Hama aveva appena finito di preparare quello che secondo il suo nuovo padrone Linx sarebbe diventato il suo "animale da compagnia". La piccola venere dai capelli scuri assomigliava tanto alla sua amata Aura e le faceva tenerezza, aveva dimostrato di essere docile ed ubbidiente, affamata di piacere e spaventata dalle punizioni. Il corpo pallidino era minuto ma ben allenato e lo aveva dimostrato nella prova precedente ma comunque formoso ed aggraziato, stava sul tappeto a quattro zampe mentre la favorita di Linx le accarezzava i capelli seduta accanto a lei, sui piccoli e formosi seni portava due piccole ventose nere applicatele da Hama che terminavano con una campanella, erano comode e succhiavano quel tanto che bastava per rimanere attaccate senza dare troppo disturbo come se fossero leggermente stretti fra due labbra intente a baciarli, al collo portava un comodo collare imbottito nero con bordature rosse al quale era attaccato un guinzaglio a catenella in metallo, tenuto stretto nella mano di sinistra Hama. Alle gambe portava due cavigliere uguali al collare solo che questa volta due corte catenelle erano attaccate a due pinzette che le tenevano le grandi labbra, obbligandola a camminare sulle ginocchia tenendo i piedi in alto, l'opera era poi completata con un plug che imitava la coda soffice di un gattone
-"Sei bella, sai?" disse Hama al suo nuovo animaletto
-"Mi hai fatto eccitare tantissimo e anche il padrone é contento" poi le disse sottovoce
-"Vedrò di convincerlo a farti togliere quelle pinzette ma tu reggimi il gioco e tieni i piedi ben attaccati al culo..." la venere annuí e rispose sottovoce
-"Farò del mio meglio... Sai... Ti invidiavo anche io nel vederti qui fuori... Le altre ti odiavano ma io avevo capito che stavi facendo la cosa giusta, fanculo! Meglio essere scopate che punite! no?" Hama la strinse contro i grossi seni e le bisbigliò nei capelli
-" Fidati di me e vedrai... Potrà anche piacerti" le diede un bacino sulla fronte e si alzò tenendo il collare
-"Padrone Linx... Siamo pronte".
Linx si era dato da fare preparando un nuovo gioco per passare il pomeriggio e scremare qualche altra schiava dal suo gruppetto, in cima a quella torre ormai aveva tutto ciò di cui aveva bisogno e non doveva far altro che scegliere, uno dei suoi attrezzi preferiti era diventata da qualche anno una roulette da casinò che aveva trafugato come trofeo dal Caesars Palace quando attaccarono Las Vegas sulla Terra, negli spicchi centrali girevoli aveva attaccato varie etichette con sopra scritti strumenti di tortura, posizioni o pratiche sessuali da eseguire, mentre sulla parte esterna fissa aveva disegnato una lancetta rossa, il gioco riadattato era molto semplice, tirando la pallina che sarebbe andata casualmente in una delle trentotto caselle numerate da uno a trentasei (contando lo zero e il doppio zero che Linx contava come cento) si sarebbero saputi il numero di frustate o i minuti di edging mentre la lancetta avrebbe indicato quale pratica eseguire
-"Vieni qui con la tua cucciola mia splendida Hama" la venere eseguí portandosi dietro la ragazzina al guinzaglio
-"Mi é piaciuta la tua sete di vendetta e penso di poterti promuovere..." Disse il legionario mentre prendeva in mano un collare nero con una splendida pietra rossa incastonata appena sopra l'anello di acciaio lucido
-"Mettitelo... D'ora in poi risponderai solo a me e in mia assenza penserai tu alle altre" Hama indossò il gioiello lasciando il collare per un attimo fra i denti del suo nuovo animaletto
-"Oh... Padrone Linx..." la venere si inginocchiò e prese a gattonare verso il suo signore
-"Come posso ringraziarla per tanta fiducia?" disse risalendo veso la patta dei pantaloni con le mani, Linx la prese dolcemente dietro la testa e fissandola negli occhi le rispose
-"Sarai tu a punirle, mentre il tuo cucciolo si occuperà del piacere" La vebere bionda lo fissò complice e maligna
-"Come desidera signore..."
-"Troverai tutto quello che ti serve qui per mettere in riga le nostre ospiti" poi alzò la voce e proseguí
-"E ne rimarrà soltanto un'altra qui su a giocare con noi! Ultimo posto signorine!" e si voltò verso le gabbie dove lo attendevano le ultime cinque veneri rimaste senza trattamento, fece alzare Hama e dopo averla toccata leggermente fra le gambe le diede un bacio e la spedí con uno schiaffetto sul sedere verso le ingabbiate
-"Scegli chi farà il primo giro" fece Linx mentre recuperava la cagnolina per il collare stringendola a se.
Hama era inebriata da quel potere, tutte evitavano lo sguardo e chinavano il capo al suo passaggio, certo, era completamente nuda come le altre ed era comunque una schiava ma si muoveva alta e fiera davanti alla fila di gabbie dove contrite e sotromesse stavano coloro che fino a qualche ora prima la guardavano con tanto disprezzo e odio
-"Difficile scegliere padrone... Sono tutte magnifiche non trova?" prese una delle ragazze per i capezzoli la seconda da destra e guardandola dritta le chiese
-"Ti va di giocare con me?" la ragazza a denti stretti rispose senza alzare lo sguardo
-"V-va bene" ma Hama non le mollava i capezzoli ma anzi tirava sempre di più
-"Verrò io per prim...ahi...giocherò ioaaahiiii AAAAAAH" Hama le lasciò andare i piccoli bottoncini scuri e le schiaffeggiò forte il seno per poi prendere a graffiarlo dall'alto al basso con le unghie della mano scendendo fino al capezzolo per poi ricominciare
-"Non hai imparato proprio nulla..." le sussurrò e si girò verso Linx
-"Questa padrone... Ha molto da imparare" la cagnolina stava intanto servendo Linx con la bocca ma il legionario appoggiato sul tavolo si piegò per far ruotare la roulotte e lanciare la pallina che prese a ruzzolare, nell'attesa la ragazza prese a tremare allora Hama la prese il collo e le sollevò il volto marroncino scostando i capelli mossi e scuri dalla fronte
-"Oh piccola mia non avere paura... Sarò io a punirti cercherò di essere clemente..." le sue parole non potevano essere più false di cosí e la ragazza lo percepí nella voce della sua aguzzina
-"P-perché lo aiuti..." si azzardò a chedere, Hama le sputò dritto in mezzo agli occhi e la diede uno schiaffo
-"Per non diventare un'inutile pezzo di carne come sei tu..." prese a baciarla appassionatamente fra le sbarre della gabbia e dopo alcuni secondi la pallina trovò finalmente una casella
-"Interessante..." fece Linx mentre apingeva la testa della cagnolina fin contro al suo pube
-"Venti signore! Ora scopriamo di cosa si tratta... Hama ti sei trovata subito da lavorare... Venti frustate dove vuoi, tira fuori quella troietta" Hama guardò la ragazza che la fissava chiedendo pietà e le sorrise
-"Vedi di contare bene e questa volta chiamami Miss..." prese ad aprire la gabbia sbloccando i chiavistelli e trascinò fuori la venere per i capelli sotto un gancio che pendeva dal soffitto
-"Alza bene le braccia tenendo le mani unite" ordinò la venere bionda con disinteresse, la sottomessa eseguí senza fiatare tenendo lo sguardo basso, Linx staccò l'animaletto e si avvicinò ad Hama porgendole un rochetto di corda estratto da una tasca laterale dei pantaloni
-"Legala bene o ti scapperà..." Poi si rivolse alla schiava che attendeva nuda di fronte a loro appoggiando il polsino sul lato della cintura che si aprí di scatto, la afferrò e la estrasse senza troppe cerimonie, la schiava rimaneva immobile, ubbidiente ed esposta , scansata la cintura la afferrò per i capelli e la fece inginocchiare sul tappeto
-"Tieni in alto quelle braccia da brava e lascia che Miss Hama ti leghi" la venere continuava a non dire nulla mentre Hama si avventava sui polsi legandoli stretti insieme, Linx armeggiò col polsino facendo scendere l'argano del gancio, lo afferrò e lo infilò fra le corde, sempre a distanza fece risollevare l'argano che si portò dietro lentamente la minuta venere facendola staccare da terra
-"Cosí dovrebbe bastare" le infilò un dito fra le gambe e lo estrasse osservandolo, era stata dilatata dalla cintura ed aveva emesso anche molto liquido limpido e viscoso
-"Non mi vuoi spiegare neanche del perché sei cosí bagnata? Ti piace guardare mentre le tue amiche vengono sottomesse? Senti che gusto hai" Linx la prese il collo e le infilò il dito in bocca, la schiava appesa si dimenò e appena il legionario estrasse il dito sputacchiò per togliersi il suo liquido dalla bocca finendo per sporcarsi i tondi seni
-"Non ti piace la tua figa? Allora perché dovrebbe piacere agli altri? Hama prendi quella frusta sul tavolo voglio vedere se é sempre cosí seria" Hama eseguí e prese una strana frusta larga composta da un manico e da una larga strisca di pelle nera lunga circa settanta centimetri, era pesante e di certo avrebbe lasciato il segno
-"Sono pronta mio signore" Linx ammirò quella stupenda donna armata al suo servizio e si chiese come avrebbe mai potuto trovare nella galassia un cosí magnifico esempio di forza e devozione
-"Che visione... Se fossi obbligato ad una sola schiava vorrei lei... Forse neanche come schiava... Cazzo sarei disposto ad essere io suo schiavo pur di averla... Uruk ha le sue? beh questa non finirà in un'asta del cazzo, parola mia!" pensò rimanendo incantato con un'espressione quasi ebete sul volto, Hama notò lo stato di estasi e ne fu compiaciuta, ora nella sala lei sembrava la regina indiscussa
-"Padrone? Padrone posso incominciare?" si avvicinò al legionario ipnotizzato fino a sovrastarlo con la sua statura continuando a fissarlo felina, si leccò la mano libera e prese il grosso pene eretto che faceva capolino dalla zip iniziando a muovere il palmo sopra al glande su e giù
-"Padrone a cosa sta pensando..." si abbassò leggermente e prese a sussurragli nell'orecchio e ad accelerare con la mano stretta al grosso cazzo
-"Vuoi vedermi punire questa puttanella?"
-"Si... Oh si cazzo... Più di ogni altra cosa"
-"Sono tua.. Puoi avere tutto... O sbaglio? " era sua, quel sogno in carne ed ossa era suo, si sentiva padrone del mondo, la mano di Hama contribuí al resto, un veloce schizzo bianco partí dal suo pene andandosi a posare sul tappeto macchiandolo con molte goccioline qui e li, non era mai venuto cosí, era diverso piú sentito, cercato e intenso, agguantò la venere bionda la strinse a sé baciandola senza freni e con devozione completamente in estasi
-"Nessuna é mai stata come te... Nessuna é mai stata te..."
-"E nessuna sarà mai come me..." si staccò da lui leccandosi il palmo della mano guastandosi il gusto del suo padrone che ora la fissava imbambolato come un ragazzino, poi esordí con voce sicura e fiera
-"Fifí! Vieni a pulire questo casino!" ordinò Hama alla ragazza quattro zampe che disorientata non capí se si stesse riferendo a lei o meno
-"Si chiama Fifí la ragazza?" chiese Linx che si era ricomposto
-"No..." disse Hama guardandolo complice
-"È il mio animaletto questo... Lo chiamo come mi pare che mi importa del suo nome?" poi si voltò di nuovo a guardare la ragazza
-"Ti piace Fifí puttanella?" la ragazza non protestò anche se quel nome era molto umiliante
-"Si Miss Hama..."
-"Allora Fifí sbrigati e vieni a leccare via lo sperma del tuo padrone, non vorrai lasciarlo li sul pavimento?"
-"N-no Miss Hama, lo raccolgo subito" gattonando a fatica cercando di non tirarsi le grandi labbra con le caviglie raggiunse i tre e prese a leccare le macchie sul pavimento
-"Brava la mia cagnolina" Linx era nuovamente incantato da tanta sicurezza e perversione, Hama lo guardò nuovamente negli occhi penetrandolo prima di riconcentrasi sulla ragazza appesa che ora stringeva i denti e teneva forte le braccia
-"Vedi di contare come si deve e di rispondere quando ti parlo! Sei una schiava vedi di comportarti come tale!" la ragazza non rispose ma urlò forte quando la striscia di pelle di Hama le si avvolse al fianco colpendole la schiena
-"Rispondi! Chi sono io troia!?"
-"M-m-miss Hama...AAAAAH" un secondo colpo le arrivò sulla coscia facendola scalciare e dondolare
-"Brava hai imparato il mio nome! Ma devi ancora eseguire il tuo compito!"
-"D-d-dueeAAAAAAAAHIII!!!" questa volta la striscia di pelle la colpí piatta in mezzo alle gambe
-"DALL'INIZIO PUTTANA! NON CERCARE DI FOTTERMI!" questa volta le sputò nuovamente sulla fronte coperta dai capelli
-"Ora ti colpirò di nuovo e questa volta conterai e mi ringrazierai" tesa la venere rispose subito anche se controvoglia
-"S-si Miss Hama...lo farò"
-"Ora ci siamo" e compiaciuta sotto lo sguardo del suo padrone iniziò con la prima punizione della roulette.
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Slave Finders
ChickLitUn pianeta idilliaco in pace abitato da veneri immortali vive la sua epoca d'oro, mentre la Legione, si dirige verso di loro, pronta a tutto pur di ottenere ciò che cerca nella galassia, schiave, da trasformare in oggetti sessuali al loro servizio...