Capitolo 5

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Questa mattina Harry non mi ha svegliata. Ha lasciato il mio cibo e un biglietto sul comodino "Ho avuto un impegno, tornerò per pranzo."
Mi alzo di malavoglia e faccio colazione, poi mi faccio una doccia e penso a quanto era bella e perfetta la mia vita senza quello psicopatico tra i piedi.
Chissà perché a preso proprio me, non ho niente di speciale! Cosa ho fatto per meritarmi questo?
Fisso quel dannato tatuaggio e scoppio in lacrime.
La H sulla schiena si ciccatrizzera' e svanirà nel nulla. Ma quello rimarrà indelebile sulla mia pelle.
Il mio odio cresce ogni secondo che passa, esco dalla doccia e frugo nell'armadio che ha riempito di vestiti per me.
Apro il cassetto della biancheria intima e, ovviamente, trovo solo completini sexy e indecenti, come quello di Zayn.
Indosso il più decoroso i che trovo e mi infilò un paio di leggins neri e una maglia blu aderente e lunga con la schiena scoperta.
Mi pettino i capelli e mi butto sul letto cercando qualcosa da fare.
Prendo un foglio e alcuni pastelli, e inizio a disegnare, disegno un gatto nero con gli occhi verdi e minacciosi, simili a quelli di Harry.
Quando sento la porta aprirsi nascondo il disegno nel cassetto del comodino.
"Buongiorno Jade, ecco il tuo pranzo" dice con un enorme sorriso porgendomi un piatto di lasagne.
Oggi sembra di buon umore, strano, ma meglio così.
Finiamo di mangiare e lui sparisce nuovamente dietro a quella porta.
Torna alle due e mezza, per la tortura, cosa avrà intenzione di farmi oggi? Non voglio saperlo.
Estrae dallo scatolone un piccolo coltellino.
"No!" urlo prima che faccia qualsiasi cosa "Stai lontano da me, ti prego!"
Lui non dice niente, mi guarda e ride.
Inizio a correre verso la porta, che fortunatamente è aperta, corro per le scale.
Sento i suoi passi dietro di me, è veloce, troppo veloce e, quando sono quasi in cima alle scale, sento due braccia possenti stringermi i fianchi e lui mi carica in spalla e nonostante le mie urla, i miei calci e le mie suppliche mi butta sul letto e mi lega, a pancia in su.
Mi alza la maglia e inizia a incidere la mia pelle.
Sento la lama fredda scendere piano lungo la mia pancia. Sento la pelle lacerarsi e il mio sangue caldo uscire dalle ferite.
Inizio a piangere e a supplicarlo di smettere. Cosa ho fatto di male per meritarmi questo?
"Non piangere Jade, ho quasi fatto" mi dice con un ghigno orribile e spaventoso sul volto. Lo guardo implorante, ma lui continua ad incidere la mia carne lentamente.
Poi posa il coltellino e inizia a leccare il sangue e esce dalle mie ferite.
Mi toglie le catene e io mi dirigono d'istinto allo specchio per vedere l'opera di quel pazzo.
Non ci credo! Ha disegnato un cuore con scritto H+J all' interno.
Lo guardo incredula e inorridita "Io non ti amo! E non ti amerò mai! Questo non è amore Harry!" urlo aspettandomi urla e pugni in cambio, ma non arriva nessun colpo.
Alzo lo sguardo e vedo una lacrima scendere lungo la sua guancia.
"Ora vado. Torno dopo" continua a guardare il pavimento sporco di sangue e esce di corsa.
Io non voglio che torni, io voglio che mi lasci andare.
Sento la porta aprirsi, alzo lo sguardo e lui è lì, che mi fissa, con un vassoio in mano. Lo mette sul letto e si siede accanto a me.
"Vattene" dico guardandolo con disprezzo "Voglio stare sola" continuo con odio.
"Qui comando io! E io ho deciso di rimanere con te!" urla battendo il pugno sul letto.
"Perché mi fai questo? Sei un mostro! Io ti odio! Sei un pazzo! Un pazzo!" urlo tra le lacrime "Lasciami andare ti prego. Non ti denuncero', giuro!" lo imploro piangendo.
"Io non posso lasciarti andare" dice con voce calma e roca facendomi rabbrividire "Perché?" chiedo in preda alla disperazione.
Lui mi guarda con un piccolo ghigno. Mi ricorda Zayn. Rivoglio la mia vita.
"Perché io ti amo Jade" dice avvicinandosi pericolosamente a me.
Non può aver detto davvero una cosa del genere! Lui non mi ama! Mi rapisce, mi taglia, mi fa un tatuaggio, mi picchia e dice di amarmi? Non ho mai provato tanto odio e rabbia nei confronti di una persona.
"Harry tu non puoi dire di amarmi! Tu non mi ami!" urlo con tutta la forza che ho in corpo, lui apre la bocca per dire qualcosa ma io lo blocco "Tu non mi ami, io sono il tuo giocattolo, il tuo passatempo, la tua schiava! Io non voglio essere tua! Tu non sai amare, sei un animale, sei un mostro! Io ti odio Harry, desiderio vederti soffrire come sto soffrendo io. La pagherai cara Harry!" continuo ad urlargli contro, non so dove ho trovato il coraggio e la forza per dirgli queste cose. Ma di una cosa sono certa. Lui me la farà pagare cara.
"Adesso ci divertiamo!"

Happy Birthday JadeDove le storie prendono vita. Scoprilo ora