Rude [Harry Styles] (Italian Translation)

Capitolo 10

"Dio, mi dispiace tanto!"

"Puoi – Ow!" Guardai Harry con gli occhi spalancati. Mi aveva colpito forte con la sua spalla. Io ero arrabbiata, la mia maglietta bianca preferita era adesso bagnata con la sua bevanda. Era cieco? Non poteva guardare dove diavolo stava andando?

"Ci dispiace" Disse Harry sorridendo. I miei occhi si spalancarono di più, non era colpa mia!

"Che cosa? È colpa sua, lui dovrebbe essere quello che chiede scusa!"

"Lo sono, ma anche tu dovresti guardare dietro di te prima di alzrti" Disse il ragazzo facendomi un mezzo sorriso. Dio, lui era morto. Io dovrei essere quella che deve fare attenzione? Che diavolo?

"Scusami, adesso?" Incrociai le braccia al petto e sollevai le mie sopracciglia verso il bel ragazzo biondo ma non era questo il problema adesso.

"Si, ti ho chiesto scusa ed è colpa mia ma parte di questo è anche colpa tua. Dovevi prestare attenzione mentre ti alzavi. Io mi sono scusato ma dovresti farlo anche tu. Il mio caffè è perso adesso"

"Uh oh, questo non è buono" Disse Harry in un sussurro, lui aveva un'espressione preoccupata quando io l'avevo guardato. Lui mi guardo e mi rivolse uno sguardo che stava dicendo 'Ti prego, non fare una scenata'

"Ascoltami, sei carino biondo" Indicai con il mio dito alla sua faccia, lui si accigliò ed i suoi occhi blu si spalancarono guardando il mio dito. "Ma questa è la tua dannata colpa e io non ti ho visto perché tu eri dietro di me. Quindi, tu avresti dovuto vedermi perché io davanti ai tuoi dannati occhi blu" Alzai la voce alla fine, ero come un'altra persona. La parte gentile era andata per adesso e la parte sgarbata era ritornata.

"O-ok, solo calmati, per piacere. Non fare qualcosa di cui ti pentirai" Disse prima di indietreggiare e i suoi occhi stavano guardando dietro di me. Io ero confusa ma quando mi girai Harry stava facendo alcuni segni strani con le sue mani.

"Pentirmi? Oh, schiacciare la tua faccia non è qualcosa di cui potrei pentirmi. Beh, forse ma lo farei"

"Ok, cosa vuoi che faccia? Ti ho già chiesto scusa" Disse lui con un accento differente, però non era come quello di Harry.

"Uh, lei ha accettato le tue scuse, non ti preoccupare" Disse Harry mettendo entrambe le sue mani sulle mie spalle. "Vero?" Io guardai la mia maglietta e poi ad entrambi. Io fissai il ragazzo e poi presi un profondo respiro.

"S-Si, va bene" Dissi non sicura di quello che avevo appena detto. Che cosa stava succedendo? Io ero arrabbiata perchè questa era la mia maglietta preferita che lui aveva rovinato e lui era stato maleducato alla fine.

"Beh, mi dispiace ancora una volta" Harry annuì e lo ringraziò. Harry si fermò davanti a me con un espressione orgogliosa.

"Wow, non sai quanto sono orgoglioso di te" Lui sorrise mentre io mantenevo uno sguardo serio sulla mia faccia. "Anche se ho sentito che la parte sgarbata stava uscendo fuori e tu hai bestemmiato ma grazie a Dio non è successo" Non dissi una parola, mantenni solo la mia espressione seria, lui sollevò un sopracciglio. "Che sta passando nelle tua testolina adesso Eve?" Io scrollai le spalle.

"Niente, solo cosa dovrei fare adesso?" Lui rilasciò un respiro.

"Che dici se andiamo nel mio appartamento, ti darò una maglietta da indossare che è migliore di questa" Lui ridacchiò ed io volevo davvero picchiarlo per fargli togliere quel sorriso dalla faccia. Lui diede uno sguardo alla mia maglietta e ridacchiò di nuovo. "è caffè quello?"

"Non lo so, perchè non lo scopriamo?" Io ridacchiai quando vidi una tavola con sopra un bicchiere, io camminai verso di essa e sperai che il bicchiere non fosse vuoto.