Sono quasi le cinque e mezza e decido di iniziare a prepararmi. Indosso il vestito che mi ha regalato Jenny, legò in una lunga treccia i miei capelli color miele e mi trucco leggermente, come sempre, una linea di matita, una leggera eyeliner e un leggero tocco di mascara.
Indosso un paio di scarpe bianche col tacco e del brillantini.
Mi guardo allo specchio, però dai, accettabile, pensavo peggio! Scendo di corsa le scale, e per poco non mi uccido -stupidissimi tacchi!- guardo l'ora.
Le sei e mezza! Sono in ritardo!
Corro a casa di Jenny, che è la mia vicina di casa e entro.
Wow Jenny è un genio, sembra una discoteca!Sei bellissima sta sera
-H.S.
Cazzo! Ancora!Lasciami in pace maniaco!
Sei così bella quando ti arrabbi!
-H.S."Jade!" una voce mi risveglia dai miei pensieri "Jenny! È fantastico! Ti adoro!" le dico abbracciandola.
Andiamo insieme nel salone principale dove c'è un grande buffet e un tavolino pieno di regali.
Ci sono tutti i miei amici, c'è anche Zayn, fantastico.....
"Auguri cucciola!" mi dice Liam lasciandomi un bacio sulla guancia, è un ragazzo fantastico, un vero tesoro, ci conosciamo dall' asilo, è sempre stato il mio migliore amico, ma credo di provare qualcosa di più per lui, ma non ne sono del tutto sicura.
"Allora, lo hai indossato?" mi chiede Zayn con il suo solito sorrisetto da pervertito "No, e non ho intenzione di farlo, comunque, se lo trova mia mamma mi impicca!" dico scocciata, ed è vero, se mia mamma trova una roba del genere nel mio armadio ho finito di vivere.
Continua a guardarmi come un ebete il seno, non lo sopporto più! Lo vorrei prendere a sberle, se non fosse che è il doppio di me, e gli farei il solletico.
"Lasciala in pace!" urla Jenny togliendosi quel coglione dai piedi.La festa è finita all' una, ho ricevuto un vestito rosa e argento, una cover nera con il mio nome scritto in argento, un bracciale di perle, un' altro completino intimo rosso, un paio di cuffie fantastiche e una borsa nera e argento.
Torno a casa a piedi, tanto vivo a pochi metri da casa di Jenny.
Che compleanno fantastico! Un sacco di regali fantastici, una festa magnifica e domani vedrò mio fratello.
Sento uno strano rumore dietro di me, come dei passi, mi giro, non c'è nessuno, è solo suggestione, è la stanchezza.
Di nuovo sento un rumore di passi, c'è per forza qualcuno dietro di me.
Mi giro ma niente, devo andare subito a dormire, ho le allucinazioni!
Accelero il passo, ma non corro, se corro con questi trampoli mi ammazzo.
Ancora quel rumore di passi, sta volta è più vicino, mi giro, nessuno.
Continuo a camminare, sono quasi arrivata, sento qualcuno toccarmi la spalla, provo ad urlare, ma non riesco, sta premendo un fazzoletto sulla mia faccia.
"Buon compleanno Jade" dice una voce roca alle mie spalle, in tono ironico.
Poi più niente, cado in un sonno profondo. Sono morta?No no, sono viva, provo ad aprire gli occhi, ma le palpebre sono pesanti, e mi gira la testa.
Quando riesco a prendere conoscenza vedo un ragazzo fissarmi.
È alto, riccio, con i capelli castani e gli occhi verdissimi.
"Do...dove mi trovo?" chiedo ancora stordita "A casa mia!" risponde lui come fosse la cosa più naturale del mondo.
Provo ad alzarmi, ma non ci riesco, guardo i miei polsi, sono incatenata al letto! Ma stiamo scherzando?
"Tu chi sei? Cosa vuoi da me?" chiedo al misterioso ragazzo che continua a fissarsi divertito, mentre provo a liberarmi dalle catene "Sono Harry, Harry Styles. E voglio te, solamente te. Tu sei mia ora!" sento un brivido percorrermi la schiena a quelle parole, sono sua ora? Che cazzo vuole sto pazzo da me? "Sei bellissima" mi sussurra in un orecchio con un sorriso malvagio sulle labbra "Che ore sono?" chiedo ancora abbastanza stordita " Le cinque e mezza di mattina, riposati, domani ci divertiamo."
Domani ci divertiamo? Ci divertiamo come? Cazzo io ho paura, sono in casa di un pazzo, incatenata ad un letto e lui mi dice "domani ci divertiamo" !?
OK spero sia un brutto sogno. Deve essere un incubo! Non può essere vero.
"Buon compleanno piccola Jade." mi sussurra con un tocco di ironia, e con un ghigno malefico.
I suoi occhi brillano dicendo quelle parole, mostro! Si dirige verso la porta, mi guarda un ultima volta e poi esce, lo sento salire le scale, probabilmente sono nello scantinato di quel demente.
"Buon compleanno un cazzo!" urlo lanciando un cuscino contro la porta.
Ora come cazzo esco da qua?
Se non trovo una via di uscita non vedrò mai più mia mamma, Luke e i ragazzi, Jenny, Rosy, Grace, Sarah e Liam, Liam......
Devo uscire, ma come?"Sveglia! Svegliati piccola!" mi sveglio di malavoglia, dimenticandomi di essere incatenata, mi alzo di colpo, provocando mi un grande dolore ai polsi.
Guardo il ragazzo di fronte a me con odio e disprezzo, oggi avrei dovuto vedere mio fratello, Mike, Ash e Calum, invece mi devo "divertire" con questo psicopatico.
"Ti spiego le regole" inizia a dire con la sua voce roca che, se fossi in un altra situazione, troverei terribilmente sexy.
"Tu fai tutto quello che voglio, in cambio io non ti uccido, ogni giorno una tortura diversa. Se ti rifiuti prenderò la tua amica Jenny al posto tuo. Capito?"
Torture? Uccido? Questo è fuori! Non sono un giocattolo!
"Capito?" ripete piuttosto arrabbiato "Sì, ma puoi togliermi ste cavolo di catene? Non ne posso più! Giuro che non scappo." dico scocciata, e lui finalmente mi libera i polsi e le caviglie da quei pesantissimi pezzi di metallo.
Sono fregata. Dovrò fare tutto ciò che mi dice, altrimenti prenderà Jenny, non posso permettere che lui la tocchi.
"Hai fame?" mi chiede porgendomi un vassoio di muffin alla nutella.
"Sono i tuoi preferiti, giusto?" mi guarda speranzoso mentre mi avvento sui muffin "Sì, da quanto tempo mi spi?" chiedo incuriosita "Un anno" risponde guardando il pavimento come imbarazzato. Un anno? Cazzo! E non mi sono accorta di niente!
Chissà quante cose sa su di me, cose che non sa nessuno.
Un anno, un anno! Stalker di merda!
"Torno dopo con il pranzo" dice uscendo dalla stanza, e chiudendomi dentro. Decido di curiosare un po' in giro.
Oltre al letto c'è un comodino, una scrivania e una porta, con un piccolo bagno.
Apro uno dei cadetti del comodino.
Porca merda! Ci sono un sacco di mie foto, mentre dormo, al mare, in classe, per strada.
Le guardo tutte, saranno due-trecento foto, apro gli altri cassetti, dove ne trovo altre.
Mi butto sul letto desolata.
Il mio incubo ha inizo