"Ti ho portato il pranzo" mi dice il riccio con voce roca. Io non rispondo, lo fisso, con odio e disprezzo.
"Mangia!" mi porge un piatto di spaghetti con il sugo e la mozzarella, i miei preferiti.
Inizio a mangiare senza fiatare, lui prende un' altro piatto e inizia a mangiare con me, fissandomi.
Quando finisco gli porgo il piatto vuoto sempre muta, e consumata dalla' odio.
"Perché non parli?" domanda fingendo di essere dispiaciuto, Dio quanto lo odio!
Lo fisso senza dire niente e lui si avvicina a me con fare minaccioso.
Ho paura, ma fingo di non averne, lui non deve vincere.
"Perché non parli?" mi chiede sta volta molto incazzato. Continuo a fissarlo sicura, anche se sto tremando dalla paura, e lui si avvicina di più a me, i suoi occhi sono più scuri e il suo sguardo è malefico, come il suo orribile ghigno.
"Ti ho fatto una domanda!" urla tirandomi una sberla, cazzo che male!
"Allora perché non parli?" chiede calandosi, con un tono più dolce.
"Non ne ho voglia" rispondo tenendomi la mano sulla guancia tutta rossa.
"Ora vado, torno tra un ora, a dopo Jade" odio come dice il mio nome, con quel sorrisetto da ebete e quel tono pieno di soddisfazione."Eccomi qua!" dice entrando, in mano tiene un coltellino, cosa diavolo vuole farmi? Si avvicina pericolosamente e io mi rannicchio spaventata sull'angolo del letto.
Mette il coltello sul comodino e mi afferra i polsi, provo a liberarmi dalla sua presa, ma è impossibile, è troppo forte.
Mi incatena a pancia in giù, e con un colpo netto mi stappa di dosso l'abito che mi ha regalato Jenny, distruggendolo e lasciandomi in intimo.
Si avvicina a me e sento la fredda lama del coltello sfiorarmi la pelle. Inizio a dimenarmi, ma lui mi tiene ferma immobile.
Inizio a piangere in preda alla disperazione, quando con la lama inizia a tagliarmi la pelle.
Parte da vicino alla scapola e scende lentamente, fino ai miei fianchi.
Taglia superficialmente, ma lentamente, per farmi soffrire di più. Sento il sangue fuoriuscire dalla ferita e continuo a piangere e ad urlare, mentre lui ride divertito.
Quando arriva ai fianchi, passa un dito lungo tutta la ferita, pulendomi dal sangue e sento che si lecca il dito.
Si è bevuto il mio sangue!
Ripete l' operazione anche dal lato sinistro della schiena.
Poi inizia a tagliare orizzontalmente.
"Harry ti prego basta!" urlo stremata, lui continua a ridacchiare e a lacerare la mia pelle.
"Ho quasi finito piccola" dice passando il dito sul taglio orizzontale.
Poi si alza e mi fotografa la schiena compiaciuto.
Mi toglie le catene e mi mostra la foto.
Innorridisco alla vista di un enorme H scritta sulla mia schiena.
"Perché? Perché mi fai questo?" urlo piangendo, fissando inorridita prima la foto e poi il mio carnefice.
Perché mi fa questo? Cosa gli ho fatto?
Perché a me? Perché proprio a me? Non ho fatto niente di male!
"Perché tu sei mia e io ti ho scelta" dice guardando il soffitto agrottando le sopracciglia.
Continuo a piangere, io non voglio essere sua! Non voglio essere il suo burattino, il suo giocattolo, mi ha rovinato la vita.
Esce di corsa dalla stanza e torna subito dopo con un paio di jeans corti e una maglia a righe viola e nere.
"Tieni metti questi." mi vesto velocemente guardando il vestito bianco distrutto sul pavimento.
Lui torna disopra e mi dice che tornerà per la cena.
Io intanto inizio a guardare tutte le foto scattate da quel maniaco.
La prima ritrae me, Luke, Michael, Calumet e Ashton mentre apriamo i regali di Natale.È il 26 dicembre, ieri Luke non è potuto venire a casa, perché doveva partecipare ad un programma TV. Ma oggi verrà, i ragazzi e le loro famiglie cederanno da noi, e festeggieremo il Natale con un giorno di ritardo,
Guardo fuori dalla finestra e un enorme limousine si ferma davanti a casa mia e i quattro ragazzi scendono ridendo e scherzando.
"Mamma sono arrivati!" urlo correndo fuori.
"Ehi bambola!" dice Calum prendendomi in braccio "Lasciala è mia!" urla Luke dandomi un bacio sulla guancia.
Entriamo e iniziamo a scambiarci i regali.
"Dopo cena Mike! " dico al ragazzo dai capelli viola che inizia ad aprire il suo regalo.
Veniamo tutti insieme, alla mia destra si è seduto Luke, mentre alla mia sinistra Ash, di fronte a me ci sono Mike e Calum che fanno una battaglia con i grissini.
"Sei bellissima" mi sussurra Ash in un orecchio.
Io divento tutta rossa, e rispondo con un timido grazie. Conosco Ash da tempo, ma non sono abituata a ricevere complimenti, e a flirtare sono una vera schiappa.
"Apriamo i regali!" urla Mike come un bambino.
Così iniziano a scartare i nostri regali. A Luke ho regalato una camicia a quadri con il suo nome stampato sopra e una cornice con una nostra foto. A Calum una cover nera con una foto di lui da piccolo. A Mike una cornice con un sacco di foto e ad Ash un set di bandane di tutti i colori e un paio di bacchette per la batteria che ho fatto a mano.
Loro invece mi avevano preparato una sorpresa, non vedo l'ora di sapere cosa mi hanno regalato!
"Grazie! Oh grazie!" una vacanza in Italia! Abbraccio i ragazzi, andrò in Italia! Adoro mio fratello! Lo adoro!
Guardo i biglietti aerei ancora incredula, sono tre, uno per me, uno per mamma e uno per chi voglio, e ovviamente porterò Jenny."Che stai facendo?" una voce roca e odiosa mi risveglia dai miei pensieri e il riccio mi strappa le foto di mano.
"Chi ti ha dato il permesso?" chiede incazzato.
Il suo sguardo è truce ed è tutto rosso. È imbarazzato?
"E chi ti ha dato il permesso di scattarmi tutte queste foto?" chiedo con aria di sfida, ma so che me ne pentiro'.
Infatti mi tira un pugno sul naso e inizio a perdere sangue.
Cerco di pulirmi con le mani, poi fisso le mani piene di sangue.
Alzo lo sguardo, pensando di vedere il suo solito ghigno malefico e quel suo sguardo divertito.
Invece vedo un Harry preoccupato che mi porge dei fazzoletti, mi chiede scusa e mi porta in bagno per mettere i polsi sotto l'acqua fredda.
Ma mi sta prendendo in giro? Mi rapisce, mi tortura e mi chiede scusa per un po' di sangue dal naso? Questo ragazzo non è normale!
Quando finisco di perdere sangue mi porta in camera e mi dà la cena, hamburger e patatine.HARRY'S POV
La guardo mangiare come inebetito.
È bellissima, è un fiore. E finalmente è mia, soltanto mia, e nulla potrà dividermi da lei.
Mi è dispiaciuto per il naso, ma non voglio che usi quel tono con me, e soprattutto non doveva guardare quelle foto.
Cazzo che imbarazzo!
La guardo, lei mi fissa con odio, e fa bene ad odiarmi, io voglio essere odiato da lei. Voglio che lei abbia paura di me.
Deve rispettarmi e obbedirmi.
"Perché mi hai scelta, cos'ho io che non va? " mi chiede quasi in lacrime "Nulla, è proprio perché sei perfetta che ti ho scelta." rispondo sorridendo.
Ed è la verità, è la ragazza più bella del mondo.
Con i suoi capelli biondi e ondulati, i suoi grandi occhi azzurri, le lentiggini, che la fanno apparire ancora più tenera e innocente, e il suo fisico, semplicemente perfetto.
Il suo sorriso è la cosa più bella e luminosa che io abbia mai visto.
Lei passava pomeriggi interi a guardarsi allo specchio e a criticare il proprio corpo.
Sarei voluto entrare in camera sua e dirle quanto è bella e sexy.
La amo, sì la amo.
![](https://img.wattpad.com/cover/45101133-288-k303425.jpg)