Parte 16

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Dall'altra parte della città, nei bassifondi dove tutto era iniziato, il caos sembrava aver assunto una forma diversa. Qui, dove il Sistema aveva meno controllo e dove la disperazione era sempre stata una costante, il crollo non fu visto con lo stesso terrore che colpiva le élite. Per molti, la caduta del Sistema rappresentava una liberazione, una possibilità di riscrivere le regole della loro stessa esistenza.

I più anziani raccontavano storie di un tempo prima del Sistema, quando le persone vivevano con più rischi, certo, ma anche con più libertà. E ora, con quel controllo soffocante che finalmente si era sgretolato, c'era una flebile speranza che il mondo potesse essere ricostruito dalle ceneri, senza la mano opprimente che guidava ogni cosa.

Eppure, non tutti condividevano questa visione. L'assenza di leggi chiare aveva generato un vuoto di potere, e in quel vuoto si stavano già facendo avanti figure nuove, pronte a prendere il controllo. Nova Domina era vulnerabile, e i predoni e i trafficanti che una volta erano stati schiacciati dal Sistema ora avevano una nuova opportunità di ergersi al potere. Quello che Ikaris aveva liberato poteva facilmente diventare una nuova forma di oppressione.

Le Ombre di Nova Domina: La Caduta del SistemaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora