Il sorriso non abbandonò nemmeno per un secondo il volto di Dabi, che si ripulì con calma come se avesse semplicemente rovesciato del caffè, mentre Izuku si fiondava velocemente verso la scrivania e si sedeva rigidamente sulla sedia...
Il verdino sistemò compulsivamente tutti i fogli, che aveva raccattato al volo da terra, e cercò di darsi un tono mentre ricominciava a scrivere ignorando completamente il corvino....
Dabi lo osservò per tutto il tempo, sempre con un sorriso sardonico a piegargli il viso, per poi risedersi sul letto come se nulla fosse
T:" bene...sono proprio di buon umore oggi... di cosa andremo a parlare?"
Izuku strinse la penna tra le dita, tenendo sempre lo sguardo basso, ed una linea dura piegò le sue labbra facendo scattare meccanicamente la mascella
I:" oggi...o-oggi parleremo dell'inizio della tua carriera se così si può dire... Abbiamo bisogno di sapere quando..."
T:" ti sei eccitato?"
Il viso di Dabi era allegro, mentre lasciava scivolare una mano sul ventre ora pulito, e continuava a guardare Izuku incuriosito dal suo comportamento...
I:" ho già risposto a fin troppe domande mentre tu... t-tu non hai risposto a nessuna delle mie... Mi sembra quantomeno cortese, da parte tua, venirmi incontro e...."
T:" ..beh...ti verrei contro molto più che volentieri cucciolo..."
Gli occhi verdi si sollevarono per un secondo, il tempo di un battito di ciglia, per poi posarsi di nuovo sui fogli e ricominciare a scrivere
I:" a che età hai iniziato a maturare desideri di vendetta? E verso chi?"
Touya si sistemò meglio, su quel letto incredibilmente scomodo, e continuò a sfiorare il suo ventre con la punta del dito indice
T:" tutto qui? Non hai altro da chiedermi? Nessuna domanda imbarazzante?"
I capelli verdi si mossero, mimando un no, mentre il viso di Izuku rimaneva imperterrito basso....
Touya sospirò, continuando a sorridere, ed allargò le braccia in modo teatrale
T:" uhmmm..che cosa vuoi che ti dica? Un giorno, semplicemente, mi sono reso conto che non sopportavo più la situazione e puff....ho iniziato ad attaccare invece che venire attaccato..."
Izuku trascrisse le sue parole, cercando disperatamente di non far tremare la mano, per poi sottolineare un'altra domanda
I:" chi è stata la prima persona verso cui i tuoi pensieri di vendetta si sono manifestati?"
T:" sul serio lo chiedi?"
Izuku strinse la presa, sulla stilografica che aveva una piccola dedica vergata sul lato, e sollevò appena lo sguardo
I:" rispondi"
I loro occhi si incrociarono, facendo arrossire appena il verdino, e Touya sorrise di nuovo
T:" pensavo che il tuo Todoroki kun ti avesse parlato degli splendidi natali a casa Todoroki....non siete amici?"
I:" io voglio sentirlo da te..."
T:" e perché? Non ti è bastata la chiacchierata a cuore aperto con lui? Non vi siete stretti, asciugandovi le lacrime a vicenda, parlando di quanto si vivesse bene lì dentro?"
Izuku strinse le palpebre, in uno sguardo tagliente, e posò la penna alzando definitivamente la testa
I:" voglio sentire la tua versione dei fatti..."
Il dito continuava a creare percorsi immaginari, sfiorando gli anelli che tenevano insieme la pelle del suo ventre, e gli occhi azzurri continuarono a rimanere attaccati ai suoi
T:" uhmmmm.... papà mi faceva la bua ed ho cominciato a pensare di fargli la bua anch'io.... semplice no?"
Izuku scosse il capo frustrato, mentre cercava di sistemarsi meglio sulla sedia, e sbuffò infastidito
I:" ok...a modo tuo... A che età hai pensato di iniziare a...ehmmm...fargli la bua?"
Un sorriso divertito si allargò, sul volto del villain, che si limitò a sistemarsi meglio sul letto
T:" direi di aver avuto più o meno 12/13 anni... Il grande Endevor aveva appena iniziato ad allenare il cucciolo di casa e...ed aveva perso interesse ad allenare me..."
Izuku trascrisse le sue parole, con calma e respirando lentamente, per poi risollevare lo sguardo e stringere appena la penna tra i denti
I:" e questo ti ha infastidito? Non eri contento che, alla fine, avesse smesso di allenarti?"
Dabi scrollò le spalle, giocando con l'elastico dei boxer che sbucava fuori dai pantaloni, per poi tirarlo facendolo schioccare sulla sua pelle...e gustandosi, fino all'ultima goccia, lo sguardo del verdino sul suo corpo...
La voce si abbassò di qualche grado, diventando più calda e vellutata, ed il dito ricominciò a percorrere le sue cicatrici
T:" ...mmmm....forse ,alla fine, quel dolore si era radicato dentro di me no?... Non ti è mai capitato eroe?...non ti è mai successo che, in modo totalmente irrazionale, desiderassi che qualcuno ti facesse del male?"
Il dito continuò a muoversi, evidenziando nuovi pezzi di pelle sotto lo sguardo vigile del verdino, e Touya lo spostò lentamente verso la cerniera dei jeans
T:" sentire le mani di qualcuno addosso....anche solo per un secondo....sentirle talmente forte che....che fanno quasi male....ma che...mmmm...che ti fanno sentire vivo...voluto...desiderato... "
Il dito passò sulla cerniera, in un lento su e giù, ed Izuku deglutì a vuoto non riuscendo a staccare lo sguardo
I:" s-stiamo... s-stiamo ancora parlando d-di... d-di Endevor?"
Il bacino del maggiore si mosse impercettibilmente, sollevandosi appena sotto la mano aperta, ed Izuku vide chiaramente quell'erezione ingrossarsi di nuovo
T:" uhmmm...dimmelo tu cucciolo...vuoi parlare ancora di quello?..."
Le gambe del verdino si strinsero sotto la scrivania, muovendosi appena per cercare di incrociarle, ed un esteso rossore colorò le sue guance
I:" s-si...stiamo... d-dobbiamo parlare di... d-di quello..."
La mano del villain si fermò, facendo allargare ancora di più il suo sorriso, e Dabi smise di giocare
T:" ok cucciolo...ti sei meritato un premio... Il primo omicidio l'ho commesso a dodici anni...il 18 gennaio..il giorno del mio compleanno... Quando, per la prima volta, ho ucciso me stesso..quando, per la prima volta, ho ucciso Touya Todoroki
