Posso e lo farò// Nicolò Filippucci

12.

Il mio discorso con Pietro venne interrotto da una ragazza della produzione che comunicò a noi tutti ballerini di recarci in sala relax con i borsoni. Salutai il cantante e corsi a recuperare la mia roba, sul portico trovai Daniele intento a scendere le scalette << Dani, aspetta! >> lo fermai << ehi Lu! Secondo te cosa sarà successo? >> mi chiese il ragazzo curioso. Lo guardai alzando le spalle, << non e ho la minima idea, potrebbe anche essere una masterclass? >> dissi con un tono dubbioso << sarebbe bello sai si? >> annuì concorde al pensiero del ballerino.

Quando noi tutti ballerini ci trovammo in relax ci venne comunicato di andare in palestra che ad aspettarci c'era la maestra Celentano. L'aria era abbastanza tesa, nessuno sapeva cosa aspettarsi e neanche se prenderla in maniera positiva o negativa. Entrai per prima in palestra, intravidi la maestra seduta con un taccuino in mano, ciò poteva significare solo e solamente verifica. << Buongiorno maestra >> salutai la mia insegate che mi sorrise, i miei compagni replicarono il saluto venendo ricambiati dalla donna.

<< Allora oggi affronteremo un compito in classe. Si tratta di lavorare quattro piccole coreografie di stili diversi di venti secondi ciascuna e avrete quindici minuti per imparare ogni coreografia. Io so che Alessio e Daniele hanno dei problemi alla schiena, quindi decidete voi cosa fare; ovviamente non è che se non la fate oggi allora non la farete poi >> ci spiegò la maestra. I due ragazzi, quindi, si esonerarono per evitare complicazioni ai loro problemi e ringraziarono la maestra per la disponibilità.

Il primo stile che la maestra ci fece affrontare fu il modern, a mostrarci la coreografia c'era Elena; con la professionista iniziammo subito a lavorare il pezzo. Fortunatamente si trattava di venti secondi per ogni coreografia quindi era più semplice apprendere i pochi movimenti; avevo anche dalla mia parte lo stile che era quello che predominavo insieme al classico. << Ok stop! >> disse la Celentano indicandoci il tempo scaduto, la prima ad esibirsi fu Chiara che non andò malissimo non essendo il suo stile, successivamente venne chiamata Rebecca che doveva essere avvantaggiata come me in questo pezzo. Quando finì la maestra mi fece andare a me, mi sentì bene nel fare il pezzo pur avendolo provato poco, tornata al posto la maestra chiamò in sequenza Alessia, Teodora ed in fine Sienna; una volta finito tutte la maestra ci congedò mandandoci in sala relax.

Sulla tv apparve la grafica di una classifica, al primo posto uscì il mio nome con affianco un 8.5; sorrisi anche se dentro di me c'era la consapevolezza di saper fare molto di più. A seguire uscì il nome di Chiara con un 7, Sienna con 6.8, Alessia con 6.5 a pari merito con Rebecca e per ultima Teodora con 2.3. << Vabbè io ovviamente non sono assolutamente d'accordo, mi sembra più che normale. È il mio, cazzo >> disse Rebecca una volta in piedi, decisi di non commentare anche se il mio parere era discordante dal suo. Trovavo che Rebecca, se solitamente mi piaceva, oggi non avesse dato il meglio di se e quindi quel voto era più che giusto.

Dopo svariati minuti cambiammo sala per poter affrontare adesso la prova di classico, come prima la maestra mise il timer per calcolare i quindici minuti a nostra disposizione. A dimostraci la coreografia, questa volta, ci fu il maestro Montesso; lo seguivo attentamente in ogni passaggio per non perdermi nulla. Quando finimmo, come prima la maestra ci chiamò in ordine per poterci vedere svolgere il pezzo; terminato tornammo nuovamente in sala relax per scoprire la classifica. Questa volta il primo nome ad uscire fu quello di Chiara con 9.6, a seguire lessi il mio con un bell'8, Teodora con 7.3 che ci rimase visibilmente male, ultime ci furono Sienna e Rebecca con 2 mentre Alessia si prese un 2.3.

Lo stile che avremmo dovuto affrontare ora era il latino, punto forte di Alessia. Ad aspettarci in sala ci stava la maestra con Umberto, salutammo i due insegnati e cominciammo subito a preparare il pezzo. Questa volta la prima a partire fu Alessia, ovviamente, ci seguimmo a ruota noi altre; quando toccò a Teodora ci fu un attimo di confusione, la ragazza purtroppo non riusciva a ricordare la coreografia e ripartì più volte. Ovviamente la prima in classifica, questa volta, fu Alessia con 9.6, dopo di lei, a pari merito, ci furono il mio nome con quello di Chiara con un bel 5.3, Teodora si beccò uno 0.6 mentre Sienna 4.3.