Mi sveglio, finalmente a casa mia, finalmente nel mio letto.
"Sveglia Principessa" la voce dolce di Luke riempie la stanza, apro gli occhi e vedo che mi ha portato la colazione a letto.
Muffin alla Nutella!
Sono stata via 10 giorni, mi è sembrata un eternità. Ma ora sono a casa sana e salva.
Dopo poco entrano anche Ash, Cal, Mike e Jenny.
"Ti va di andare a fare un giro al mare?" chiede Cal con il suo solito entusiasmo.
"Ma oggi non c'è scuola?" è martedì, martedì c'è scuola.
"Non ti preoccupare, abbiamo parlato noi con la preside, tornerai domani."
Siiiiiii andiamo al mare! Ma così vedranno tutti i tagli e il tatuaggio!
Cosa faccio? Immagino già la faccia schifata della gente nel vedere il mio corpo pieno di tagli e lividi enormi.
Luke capisce al volo la mia preoccupazione "Non ti preoccupare di ciò che pensa la gente e divertiti, te lo meriti."
Mi fissa dolcemente e mi stringe in un forte abbraccio.
Gli voglio troppo bene! Ed ha ragione, dopo quello che ho passato non dovrei preoccuparmi di ciò che pensa la gente.
"Ci mettiamo qui?" chiede Jenny indicando un punto isolato della spiaggia.
"Per me è OK" diciamo tutti in coro.
Mettiamo giù gli asciugamani e le altre cose e iniziamo a spogliarci rimanendo solo in costume.
La spiaggia è quasi deserta, ci sono un po' di vecchietti e una coppia di innamorati.
Appena mi spoglio sento gli occhi di tutti su di me, ho ancora le incisioni che ha fatto Harry.
Luke mi guarda dispiaciuto, è convinto che sia colpa sua, anche Jenny si sente in colpa.
La verità è che nessuno a colpe, apparte Harry.
Mi fidano tutti pieni di compassione "Dai entriamo in acqua" dico smorzando la tensione che si era creata.
Ci buttiamo in acqua e iniziamo a nuotare tranquilli.
Vedo Jenny e Luke tenersi per mano, sono così teneri!
POV'S JENNY
Tengo Luke per mano, ho paura dell'acqua da.... quel giorno. Non l'ho mai detto a nessuno, lo sappiamo solo io e mia madre. Ripensare a quel giorno fa male, e ora voglio solo divertirmi.
Iniziamo a camminare, sempre per mano e il livello dell acqua sale, mi stringo a Luke quando sento che i miei piedi non toccano piu' il fondo.
"Hey!" esclama Luke quando per errore gli tocco il membro.
Sento le mie guance andare a fuoco, non posso vedermi, ma so di essere tutta rossa.
Lui mi fissa con un piccolo ghigno per poi scoppiare a ridere. Che imbarazzo!
Continuiamo a stare abbracciati mentre Mike e Cal si annegano a vicenda e Ash tiene sulle spalle Jade.
Che bello che tutto sia tornato come prima, anzi meglio di prima.
"Jenny cosa c'è" chiede Luke capendo che non ho nessuna intenzione di lasciarlo.
Gli sorrido imbarazzata e lui capisce al volo e insieme torniamo dove l'acqua è un po' più bassa.
Lo amo, lo amo troppo.
Dopo un oretta usciamo dall'acqua, Jade seppellisce Cal con la sabbia insieme ad Ash, mentre Mike e Luke salgono sullo scoglio enorme a lato della spiaggia.
Appena arrivano in cima capisco quello che vogliono fare.
"No Luke non ci provare!" urla Jade vedendo il fratello che si sporge dalla scogliera.
Poco dopo vediamo Mike prendere la rincorsa e lanciarsi, con uno splendido tuffo a capriola, per poi sparire nel blu. Poco dopo la testolina viola del ragazzo spunta dalla' acqua.
Vedo Luke prendere la rincorsa, no cazzo no! Perché deve tuffarsi?
Un tuffo a capriola nel blu, e poi passano i secondi e di Luke nessuna traccia.
"Luke!" io e Jade corriamo verso l'acqua, no, non può essere!
Mike si immerge e dopo poco risale con Luke in braccio e lo riporta a riva.
Cazzo è svenuto! Jade inizia a premergli il torace per far uscire l'acqua.
Perché cazzo si è tuffato?
Poco dopo lo sento tossire e lo vedo sputare acqua.
Che paura mi ha fatto prendere!
Poi tutto torna come prima.
Ci addormentiamo abbracciati.
"Jennifer, hai visto che bello questa conchiglia" mi dice mio padre tenendo una bellissima conchiglia in mano.
"Andiamo a nuotare papà?" lo guardo speranzosa "Tutto per il mio tesoro" adoro quando mi chiama tesoro.
Mamma sta leggendo un libro sotto l'ombrellone rosso, "Vieni anche tu Clair" chiede mio padre.
"No, rimango qui fate attenzione."
Io e papa' ci buttiamo in mare, e' tutto cosi' bello e perfetto.
"Papa'! " urlo mentre sento qualcosa prendermi la gamba "Aiuto!" la cosa mi trascina giu', non voglio morire.
Le braccia forti di mio padre mi prendono i fianchi e mi spingono via.
Poco dopo un onda investe mio padre, io galleggio grazie ai miei braccioli.
"Papa'! Papa'! Dove sei papa'?" urlo non vedendolo piu'. No!
Vedo mia madre correre verso di me, guardo sott'acqua, ma di papa' nessuna traccia.
Racconto tutto a mia mamma in lacrime, e' colpa mia, solo mia! Dovevo morire io, non lui!
Chiamiamo i soccorsi che dopo quasi un ora di ricerche recuperano il corpo dilaniato di mio padre.
E' colpa mia. Solo colpa mia.
