Paige
Gennaio irruppe con una prepotenza inattesa.
Il freddo era ancora più intenso del solito e gli alberi alzavano verso il cielo i rami nudi.
Tutto sembrava assopito.
Si percepiva il tempo dell'attesa, ma anche una voglia pazzesca di primavera.
Rientrare alle lezioni dopo le festività natalizie fu un vero e proprio trauma.
Ma la vera tortura era fingere di non avere una relazione basata sul sesso con uno dei miei studenti.
Dalla separazione, era la prima volta che mi lanciavo in un'avventura simile. Il dolore, l'angoscia e la solitudine che avevano caratterizzato gli ultimi mesi stavano poco a poco svanendo.
Sin dall'inizio mi era sembrato un modo sicuro per rimettermi in gioco.
Solo sesso.
Niente sentimenti.
Non avevo intenzione di dare peso a una relazione con un ragazzo più giovane, ed ero certa che la cosa non potesse tradursi in qualcosa di diverso dal mero appagamento sessuale.
La definivo la mia fase di evasione.
Era emozionante. C'era adrenalina.
E mi faceva bene.
Un sacco di bene.
Mi sentivo bella. Desiderata.
Durante le lezioni io e Devon avevamo un comportamento impeccabile. Nessuno avrebbe potuto lontanamente immaginare quello che stava accadendo tra di noi.
Eppure c'erano dei momenti in cui i nostri sguardi si incrociavano impercettibilmente e venivo investita da un tornado di immagini dei nostri corpi che si sfioravano.
Perché se volevamo proprio dirla tutta nonostante i sentimenti non c'entrassero nulla, dal punto di vista sessuale eravamo perfetti l'uno per l'altra.
Avevamo sviluppato una sorta di dipendenza dal sesso dove più si faceva, e più si aveva voglia di fare.
Il grado di piacere era talmente elevato da raggiungere spesso livelli sconsiderati.
Come quel giorno.
Mentre ero in riunione con gli altri docenti, avevo pensato a lui. Alle sue mani, ai suoi baci. Ai suoi occhi che esprimevano la voglia che avevano di farmi sua.
Intanto che fingevo di essere interessata a ciò che dicevano i miei colleghi, avevo afferrato il cellulare e avevo digitato un messaggio.
Prof
Aula di Anatomia
Utente
Ora?
Prof
Sì
Avrei voluto mitigare quella richiesta che sembrava brusca, ma in realtà avevo una voglia matta di lui.
Lo avevo aspettato appoggiata alla scrivania.
Quando me lo ero trovato davanti aveva gli occhi infiammati di desiderio.
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INDECENT
RomanceSINOSSI 🔞🌶️💙💊 Come si può ancora credere nell'amore quando la vita ha deciso di colpirci nel modo più amaro possibile? Come ci si può fidare nuovamente di questo sentimento se chi diceva di amarci, ci ha tradito? Paige Bennet ha 33 anni e un ma...