"assolutamente no..."

Questa è stata la risposta quando, circa due settimane prima, Izuku aveva chiesto a Katsuki di fare uno scambio tra i loro "protetti"...

All'inizio fu un no secco per il semplice fatto che, dopo il ritiro dei boschi, il villain dalle fiamme blu gli stava altamente sui coglioni...e per ottimi motivi....

Ma pensò che in fondo Mr compress non gli stava dando grattacapi ed anzi...era quasi noioso... troppo noioso...

Ed era stato quasi tentato dall'accettare quella proposta folle giusto per cambiare un po' e dare una mano ad Izuku...

Ma poi arrivarono le richieste assurde...

Il dover mangiare insieme...

Il doverlo medicare...

Il fatto di chiamarlo Todoroki san...

Il controllare che avesse sempre bende pulite ed acqua fresca...

E Katsuki pensò seriamente che il suo amico avesse preso una serie di botte in testa..

Lo mandò a fanculo...

Gli disse che non era una fottuta balia

Gli disse che lui, ed il suo villain da quattro soldi, potevano semplicemente morire per quanto gli importasse ...

Ma nonostante questo, e nonostante avrebbe preferito staccarsi le gambe a morsi, il giorno dopo si presentò ugualmente davanti a quell'istituto...

Varcò ugualmente le porte dotate di scanner...

Aprì realmente quell'ultima porta, con i sacchetti della farmacia e quelli del cibo, come Izuku gli aveva detto di fare....

Ma una cosa era diversa da come il verdino l'aveva immaginata ...

Perché per quanto Katsuki urlò...lo insultò... arrivò quasi a colpirlo....il viso di Touya non si rialzò mai da quel pavimento...e nessuna parola uscì più dalla sua bocca....

Due settimane....

Due settimane in cui Izuku, mandando avanti la sua vita ed i suoi progetti, si tenne il più lontano possibile da quella prigione e da quel villain ..

Due settimane in cui, preso ancora dai forti dubbi che si erano insidiati nella sua testa, cercò di parlare con Ochaco chiedendogli del tempo...

Due settimane in cui anche il rapporto con il bicolore, profondamente ferito dal fatto che avesse abbandonato suo fratello, si era inasprito particolarmente...

Due settimane di fascicoli, perfettamente compilati, e consegnati all'istituto che teneva in piedi quel progetto...

Dichiarando che Mr compress, con una buona terapia ed un supporto psicologico, era predisposto ad avere una seconda occasione...a poter provare a riprendere in mano la sua vita...

Ed era quasi riuscito a riportare tutto sui giusti binari....

Andava da sua madre...

Salvava persone...

Aveva ricominciato a sorridere...

Continuava a convincersi, sempre di più, che era stato solo quel mostro a scatenargli tutto questo...

E non si era più toccato...

Nemmeno tra le coperte, quando nessuno poteva vederlo o giudicarlo, aveva alzato una mano per darsi piacere...

Perché l'unica volta che ci aveva provato, dopo un'imbarazzante cena con Ochaco, furono solo un paio di occhi azzurri a venirgli in mente...

Ma si disse che aveva semplicemente bisogno di tempo e, scrollando le spalle, ricominciò le ronde insieme a Kaminari e Kirishima....

E fu proprio in una di quelle ronde, mentre Kaminari gli raccontava di com'era simpatico alla fine Spinner, che il suo telefono suonò...e tutto cambiò di nuovo...

I piedi di Izuku sembravano non toccare nemmeno il pavimento quando, con il fiato mozzato in gola, correva come un forsennato tra quelle pareti bianche...

Non aveva capito poi molto, da quanto Katsuki urlava e c'era rumore, nella telefonata che aveva ricevuto proprio dal biondo esplosivo...

Ma da quello che aveva capito Dabi aveva fatto una cazzata .....

Era riuscito in qualche modo, mentre Katsuki continuava a fargli domande che non avrebbero avuto risposta ed a mangiare davanti a lui senza che lui toccasse cibo, a rubare uno dei cucchiaini di plastica che aveva portato ...

Ne aveva limato i bordi, senza farsi beccare dalle telecamere o forse convinto che non lo avrebbero fermato, ed una nuova cicatrice si era aperta sul suo avambraccio poco prima che Katsuki arrivasse con la colazione...

Il biondo lo aveva trovato riverso a terra in una pozza di sangue e mentre cercava di farsi aprire la porta , stranamente bloccata, lo sentì pronunciare il nome di Izuku poco prima di svenire...

C'erano volute alcune esplosioni, e diverse bestemmie, prima che Katsuki riuscisse ad entrare nella cella e chiamare un ambulanza...

E c'era voluto l'intervento di Endevor in persona, sollecitato dalla chiamata del bicolore, per riuscire a portare il corvino fuori da quelle mura...

Katsuki rimase al suo fianco per tutto il tempo, nella corsa verso il più vicino ospedale, e le sue sopracciglia si aggrottarono quando la sua mano venne afferrata a vide Dabi sorridere per la prima volta nella vita

"Pe-perdonami..... I-Izuku..."
Fu per questo che quando il villain venne prelevato, e trascinato in reparto con Endevor al seguito, che il biondino con le mani ancora sporche di sangue lo aveva chiamato...

Ed Izuku continuò a correre, per quei corridoi, con il cuore in gola ed il terrore negli occhi...

Si fermò solo quando vide Shouto, con Katsuki al suo fianco, fermo in una sala di attesa con gli occhi gonfi e rossi...

Il bicolore si alzò dalla sedia, andandogli incontro, e gli posò una mano sulla spalla avvicinandosi al suo orecchio

S:" non entrare...se... s-se pensi di non poterlo fare..non entrare... Ma se c'è anche una piccola parte di te che non lo vuole lasciare andare ti prego... t-ti prego Izuku...riporta mio fratello da me...lui... l-lui è stato molte cose ma...ma è sempre mio fratello Izuku e..e non fa altro che chiederti scusa ... Io non so cos'è successo tra voi e rispetterò la tua decisione se non vorrai dirmelo... Ma sappi solo che Touya, e Tenko, non sono solo mostri Izuku ...ci...ci hanno mentito... p-per..per tutti questi anni ci hanno mentito Izuku e...ed io non voglio più girare il viso dall'altro lato...io ...i-io aiuterò Tenko e, ti prego...aiuta mio fratello..."

Il bip metallico del macchinario cardiaco sembrava scandire i secondi, nel silenzio che si era creato, prima che Izuku alzasse la testa ed annuisse appena avanzando verso la porta.....

Katsuki si pose di fronte a lui, con le braccia incrociate, e lo guardò attentamente non lasciandolo passare..

K:" io non so cosa cazzo sia successo...ma devo chiedertelo ..sei sicuro?"

Izuku annuì, stringendo i pugni, per poi passare oltre e fermarsi con una mano sulla porta

I:" si Kacchan.... è giunto il momento che io diventi...un vero eroe..."

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