Capitolo 11

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Pov's Luca
Erano circa le 20 quando mi svegliai e notai come io ed Alessia eravamo abbracciati, rimasi incantato a guardare il suo viso perfetto, sorrisi al pensiero che era serena pure quando dormiva, come un raggio di sole durante una giornata grigia, aveva le labbra leggermente aperte e i capelli raccolti in un chignon disordinato, rimasi a guardarla per 5 minuti? forse 10? non saprei, so solo che se fosse stato possibile avrei fermato il tempo per sempre.

Lei così grande e matura, così raggiante e sicura di sé ed io forse ancora un po' ragazzino, ma che quando stiamo insieme è come se i ruoli si invertissero, lei diventa fragile ed io così sicuro di me.

Iniziai a delinearle il viso, ogni suo tratto era così delicato che mi faceva impazzire, lei iniziò a mugugnare qualcosa di incomprensibile ed io sorrisi.

Dopo aver aperto gli occhi mi sorrise assonnata "da quanto sei sveglio?" "20 minuti penso" "perché non mi hai svegliata prima?" "stavo guardando quanto fossero belli e armoniosi i tuoi lineamenti"
"grazie" rispose imbarazzata.

Pov's Alessia
Potrei abituarmici a svegliarmi in questo modo.. Luca è così gentile con me ma allo stesso tempo lo vedo distaccato, ho già provato a fare la prima mossa, non so lui cosa pensi e non voglio rovinare il nostro rapporto forzando le cose, ma allo stesso tempo l'attesa è estenuante e non so se dovrei dare un punto a questa situazione oppure cercare un modo per capire davvero cosa lui pensi.

Decido così di smettere di pensare e di godermi il momento che non so quando potrà più ricapitarmi una situazione del genere.

Tra una coccola e l'altra veniamo interrotti da Alessio che entra in camera..
"Finalmente i fidanzatini si sono svegliati" dice urlando a tutti gli altri "pensavamo foste morti, però eravate troppo carini mentre dormivate abbracciati che non vi abbiamo voluto svegliare" continuò lui..
Io sorridendo guardai Luca che rispose "eravamo stanchi dopo la giornata di oggi"
"chissà cosa avete fatto in quella sala"
"tutto ciò che hai visto nell'esibizione di oggi!" risposi io.. ammetto che sentire chiamarci fidanzati mi fa un certo effetto e vorrei davvero fosse la verità, chissà se anche lui pensa le stesse cose!

Alessio uscì dalla stanza e ci lasciò di nuovo soli.. "dormito bene signorina?" "si molto comodo questo letto!" "forse volevi dire che io sono molto comodo? visto che sono stato io il tuo cuscino!" "va bene mi scuso allora! non ricapiterà più" dissi io ridendo "no io invece dico che quando vuoi sono a disposizione" disse lui con un tono leggermente provocatorio.

Passarono diverse ore, dopo aver cenato e parlato tutti insieme, ognuno andò nella propria stanza.

Erano le 2 di notte quando Luca passò dalla mia camera per andare verso la cucina e mi vide sveglia.. "ei che fai ancora sveglia?" disse lui sussurrando per non svegliare gli altri "ho dormito troppo oggi pomeriggio" risposi io "allora vieni con me, ti va se ci guardiamo un film?" contenta accettai la proposta!

Il film iniziò, e non era nient'altro che "Dirty Dancing" uno dei miei film preferiti!
"Mi insegni a ballare anche a me?" "certo che sì, da domani lezione di latino con me!"
"non essere troppo severa però" "Luca serve disciplina, determinazione e impegno non puoi già lamentarti adesso!!" "va bene maestra!" "scemo"

Ridemmo ancora un po' fino a quando il nostro parlare si trasformò in comunicare attraverso gli occhi, entrambi avevamo gli occhi che brillavano, ed io sentivo le farfalle nello stomaco ogni volta che il suo sguardo finita sulle mie labbra..

I nostri sguardi si incontrarono profondi e magnetici, come se cercassero conferma di un'intesa che non ha bisogno di parole..

Eravamo a pochi centimetri di distanza, lui mi spostò una ciocca di capelli che mi era finita sul viso, spostandomela dietro all'orecchio.. Con quel gesto iniziò a sfiorarmi il viso, tracciando un percorso leggero lungo la mia guancia, mentre io stavo trattenendo il respiro con i battiti accelerati..

La stessa mano la mise dietro al mio collo per tirarmi ancora più vicino a se.
Un gioco di sguardi che dagli occhi passava alle labbra e dalle labbra agli occhi, era un momento magico, c'eravamo solo noi.

Accennai un piccolo sorriso e lui di conseguenza mi tirò a se e ci baciammo.
Un bacio dolce e delicato, leggero come una piuma, che parla di emozioni sincere e promesse silenziose. Non c'è fretta, solo la delicatezza di due cuori che si incontrano.

Ci staccammo e rimanemmo a guardarci, con un lieve rossore sulle guance, ma nei nostri occhi brillava una felicità semplice e genuina.

Poi, fui io a fare la prima mossa e a riunire le nostre labbra, si incontrarono con un'urgenza incontrollabile, un miscuglio di desiderio e dolcezza. Un bacio profondo e intenso, come se cercassimo di racchiudere in un istante tutto ciò che non riuscivamo a dire.
Le mie dita si intrecciarono nei suoi capelli, mentre le sue mani scesero lungo la mia schiena, tirandomi a se con una forza gentile ma decisa.
I nostri corpi si allinearono come se fossero fatti per combaciare. Ogni cosa attorno a noi svanì e ci trovammo solo noi due..
Noi due, il nostro calore e la nostra connessione che sembrava non avere fine.

ciao ragaa, fatemi sapere come ne pensate! non vedo l'ora di leggervi!!💘

BATTITI IN SINCRO - Alessia e Luk3 Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora