Capitolo 8

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"Harry cosa ci fai qui?"

"Ti avevo detto che avevo bisogno del tuo aiuto!" Chiusi la porta dietro di me e andai fuori, sperai che Nathan non se ne accorgesse.

"In cosa?"

"Beh, mia sorella, Gemma. Lei presto verrà qui" Io sorrisi.

"Aw, non sentirai più la mancanza di casa"

"Uh, tu pensi sia buono?" Io sollevai un sopracciglio confusa. "Questo è un male! Lei mi ha sempre provocato sul fatto di essere single"

"Perché? È così brutto essere single?"

"No, ma tutte le mie relazioni passate sono state un grande fallimento e sono finite velocemente, lei pensa che io faccia schifo in amore o anche ad avere una fidanzata" Lui roteò gli occhi. "Quindi quando lei mi ha chiamato e mi ha detto che stava venendo mi ha detto che di sicuro non avevo una fidanzata e che ero un solitario"

"E quindi? Va tutto bene, lei è solo gelosa di te, Harry. Lei lo sta solo dicendo per farti arrabbiare"

"Uh, no! A me non importa di lei tanto quanto mi importa di mia mamma" Io gli rivolsi uno sgardo confuso, mi ero persa. Che c'era di male nell'essere single? Voglio dire non significava che lui era solitario, penso che sua sorella la pensasse come Ashlee. Per di più non capivo dove questo stava andando, che cosa dovevo farci io con tutti questi problemi?

"Che succede con tua mamma?"

"Lei si preoccuperà e continuerà a chiamarmi ogni giorno, lei pensa che sto ancora soffrendo per la mia ultima ex-fidanzata, quando ad essere onesti sono stato io a chiudere la relazione " Wow, sembrava che avesse avuto un lungo passato di relazioni e che tutte fossero finite male.

"Harry, non è un gran problema" Lui scosse la sua testa in disaccordo. Io sospirai. "Che cosa centro io con tutto questo?"

"Ho bisogno del tuo aiuto"

"Uh, hai detto la stessa cosa prima e io ti ripeterò la domanda, in cosa?" Lui sogghignò.

"Ho bisogno che tu faccia finta di essere la mia fidanzata solo per alcune ore" I miei occhi si spalancarono e io sentii il mondo intero fermarsi quando lui lo disse. Non era un gran problema per lui da essere così preoccupato, lui non aveva bisogno di una fidanzata finta o qualcos'altro. Anche se lui ne avesse avuto bisogno perché non aveva chiesto ad un'altra ragazza?

"Uh, Eve?" Gli occhi di Harry andarono dietro di me mentre io mi giravo per guardare la piccola figura davanti a me. Nathan guardò Harry per un secondo poi si accigliò. "Stai ritornando?" La sua voce era bassa, alcune volte lui era timido quando incontrava persone nuove.

"Uh, si!" Guardai di nuovo Harry e lui stava sorridendo a Nathan, lui si abbassò alla sua altezza e allungò la sua mano verso di lui.

"Ciao Nathan. Io sono Harry"

"Ciao Harry!" Nathan scosse la testa e io stavo sorridendo alla dolce scena davanti a me. "Sei il suo fidanzato?" Portai la mia mano alla mia fronte, gemendo scherzosamente mentre Harry si girava a guardarmi e rideva.

"Uhm, no. Io sono un amico di Eve" Gli disse.

"Ti piacerebbe unirti a noi nella nostra maratona di Harry Potter?" Ero sorpresa che lui l'avesse chiesto, ho sempre saputo che lui era timido e quando si abituava ad una persona ci parlava normalmente. Ma lui aveva appena incontrato Harry e all'improvviso lo stava invitando alla nostra serata film. "Voglio dire se ti fa piacere, ma penso che tu vorresti perché anche il tuo nome è Harry" Harry annuì sorridendo come un bambino.

"Hai ragione. Ma peccato che non sono un mago!" Lui sospirò e si alzò, la sua alta figura toreggiava su entrambi. "Ma non posso unirvi a voi a meno che Eve sia d'accordo"

Rude [Harry Styles] (Italian Translation)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora