Capitolo 9

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-2 Settimane dopo

Sospirai contenta mettendo i miei cereali preferiti nella mia ciotola e versandoci il latte sopra. Finalmente, solo io e i miei cereali, questo è come un buon giorno dovrebbe cominciare. Nelle ultime due settimane non avevo visto molto Harry, ero sicura che lui fosse occupato e che non avesse avuto tempo libero per me tutto il dannato tempo.

Si, mi era mancato bestemmiare. Non avrebbe perso tutto il suo tempo, o come le chiamava lui vacanze prima dell'università, per me e le mie lezioni. Io stavo bene, penso che non ne avevo bisogno comunque. Anche se era strano come io lo stavo davvero ascoltando.

Non sapevo come, ma forse perché stavo cercando disperatamente di cambiare la mia personalità cosi che le persone non mi giudicassero. Avevo cercato di fare del mio meglio di cambiare e di non mandare tutto il suo lavoro all'aria, dopotutto lui era stato gentile. Lui mi aveva aiutato quando non aveva nessun intenzione. Anche dopo avermi chiesto di far finta di essere la sua fidanzata, quando sua sorella era venuta, mi aveva detto che se non volevo non dovevo farlo. Ma io lo volevo, avevo detto che avrei trovato un modo per ripagarlo ed era questo. E lui aveva molte ragazze che potevano aiutarlo ma lui aveva scelto me, così aveva detto. Anche se non potevo immaginare lui con delle ragazze o anche delle amiche. Ma dovevo ammettere che il ragazzo era incantevole e bello quindi di sicuro aveva milioni di ragazze ai suoi piedi.

"Buon giorno" Disse mia mamma entrando nella cucina sorridendo. Io guardai in altro e presi un altro cucchiaio dalla mia ciotola.

"Buon giorno mamma" Ricambiai il sorriso. Io e mia mamma non avevamo parlato di Harry da quando lui aveva trascorso la notte con me e Nathan, ignoravo l'argomento quando lei era in giro e cambiavo argomento quando sentivo che stava per chiedere di lui. Anche se quello che mi aveva aiutato di più era il fatto che lei fosse occupata con il suo lavoro ultimamente, lei arrivava tardi molto durante la settimana e io dovevo andare a prendere mio fratello a scuola. Però non mi dispiaceva ma Nathan ha sentito la sua mancanza in queste due settimane. Non avrei mentito, l'avevo sentita anche io ma senza i litigi che avevamo.

"Stai bene?" Le domandai perché mi ero accorta quanto esausta fosse, lei si mise a sedere sulla sedia che era di fronte a me e sospirò.

"Problemi con il lavoro"

"Oh, è questo il motivo per cui fai sempre tardi?" Lei annuì. "Qual è il problema? È successo qualcosa?" Lei sollevò le sue sopracciglia in confusione poi sorrise.

"Uh, no. C'è solo una posto che voglio prendere e sto lavorando duro per questo" Io le sorrisi. Lei era sempre una grande lavoratrice e sapevo che lei voleva dimostrare qualcosa ma ero anche dispiaciuta per lei. Lavorare nella stessa azienda dove lavorava il tuo ex marito non era molto buono. Era lì che si erano incontrati ma ero contenta che lei non fosse lì quando io andai da mio padre e lo vidi con sua moglie, Elizabeth. Sapevo quando difficile fosse per lei, più di quanto lo era per me.

"So che ci riuscirai mamma. Sei una grande lavoratrice e una mamma fantastica"

"Ma ultimamente non sono stata una mamma fantastica, sono arrivata tardi ogni sera e ho lasciato te e Nathan da soli, non sono neanche andata a prender-"

"Lo stai facendo per noi, vero? Allora sei fantastica. Mamma, a me e Nathan manchi tanto ma sappiamo quanto duramente lavori per noi. Tu sei la nostra eroina" Lei sorrise di più. "Nathan è intelligente e ogni giorno mi continua a dire che a lui manchi tanto ma lui ti ama ogni giorno di più perché lui sa che stai lavorando duro per darci ciò che vogliamo. Anche io lo so" Mi accorsi dopo aver finito che i suoi occhi si erano riempiti di lacrime ma lei non voleva piangere davanti a me.

L'ammiravo per quanto forte potesse essere. Nonostante tutti i litigi che abbiamo avuto in passato non l'avevo mai ammesso ma lei era la mia motivazione, la mia eroina. Lei era il mio idolo, dopo tutto quello che le era successo lei lavorava duro, non era cambiata e si prendeva cura di noi. Lei si alzò e mi mise accanto a me, improvvisamente per la prima volta dopo molto tempo, lei avvolse le sue braccia intorno a me stringendomi e mi baciò la fronte. Sentivo l'amore che mi stava dando solo in un semplice abbraccio ma non era così semplice per me. Significava il mondo.

Rude [Harry Styles] (Italian Translation)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora