Sola nel dolore

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Sono nella centrale di polizia , ancora . Qualcuno mi urla contro .
" Sappiamo cosa sei "dice il primo poliziotto " Ti uccideremo mostro" " Io non lo so , voglio la mamma " grido piangendo " Voglio la mamma "
" Zitta. Li hai uccisi tu vero? " continua lui
" Basta Lean , è solo una bambina " dice un altro poliziotto
" Anche mia figlia era solo una bambina , ma l'hanno uccisa . Quelli come lei , l'hanno uccisa . " grida Lean
" Voglio la mamma, lasciatemi stare " grido piangendo .
Finalmente mi sveglio , con l'amaro in bocca di uno dei miei tanti incubi .
" Alia , Alia ..sei sveglia?" chiede un uomo da fuori la porta .
" Si ,cosa vuoi?" chiedo ricacciando indietro il magone.
" Vestiti , ti porto a fare colazione ." dice lui
E come cazzo mi vesto ? Con l'aria?
Vado verso il bagno , e trovo una maglia rossa e un jeans insieme ad un paio di anonime scarpe grigie . Le scarpe le butto via , mentre indosso i jeans e la maglia .
Esco dal bagno , e apro la porta . L'uomo mi aspetta appoggiato al muro davanti alla mia porta .
"Cosa devo fare oggi?" chiedo " Farmi impiantare un terzo braccio sulla testa?"
" No , vuoi delle risposte giusto? " chiede lui . " Oggi le avrai . L'uomo, un quarantenne con capelli grigi e occhi marroni , mi guida attraverso gli infiniti corridoii della confederazione.
Si blocca davanti ad una strana porta , che può essere aperta da una specie di tessera magnetica . Entriamo , e li trovo un tavolo di acciaio e delle poltrone girevoli . Sopra al tavolo vedo una pila di raccoglitori e l'uomo mi indica una delle due sedie .
Mi accomodo e l'uomo si siede di fronte a me .
"Io mi chiamo James comunque . Ti ho portato qui , per spiegarti tutto . " dice mentre mi passa un fascicolo completamente nero . " Quello era dei tuoi genitori . Ma prima di leggerlo , devo spiegarti delle cose sulla tua razza , e come mai prima non avevi questo aspetto "
Non ci avevo mai pensato sinceramente .
" La sostanza che è stata utilizzata per addormentarti quando sei stata rapita , era una sostanza aliena . Quella ha risvegliato le tue cellule aliene e ha fatto iniziare il processo di mutazione . I tuoi genitori per non far iniziare il processo ti davano una specie di antidoto , tutte le mattine , e questo antidoto è stato utilizzato anche dai tuoi zii . " dice lui con fare scientifico
" Mi hanno imbottito di farmaci , quindi?" chiedo
"Esatto ." risponde lui " E come giá saprai , tu sei l'ultima delle discendenti . E devi sapere che solo tua madre era metà aliena , mentre tuo padre no . È stato ucciso per sbaglio . Ecco perchè hai vissuto con i tuoi zii per tutto questo tempo. "
"Mio padre...non era alieno? " chiedo sbalordita . " Ucciso per errore? COME PUÓ ESSEREE!!! "
"Alia , mantieni la calma . Devo parlarti ancora di una cosa . Non ti piacerà lo so " dice lui , prendendo un altro fascicolo ma di colore blu. " Questi sono i principali candidati per il tuo fidanzamento . "
"Prima mi parli della morte accidentale di mio padre , e poi di questo? Ma mi prendi per il culo?" urlo alzandomi .
" Se non ti siedi subito , dovró chiamare qualcuno " dice lui
" E allora chiamali , chiamali tutti . Fammi portare via , lontano dagli stronzi come te ! " urlo , mentre cerco di aprire la porta . Ma vengo subito bloccata da James , e un secondo dopo vengo portata via , nella mia stanza . Mi buttano sul letto, e prima che io possa alzarmi , chiudono la porta a chiave . Mi butto contro la porta , picchio con i pugni , urlo , piango e alla fine scivolo per terra . Prendo l'ipod e mi infilo le cuffie nelle orecchie , lasciando che le lacrime scorrano silenziose . Mentre sto per alzarmi , da sotto alla porta entrano due fascicoli , uno nero e uno blu .
" Non mangerai , se prima non leggerai il fascicolo blu . Ricordatelo " dice James da fuori
" Vai a fare in culo , piuttosto muoio di fame . " urlo , alzando ancora di più il volume della musica. Mi stendo sul letto , e mi godo il sapore della noncuranza , e della ribellione .
Dopo un pò l'ipod mi abbandona , e io mi ritrovo da sola con me stessa . Bella merda . Qualcuno bussa alla mia porta , lentamente .
"Alia , Alia . Sono Tom , sei sveglia?"chiede lui .
Lo ignoro , non voglio avere a che fare con nessuno oggi . Anche se questo significa vedermela con me stessa . Me la caverò . Poi all'improvviso , un illuminazione . Prendo il fascicolo nero , e inizio a leggere , per cercare di salvarmi dal baratro dei miei pensieri . Per affrontare la confederazione , devo sapere la verità .
-spazio autrice-
Buon salve , come state? Piaciuto il capitolo ? Vi ringrazio per le 54 visualizzazioni , le due stelle , e i due commenti ..alla prossima puntataaaaa :3

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