The Secret

Fiducia

Sono con i miei genitori , in un negozio . Io giro in torno agli scaffali , cercando della cioccolata mentre loro parlottano sorridenti . Ad un certo punto la mamma mi dice di avvicinarsi a loro .
"Tesoro , abbiamo una cosa da dirti io e papà " dice lei sorridendo .
"Ti piacerebbe diventare una sorella maggiore ?" mi chiede papà
"Siiiiiii tantissimooo , voglio un fratellino però " urlo sorridendo . E poi , quell'attimo di felicità scompare , come una bolla di sapone che esplode . Due uomini entrano urlando , la mamma che mi spinge nel retro del negozio , dei colpi di pistola , le sirene , il sangue . Esco dal retro , e vedo mamma e papà stesi a terra . Intorno a loro delle pozze di sangue che si estendono . Ed io che urlo . Qualcuno mi porta via , e io continuo ad urlare , sbraitare , tirare calci , pugni , piangere  .  Continuo ad urlare , e subito dopo mi sveglio .
Tom è vicino a me , preoccupato . "Era solo un incubo " dico poco convinta .
"Se hai bisogno , sono di là " dice lui mentre se ne va
"Tom , possiamo parlare un pò ? " chiedo
"Certo " dice lui sedendosi sopra al mio letto.
" Alcuni sogni che faccio , mi riportano dei pezzi del mio passato di bambina . Cose che sapevo , ma che ricordavo molto poco . Beh , quando hanno ucciso mia madre , lei era incinta . Avrei potuto avere un fratello . " dico scuotendo la testa , cercando di bloccare le lacrime . " Quella settimana che ho passato all'ospedale ..non è stato un incidente . Avevo fatto uno dei miei soliti incubi , e allora ..ho preso delle pillole per dormire . Troppe pillole . Sono quasi morta.."
"Ma sei qui ora , per un motivo preciso " dice Tom
"Per diventare una macchina spara alieni , per caso? " chiedo ironica
"Per distuggere la confederazione, per far nascere il bambino senza la paura di essere rapito , ucciso o usato come macchina riproduttiva " dice lui " Io so cosa ha fatto la confederazione . Sono stati loro a decidere di uccidere tutti gli alieni , ma poi se ne sono pentiti . Ne hanno lasciato uno , per poterlo usare a loro piacimento . Ma non ci sono riusciti , non con te Alia . Tu sei diversa . Tu , solo tu , puoi cambiare il tuo futuro . "
"Io non so fare nulla . Non so neanche se riuscirò a prendermi cura di questo bambino , figuriamoci cambiare il mio futuro . " dico esasperata
"Non sei da sola , non più . Quel bambino è anche mio , possiamo farcela , noi due " dice lui prendedomi la mano .
" Si hai ragione , possiamo farcela " dico io stringendogli la mano . Poco dopo , senza neanche volerlo mi riaddormento , con la mano stretta in quella di Tom. Per la prima volta , dopo quelli che mi sembrano secoli , dormo tranquilla . Allora è così che ci si sente , quando ti fidi di qualcuno?
Mi sveglio , e noto qualcosa di strano . Dalla cucina /salotto sento la voce di Tom , che parla . Ma con chi parla?
"No , non venire qui . È ancora troppo presto , lei non si fida di me . Non come vorresti tu" dice Tom .
Che cosa?!
"Ci proveró James , ti tengo informato . " continua Tom .
Non posso continuare a condividere la mia aria con questo individuo . Pensavo di aver trovato qualcuno , qualcuno di cui potermi fidare . Ma invece no . Prendo la scatola dove sono contenuti i gioielli di mia madre , e ne cerco uno che faccia al caso mio . Lo trovo . È un piccolo braccialetto , con delle pietre preziose incastonate . Lo indosso , e prima di uscire dalla camera , prendo il contenuto della scatola e me le verso tutto nelle tasche  .
"Con chi stavi parlando ?" chiedo quasi urlando, mentre esco dalla stanza . " Con chi?"
"Parlavo da solo " dice Tom colto di sorpresa " Calmati Alia ."
"Per almeno un giorno , mi sono fidata di te , e tu ...tu stavi parlando con James , di me " dico io mentre urlo .
Prima che lui possa rispondere tocco il braccialetto , e il vuoto mi circonda . Poco dopo , mi ritrovo in un negozio abbandonato . Il braccialetto ha funzionato .
Il negozio dei miei genitori , non è stato più usato dopo la loro morte . Tutti gli scaffali , sono accatastati in un angolo mentre il bancone è sempre al solito posto . Sento qualcuno che parlotta nel retro del negozio , e mi spavento . Poi noto delle bottiglie di alcol sparpagliate qua e la , e delle coperte . Senzatetto ubriachi . Prendo un anello e leggo l'incisione . Perfetto . Appena spuntano fuori , li colpisco . Senza pietà . Resteranno a dormire ancora un pò . Devo uscire da qui , trovare del cibo , dei vestiti . Prendo il cappello di uno dei senza tetto , e me lo infilo , coprendo i capelli .. Ora come non mai , la prudenza è essenziale . Prendo anche la sua giacca , e me la infilo . E poi esco , camminando bassa . In Germania il clima è freddo , molto freddo . Il negozio , si trova su una stradina piena di supermercati , quindi non é difficile trovarne uno . Non ho soldi , quindi dovrò scambiare qualcosa , o rubarla . Cerco tra i gioielli , uno senza valore per me , e lo trovo . Entro in un negozio di copra oro , e lo scambio senza tante commedie . Esco subito , prima che il commesso noti la mia pelle blu o qualsiasi cosa strana su di me .
Così dopo mezz'ora , ho cibo e vestiti a sufficenza , e ritorno nel negozio . I senzatetto sono svegli e mi guardano male .
Mi tolgo il cappello , e li guardo male .
"Andatevene da qui , o farete una brutta fine " dico impassibile . Mi guardano , e ridono .
"James sapeva che saresti corsa qui " dice uno
"Abbiamo solo bisogno del tuo sangue .." dice un altro .
Ed io inizio ad indietreggare ,spaventata . I gioielli , sono lontani dalla mia portata , in una delle tante buste che ho portato qui . Sono di nuovo nella merda . Merda.
~spazio autrice~
Come state ? Vi sta piacendo la storia ? Grazie per le 188 visite , e le 21 stelle . Vi sono molto grata per il vostro supporto morale uwu
Quindi uhmm ..al prossimo capitolooo ahahah :3