T:" non mi hai risposto...."
I:" a che cosa?"
Izuku sollevò di nuovo gli occhi, posando lo sguardo stanco sul corvino, e smettendo per l'ennesima volta di scrivere
I:" qual'e la tua domanda adesso?"
Dabi reclinò il capo, posando la fronte sul vetro e facendo scivolare entrambe le mani in basso, per poi incollare gli occhi ai suoi con un'espressione indecifrabile sul volto
T:" quand'è che diventa giusto uccidere?"
Il verdino fece leva sulla schiena, reclinando appena indietro lo schienale, ed accavallò le gambe girandosi completamente verso di lui
I:" non è mai giusto uccidere....era quello che volevi sentirti dire? Ti ho accontentato?"
Le iridi azzurre seguirono il labiale, con attenzione, per poi scivolare sul corpo del minore facendolo rabbrividire...
Quello sguardo...
Quello sguardo era capace di far sentire a disagio chiunque... colpevole o innocente che fosse....Dabi si distanziò appena dal vetro , portando la mano di fronte a sé come a schermare la figura di Izuku, per poi farla scendere di nuovo in quella che sembrava una lenta carezza
T:" hai...hai risposto sinceramente?"
Izuku si mosse a disagio, continuando a sentire quello sguardo su di sé, e riprese la penna in mano giusto per distrarsi
I:" si...ho risposto sinceramente...credo che non esistano motivazioni valide per uccidere... Perché me lo chiedi?"
Dabi si leccò il labbro, continuando a far muovere la mano sul vetro, mentre con l'altra si sfiorava il ventre
T:" eppure stavi per ucciderlo...tu ...tu stavi per uccidere Shigaraki Tomura...."
La penna si fermò immediatamente, tra le mani del verdino, che si mosse a disagio
I:" avevo perso la testa..."
T:" la perdi sempre se si tratta di Lui...vero?"
Gli occhi verdi si rialzarono, puntandosi nei suoi, e la penna venne stretta con forza
I:" è il mio migliore amico... è normale che io abbia reagito in quel modo..."
Dabi aggrottò le sopracciglia, inclinando il capo, e finalmente smise di muovere la mano
T:" migliore amico? Non state insieme?"
Una sincera risata scaturì con forza dalle labbra del verdino, che si alzò dalla sedia, avvicinandosi al distributore di caffè
I:" ahhahahaha... perché mai pensi che io sia gay?"
Dabi piegò ancora di più la testa, gustandosi la posizione assunta da Izuku per prendere il bicchierino di caffè alla macchinetta, per poi tornare con la solita espressione strafottente e scrollare le spalle
T:" boh...sarà perché ti ho visto correre, con gambe e braccia ingessati ed urlando ridammelo indietro, quando lo avevo catturato.... Sarà perché tu, e la montagna rossa, non avete esitato un secondo ad affrontare All for One, e sempre per lo stesso ragazzo.... Sarà perché il mio stomaco si ricorda perfettamente il numero dei tuoi piedi, dopo il calcio che mi hai assestato per aver toccato il tuo Todoroki kun..... Ma, sinceramente, ho qualche dubbio sul fatto che tu sia etero sai?"
Izuku bevve un sorso di caffè, sempre ridacchiando, per poi tornare a sedersi di fronte al corvino
I:" si chiama amicizia sai? Non so se conosci il termine..."
Anche Dabi tornò verso il letto, dopo averlo squadrato dalla testa ai piedi, per sedersi scomposto e tornare a guardarlo
T:" quindi sei single?"
I:" sei consapevole che dovrei essere io a fare le domande?"
T:" sei consapevole che già nella tua frase, con quel dovrei essere io, mi hai già concesso di continuare a farti domande?"
Izuku annuì, facendo un'altro sorso, e posò la tazza sulla scrivania
I:" ascolta ..sono consapevole che non farai mai nulla per nulla...quindi se per farti parlare devo comportarmi così...a me non cambia nulla... Non ho niente da nascondere..."
T:" davvero?"
Gli occhi verdi si assottigliarono, e le dita si incrociarono sulla scrivania, mentre con il busto si sporgeva in avantiI:" facciamo così... Una domanda a testa...ci stai?"
Dabi sorrise divertito, allungando le gambe sul pavimento, e gli fece gesto di iniziare
Izuku riprese i fascicoli, rimettendo su gli occhiali, e fece un piccolo segno sulla prima riga
I:" a che età hai iniziato ad uccidere?"
Touya sorrise , ritirando indietro le gambe e posandosi con i gomiti sulle ginocchia, mentre le dita intrecciate sostenevano il peso della sua testa
T:" ufficialmente a sedici anni...ma credo che il mio primo omicidio sia precedente... molto...molto prima..."
Un'espressione dubbiosa apparve sul volto di Izuku, che spostò diversi fogli, prima di riprendere la penna in mano ed alzare lo sguardo
I:" i-in...in che senso? Non risulta nulla precedente a..."
Touya si alzò in piedi, iniziando a camminare per la cella, ed Izuku lo seguì con lo sguardo senza fiatare ....finché non lo vide fermarsi e posare una mano sul muro
T:" ufficialmente ho ucciso la prima persona la sera stessa che sono...ehmmm...scappato di casa?... Però.... però io credo di aver già colpito prima..."
I:" cioè..."
Dabi abbassò il capo, guardando verso il pavimento, per poi scrollare di nuovo le spalle e sorridere
T:" Ho ucciso la prima persona il giorno stesso in cui, per la prima volta, ho messo piede in quella maledetta palestra...."
I:" di quale palestra stai ..."
T:" eh no...cucciolo....ora basta domande... Ora tocca a me no?"
Izuku scrisse velocemente, appuntandosi il più possibile su questo nuovo sviluppo, per poi fargli un gesto ampio con la mano e dargli la parola
I:" sentiamo... In quale modo mi metterai in imbarazzo?"
Dabi sorrise, per poi sedersi di nuovo, e si passò la lingua sulle labbra
T:" come fa una persona, con quel fuoco...con quella passione...con quel...mmmm...dominio...non stare con la persona per cui urlava in quel modo?"
Izuku scrollò le spalle, rigirandosi la penna tra le mani, per poi scrollarle di nuovo
I:" te l'ho già detto... è il mio migliore, e più vecchio, amico.... Non esiste solo il sesso sai? Ci sono anche altri sentimenti..."
T:" infatti io non parlavo di sesso...sei tu che hai tirato fuori questo lato.. anche prima...io ti ho chiesto se stavate insieme e tu mi hai risposto di non essere gay....sei tu che, pensando a lui, pensi automaticamente a qualcosa di sessuale...non io"
I:" se chiedi se due persone stanno insieme è normale che..."
T:" sei una persona sincera?"
I:" cosa diamine c'entra questo con..."
T:"rispondimi...sei una persona sincera?"
I:" si...."
T:" stai con qualcuno al momento?"
I:" ...si..."
T:" uomo o donna?"I:" d-donna ma cosa..."
T:" e fai dormi con lei?"
I:" no ma che cavolo ce..."
La sirena suonò mettendo fine al loro tempo insieme e Dabi si limitò ad alzare una mano, mentre si sdraiava a letto , a mo'di saluto...
Mentre Izuku, ancora destabilizzato, rimaneva fermo....con i suoi fogli in mano...