CAPITOLO 14

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Sempre più spesso, precisamente da quando aveva iniziato a frequentare la scuola, Sam faceva domande. Aveva chiesto di sua madre e Harry gli aveva spiegato con tatto della malattia e di quanto lo avesse amato, si era invece trovato molto in difficoltà a parlargli del loro inesistente legame di parentela. Una volta, Sam gli aveva chiesto fissando una foto della madre: "Somiglio a mamma, papà?". Il fotografo si era morso un labbro, Samantha aveva i capelli biondi e gli occhi celeste chiaro, mentre il bambino aveva una bella chioma castana e gli occhi blu. "Certo" aveva risposto Harry, in imbarazzo.

Si sentiva in colpa, nel mentire al bambino, ma allo stesso tempo temeva che fosse troppo piccolo per comprendere. Il suo padre naturale non lo aveva voluto e Harry era in pratica un genitore adottivo, senza alcun legame di sangue. Come poteva spiegarglielo senza spezzargli il cuore? Sam era un bambino così solare e rumoroso, sempre sorridente e attivo. Harry era certo che fossero caratteristiche prese dal padre. Si chiedeva allora, come fosse stato Louis da bambino, prima di diventare la persona schiva e riservata impossibile da comprendere.

Due giorni dopo la gita al parco, mentre erano seduti a cena, Sam gli chiese a bruciapelo: "Perché non ti somiglio per niente, papà?". Non c'era traccia di tristezza nella sua vocina acuta, solo curiosità. Fortunatamente per Harry, lo squillo insistente del telefono gli permise di evitare la domanda e nascondere le lacrime che si erano formate nei suoi occhi verdi.

Naturalmente, al telefono era proprio Louis in una delle sue chiamate brevi e concise. "Harry, come state?" domandò l'uomo, la voce un sussurro. Il fotografo sospirò, passandosi una mano tra i capelli: "Bene, Louis, bene", poi si fece coraggio e chiese: "Tu come stai?". Era praticamente sicuro che non avrebbe avuto nessuna risposta, come tutte le altre volte in cui gli aveva rivolto la medesima domanda. Invece, dopo una pausa, Louis rispose in tono incerto: "Non so, in realtà. Pensavo", si interruppe prima di continuare: "Pensavo di passare, se non è un problema.".

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