avviai verso casa di Felix.

(...)

Dopo circa 10 minuti di macchina,
giunsi finalmente a casa di Felix, scendendo dalla macchina e salendo le scale a piedi per raggiungere il piano di appartamento in cui stava Felix. E quando raggiunsi il piano di appartamento di Felix, andai verso la porta di casa, quindi presi un respiro profondo per calmarmi un minimo e bussai alla porta.

Felix: Oh, sei arrivato finalmente

Mi disse Felix da dietro la porta, abbastanza felice dal tono di voce che mi donò