I:" io...io non posso farlo..."Izuku strinse i pugni sulla scrivania, facendosi sbiancare le nocche, e sollevò gli occhi ancora una volta
I:" io non posso alzarmi da qui e, questa volta, non è per orgoglio... Io non posso farlo perché ci sono delle telecamere e tu lo sai... Per questo mi stai chiedendo di farlo vero? Tu... t-tu vuoi umiliarmi perché, chiuso lì dentro, non puoi sfogarti in nessun altro modo..."
Dabi rimase in silenzio per qualche secondo, continuando a soppesare ogni parola, per poi far scivolare lo sguardo per tutta la stanza
T:" tutte le telecamere puntano sulla mia cella... Non c'è né nemmeno una puntata verso di te... Ti basterà alzarti e camminare verso di me senza mai girarti..."
Le gambe di Izuku si strinsero, nel vano tentativo di calmarsi, e la penna produsse un rumore sordo cadendo a terra
T:" scegli tu cosa fare... Se resti così starai male per più di mezz'ora... Potresti sempre pensare a qualcosa di orrido ma, secondo me, non sei così stupido da non averci pensato... Potresti chiedere di uscire prima ma, in quel caso, dovresti comunque alzarti e girarti verso le videocamere e la porta..."
Anche il verdino sollevò lo sguardo, a guardare di sfuggita le telecamere facendo finta di far schioccare il collo, per poi tornare a guardare il villain
I:" e cosa...e c-cosa cambierebbe se venissi lì? Cosa ne ricavi tu?"
Un sorriso si estese sul volto bicolore del maggiore, facendo tirare appena i piercing e mostrando i denti bianchi, prima che Dabi ripetesse il gesto con la mano richiamandolo a lui
T:" mi mostreresti di essere umano...mi mostreresti che non sei qui solo per esporre le mie debolezze ma che non ti fai problemi a mostrare anche le tue...che le indossi con orgoglio...che non ti fai sottomettere dalla menzogna... Voglio solo vederti ,qui davanti a me, per qualche minuto...puoi farlo?"
I:" risponderai alle mie domande se lo faccio?"
Dabi alzò le mani, mettendone una sul cuore, ed il sorriso si allargò ancora di più
T:" risponderò alle tue domande più che volentieri...."
Izuku si morsicò il labbro, provando anche quest'ultimo tentativo per calmarsi, ma Touya rifece il gesto con la mano per poi passarla distrattamente sul suo torace...I piedi si posarono al suolo, senza mai staccare il contatto visivo, e qualche passo fu fatto verso il vetro...
Un passo dietro l'altro...
La virilità tesa del minore che svetta, senza che provi nemmeno a coprirsi, incontrando gli occhi azzurri di Touya
Le punte delle scarpe che sbattono, contro il vetro, e gli occhi di Izuku che si sollevano pieni di sfida
I:" sei contento adesso? Hai vinto.... Posso tornare indietro ora?"
Anche Dabi si avvicinò al vetro, fino ad essere completamente di fronte al minore, ed una mano si posò su di esso ad altezza del torace del verdino
T:" guardami...."
Il corpo di Touya si posò completamente sul vetro, creando un piccolo alone sui bordi, e gli occhi azzurri si posarono sulle labbra del minore
T:"....sentimi...."
I piedi del verdino tremarono appena, cercando di spostarsi indietro, ma la mano di Dabi strisciò sul vetro scendendo lentamenteT:" no....non te ne andare..."
Piccole macchie di condensa iniziarono ad apparire all'altezza delle labbra del corvino, socchiuse sulla superficie fredda, e gli occhi tornarono in quelli di Izuku che , in quel momento, riusciva a malapena a respirare
T:"...vorrei poterti toccare..."
La mano scivolò ancora, producendo un leggero suono stridente al suo passaggio, ed Izuku ansimò davanti a lui...con il respiro sempre più corto...con le guance sempre più rosse
T:" .... è da così tanto tempo che....che non sento il calore di un'altro essere umano..."
La mano scivolò di nuovo in alto, fermandosi ad altezza collo del verdino, e la fronte di Dabi si posò sul vetro facendo allargare ,ancora di più, la macchia umida
T:" toccati...."
Gli occhi di Izuku si sgranarono, mentre valutava seriamente la possibilità di correre indietro, ma anche la seconda mano del corvino si spostò sul vetro
T:" nessuno ti vedrà....nessuno saprà mai nulla di questo...non... n-non ne parleremo mai più e...e potrai farmi tutte le domande che vuoi oggi...io ho bisogno di...ho bisogno di sentirti...immaginarti....voglio percepire il tuo calore...voglio vederti cedere ...voglio vederti umano ... Eroe....fammi sentire ancora umano....."
Izuku rimase immobile, mentre l'orologio ticchettava, e le ginocchia di Dabi si piegarono appena facendo apparire i suoi occhi diritti dentro a quelli del verdino...
Le labbra, ormai dirimpettaie, formavano sempre più condensa mentre i respiri accelleravano...
Le mani di Touya continuarono a seguire le sue forme , nonostante lo spesso vetro a dividerli, e l'unica cosa che si sentì...fu il rumore di una zip che si abbassava....
Gli occhi di Izuku, come quelli di Touya, si socchiusero in contemporanea mentre delle piccole gocce iniziavano a scivolare sopra il vetro...prodotti dai loro respiri spezzati...
Entrambi si umettarono le labbra, mordendole appena, facendosi scudo l'uno con l'altro e portando avanti quella follia...
E gli occhi di Touya non lasciarono quelli di Izuku, nemmeno per un secondo, neanche quando lo vide ansimare più pesantemente...
Le dita si arcuarono sul vetro mentre il bacino vi si posava sopra completamente, ed un piccolo gemito lasciò quelle labbra bicolori nel momento esatto in cui, facendolo deglutire a vuoto, vide l'orgasmo di Izuku venir raccolto nella sua stessa mano....
E rimasero ad osservarsi ancora per qualche minuto, mentre il verdino si ripuliva con un fazzoletto raccattato nella tasca, e Touya continuava a tenere le mani attaccate al vetro....
Desiderando ,per la prima volta da quando era stato catturato, di essere di nuovo libero ....