Capitolo 11

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"Lui è andato via e io non ho fatto niente, davvero"

"Wow, questo non è da te"

"Poi ho versato del caffè sulla maglietta di Harry"

"Adesso questo è da te" La sua testa si inclinò all'indietro mentre lei rideva più forte di me, io mi unii a lei e le colpii la spalla.

"Ehy, perché l'hai fatto?"

"Non ridere di me!" Mi alzai e mi andai a fermarmi davanti allo specchio a figura intera. La maglietta sembrava carina su di me, la volevo davvero ma ovviamente non potevo. Apparteneva a lui.

Lei sospirò e si fermo affianco a me."Sono contenta di vederti felice dopotutto" Disse. Io sollevai un sopracciglio e la guardai negli occhi attraverso lo specchio. "Sono contenta che tu sia cambiata"

"Che cosa intendi?" Mi girai per guardarla, lei fece spalluce.

"Sei diventata meno sgarbata" Lei contò sulle sue dita, io ridacchiai e annuii. "Sei diventata più femminile ed è molto meglio di quella faccia tosta che avevi"

"Ho ancora quella faccia tesoro"

"Ma non la mostri più" Fece l'occhiolino. "A dire il vero sei molto gentile e molto carina, sono contenta che tu sia cambiata per il meglio. La cosa che mi sono chiesta per tutto il tempo è dove sei stata?" Diventai nervosa, non avevo trascorso molto tempo con lei da quando Harry è entrato nella mia vita. La chiamo a volte e le mando messaggi tutto il tempo ma non abbiamo trascorso molto tempo insieme come eravamo abituate a fare.

"Uh, volevo che tu passassi del tempo con Liam" Gli dissi sorridendo e facendo gli occhi da cucciolo. Volevo che lei spendesse del tempo con lui ma questo non era mai un problema per loro. Loro erano i miei migliori amici e alcune volte io ero il terzo incomodo quando loro uscivano, anche se a me non pesava, ma ero triste perché rovinavo il loro tempo insieme.

Quando incontrai Harry ero, in un certo senso, sollevata di non essere più il terzo incomodo e mi ero davvero fatta un nuovo amico con la mia sgarbatezza. È una storia divertente ma ero davvero contenta di averlo incontrato. Anche se all'inizio lo volevo uccidere ma ho capito che lui era gentile quando l'ho potuto conoscere meglio.

"Davvero? Beh, ho passato molto tempo con lui quando eravamo con te, Eve" Sospirai e mi misi a sedere sul letto. Lei si accorse che avevo aggrottato le ciglia. Non sapevo il perché ma qualcosa mi aveva reso triste e aveva cambiato il mio umore velocemente.

"Eve che succede? Perchè sei triste all'improvviso?" Io feci spalluce.

"A dire il vero non lo so il perchè" Sorrisi e lei si mise a sedere vicino a me sul suo letto.

"Sei pessima a mentire e potrei dire che quello è un sorriso falso" La guardai e lei sollevò le sopracciglia. Improvvisamente fece un sorrisetto compiaciuto. Wow, sento che siamo pazze. Cambiamo umore così velocemente, io stavo bene e poi sono diventata triste senza una ragione mentre lei era preoccupata ma poi sorrideva.

"Questo è un sorriso raccapricciante, Ash. Che diavolo?"

"Eve, dimmi cosa è successo davvero?"

"Huh, cosa intendi?" Gli rivolsi un'espressione confuse e lei mise le sue mani sulle sue spalle suotendomi leggermente, facendomi ridere.

"Ash fermati! Mi stai spaventando, che c'è di sbagliato in te?"

"No, cosa c'è di sbagliato in te? Che cosa ti ha fatto Harry?" Lei continuò a guardarmi dritto negli occhi.

"Wow"

"Cosa? Puoi vedere te stessa attraverso i miei occhi?" Io ridacchiai. Lei fece lo stesso e scosse la sua testa.

"No, posso vedere qualcos'altro"

Rude [Harry Styles] (Italian Translation)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora