The Secret

La fuga

Dopo almeno un'ora dalla visita disastrosa di Tom , decido di uscire dal bagno . Sto per aprire la porta , quando sento qualcuno entrare in camera mia .
"Alia , so che sei qui . Esci dal bagno , e forse potrai avere qualcosa da mangiare . " dice James .
Io non rispondo , ma poi mi ricordo dell'ipod . È sul letto , alla portata di James .
"Va bene . " dico aprendo la porta . " Cosa vuoi ancora da me ? " .
"Hai letto il fascicolo blu?" chiede lui .
"No , manco morta " dico sedendomi sul letto , proprio sopra all'ipod .
"Bene ,visto che non c'è ne sarà bisogno. Il nostro esperimento ha funzionato. " dice lui con noncuranza .
"Quale esperimento? Di cosa stai parlando?"chiedo quasi urlando . "Sapevamo che non avresti collaborato , e quindi quando sei svenuta , ne abbiamo approfittato e ti abbiamo fecondato artificialmente . " dice lui , con il suo tono scientifico . " Mentre dormivi ti abbiamo prelevato del sangue , e dalle analisi risulta che sei incinta . Sai qual'è la cosa bella? Lo sperma che abbiamo utilizzato era quello di Tom"
"Come..COME AVETE POTUTO FARMI UNA COSA DEL GENERE BRUTTI BASTARDI " urlo alzandomi mentre inizio a picchiare James . Lui però mi blocca le braccia e mi butta sul letto .
"Possiamo fare quello che vogliamo con te . Sei soltanto una stupida ragazzina impertinente . " dice lui uscendo dalla stanza .
Mi alzo , sbattendo ripetutamente i pugni contro la porta .
"BRUTTI BASTARDI BRUTTI BASTARDIII " grido "MI AVETE MESSO INCINTA "
La porta si apre dopo qualche secondo , ed entra uno staff di medici che subito mi bloccano.
" Dobbiamo sedarti Alia . Tutto questo stress farà male al bambino . " dice un infermiere mentre mi inseriscono una siringa nel braccio destro .
"Siete dei brutti bastardi ...vi distruggerò " dico , mentre inizio a perdere i sensi .
Niente incubi, niente sogni , solamente nero . Inizio a sentire qualcosa , una parola , ripetuta più volte .
"Al...ali.."
Non capisco , ma il nero si sta lentamente disperdendo .
"Alia Alia ,svegliati , ascoltami"
Inizio a vedere qualcosa , o meglio, qualcuno .
"Papà sei tu? " chiedo ancora stordita .
Inizio a mettere il viso che mi sta davanti a fuoco . È Tom.
"TUU BRUTTO BASTARDO INSIEME A QUEI TUOI AMICI , MI AVETE MESSO INCINTA." urlo mentre lo colpisco in faccia .
"Alia , Alia calmati un attimo. Posso spiegarti tutto Alia . " dice lui coprendosi la faccia .
"MI HANNO MESSO INCINTA CON IL TUO SPERMA BRUTTO STRONZO CON IL TUO " urlo ormai in lacrime .
"Che ..che cosaa?" chiede lui sconvolto "Alia ..io ..io non lo sapevo . Ho saputo solo dopo che ti avevano fecondata artificialmente ...avrei provato a fermarli... Alia davvero , non volevo che ti facessero nulla . Subito dopo che ti hanno addormentata , sapevo che dovevo portarti via da li , ma non sapevo come . Sono entrato nella tua stanza e il tuo ipod lampeggiava e mostrava una mappa . Allora ho preso la palla al balzo e ti ho portata via .Non potevo permettere che ti facessero qualcos'altro contro la tua volontà . Per favore Alia, credimi. "
"Dove siamo? " chiedo mentre mi asciugo le lacrime con noncuranza .
" Penso sia una casa dei tuoi genitori " dice Tom "In montagna."
" La casa di mio padre..." dico alzandomi da una specie di divano letto blu . La casa è fatta interamente di legno , e al centro della stanza c'è un grande camino fatto di mattoni . Ovviamente acceso . "Come sei riuscito a portarmi via da li ? La mappa c'è l'avevi , ma io ..come hai fatto a portarmi? "
"Con la mia macchina . Io ho 19 anni , e una macchina " dice lui .
"Non fare tanto il figo , tra due anni prenderò anche io ..che cos'è questo odore?" chiedo a Tom . "Quale odore ? Io non sento nulla " dice Tom spaesato .
"Viene da quella porta li " dico aprendola " Da sotto il letto , ne sono sicura ."
"Alia , non c'è nessun odore strano qui" dice Tom seccato
"Tu controlla , controlla " dico io mentre lo spingo per terra . Lui si infila sotto al letto , e ne esce fuori con una scatola nera .
"Tieni ." dice lui passandomela .
"Sisi , viene proprio da qui l'odore . " dico mentre apro la scatola . Rimango sbalordita . "Sono...sono gioielli ! Come faccio a sentire l'odore...dei gioielli?"
"Non ti hanno spiegato nulla allora ...voi alieni eravate usati come cercatori d'oro . Il vostro naso fiuta anche il più piccolo grammo d'oro . Le tue capacità si stanno piano piano risvegliando . Presto , avrai anche una forza sproporzionata . " dice Tom .
Guardo i gioielli , uno ad uno . Ci sono bracciali , orecchini , collane . Tutti d'oro .
"Erano di mia madre . Ne parlava nel suo testamento . " dico io . Mentre tolgo tutti i gioielli trovo anche una lettera . Scritta da mia madre .
"Cara Alia , se hai trovato questa lettera , ora sei al sicuro . Sappi che ti voglio tanto bene , e sono orgogliosa di te , qualunque cosa accada . Ti lascio questi gioielli , che come scoprirai hanno delle doti molto particolari . Ti voglio bene , e combatti per il tuo futuro . Distruggi la confederazione . "
"Doti molto particolari..?" chiedo , mentre prendo uno dei gioielli . Lo guardo attentamente , e sopra di esso ci sono delle strane incisioni . Paralizza al contatto , leggo .
"Tutti questi gioielli...in verità sono armi  ...sono delle cazzutissime armi aliene con delle cazzutissime incisioni che io capisco.." dico "Tom , possiamo distruggerli , possiamo distruggere la confederazione . "
"Ora devo solo allenare te . Ma possiamo farcela . Il bambino non corre rischi , è anche piú forte di te " dice lui . " Ma andiamo , cerchiamo qualcosa da mangiare in cucina. Domani ti spiegherò tutto per bene . "
" Va bene " dico io . Una piccola speranza si accende in me , qualcosa di molto piccolo che subito viene inglobato nella negativitá . Tutti i miei dubbi , problemi e ora anche la gravidanza . Come faccio ? Come ?Smettila di pensare , mi dico . Pensare troppo fa male . Molto male .