Dark Baghdad

Episodio 1

L'agente speciale Elena Ferris scorre le informazioni sullo schermo del suo tablet, con l'attenzione rapita dalle immagini e dai rapporti confidenziali che le scorrono davanti. È una sera calda e umida nella capitale europea, e la sala riunioni è illuminata solo dalle luci al neon. Il comandante sta parlando, ma le sue parole si sovrappongono al brusio nella sua testa. Elena cerca di mettere insieme i pezzi.

"Queste sono le immagini delle modelle scomparse negli ultimi mesi," spiega il comandante, fermando le diapositive su volti incorniciati da una bellezza inquietante. Giovani, splendide, tutte provenienti da Paesi diversi, ma con una cosa in comune: l'ultimo evento a cui avevano partecipato le ha viste entrare nella cerchia esclusiva di uno degli uomini più potenti del Medio Oriente, il Principe Alì Ibn Rashid.

Elena annuisce, studiando le fotografie con occhio attento. C'è qualcosa di sinistro in quelle sparizioni. Il comandante continua, mostrandole un altro file: "Rashid è un uomo d'affari miliardario. Erede di un impero commerciale, circondato da leggende e storie di cui è difficile stabilire la veridicità. Fama di uomo crudele, autoritario e carismatico, con una vita privata che sfugge a ogni controllo. Abbiamo informazioni frammentarie, ma siamo sicuri che lui sia coinvolto. Ecco dove entri tu."

Elena incrocia le braccia, il mento sollevato in segno di sfida. "Vuole che mi infiltri nella sua cerchia?"

Il comandante annuisce, con un sorriso che lascia trasparire quanto alta sia la posta in gioco. "Sì, ma attenzione, Ferris. Non è come i soliti sospettati. Rashid è pericoloso. Non siamo certi dei suoi metodi né delle sue motivazioni, ma sappiamo che le donne non ritornano mai indietro. Dovrai muoverti con cautela e non sottovalutare il suo potere."

La tensione nell'aria è palpabile, ma Elena non distoglie lo sguardo, gli occhi fissi sul comandante. È una visione magnetica, capace di attirare gli sguardi come un faro nella notte. Ha un portamento elegante e deciso, un fisico scolpito e slanciato che parla di allenamenti duri e costante disciplina. La sua pelle, di un tono ambrato e illuminata da un riflesso naturale, pare sempre accesa da una luce dorata. Ma sono i suoi occhi, forse, il suo tratto più intrigante: grandi e verdi, screziati da sfumature dorate che si accendono nei momenti di tensione come quello. I capelli castani, lunghi e morbidi, incorniciano il suo viso come una cascata di seta scura, ondeggiando sulle spalle quando si muove con grazia. Indossa pochissimo trucco: solo un tocco di rossetto e un'ombra scura per accentuare i suoi lineamenti e donarle un'aura di fascino e mistero che non passa inosservata. La bellezza, in lei, si mescola a una forza che intimida e seduce allo stesso tempo.

"Questa missione la porterò a termine, comandante," dice Elena con decisione.

Qualche ora più tardi, nel suo appartamento, Elena prepara il necessario per l'infiltrazione. Davanti allo specchio, indossa un abito da sera che le aderisce perfettamente, studiato per mescolarsi a quel mondo luccicante ma spietato. Un ultimo sguardo al suo riflesso: appare forte, sicura, e decisa a sacrificare ogni sicurezza per risolvere il caso.

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(ALCUNI GIORNI DOPO)

Elena si infiltra in una festa esclusiva, a cui accede sotto mentite spoglie come rappresentante di una famosa rivista di moda. Il gala si tiene in un attico panoramico, circondato da vetrate che dominano la città. L'atmosfera è densa di profumi esotici e conversazioni sussurrate; ogni volto le sembra un possibile indizio, ogni sorriso un potenziale nemico. Ma è quando i suoi occhi si posano su un uomo alto, con occhi scuri e un sorriso enigmatico, che capisce di averlo trovato: il Principe Alì.

Avanza verso di lui, il cuore che le batte nel petto. Lui si volta a guardarla, come se avesse percepito la sua presenza, e le rivolge un sorriso di benvenuto. Non sembra sorpreso né impressionato, piuttosto incuriosito.

"Buonasera," dice lui con voce bassa e profonda, in un inglese perfetto. "Non credo di aver mai avuto il piacere di incontrarla prima d'ora."

Elena sorride, cercando di mantenere il controllo. "Sono certa che sarà un piacere, Sua Altezza," risponde, tendendo la mano.

Il Principe Alì le prende la mano, mantenendola qualche istante in più del necessario. I suoi occhi la fissano, come se stesse valutando ogni dettaglio, ogni sfumatura del suo essere.

"È coraggiosa, Miss...?" chiede, lasciando la domanda aperta. Elena avverte un brivido, ma mantiene il suo sorriso.

"Elena Forbes." Si è presentata così, un nome nuovo, una maschera perfetta.

"Coraggiosa, sì," continua il Principe, "ma forse avventata." La sua espressione è ambigua, ma dietro l'apparente cordialità Elena percepisce un avvertimento. Un monito nascosto.

Mentre la conversazione continua, Alì la osserva con intensità crescente. C'è una scintilla nei suoi occhi, una che Elena non riesce a decifrare del tutto. È il tipo di uomo che la attira e la terrorizza allo stesso tempo. In quel momento, però, sa solo una cosa: il suo sospetto è fondato. Ma ancora non immagina quanto sia pericoloso il terreno su cui ha appena messo piede.

Quando la festa finisce, Elena lascia l'attico e avverte lo sguardo del Principe su di lei mentre si allontana. Ha raccolto indizi, ha ottenuto il contatto, ma ha anche capito che sarà molto più complesso di quanto credesse. Tuttavia, l'ombra del Principe resta scolpita nella sua mente, un nemico che dovrà affrontare con cautela.