La malattia di Lord Roland si stava rapidamente aggravando, e senza una cura, la Guardiana temeva che avrebbero perso il loro alleato più potente. Secondo una leggenda, il Reliquiario delle Vestigia di Lysandra poteva guarire anche le ferite più gravi. Con la speranza di trovare la leggendaria reliquia, Astrid e il gruppo decisero di recarsi a Eldorath, la capitale di Eldoria, per cercare l'aiuto di Fratello Caelus, il massimo esperto delle Sacre Vestigia.
Quando il gruppo giunse alla casa di Caelus, fu accolto da un giovane, Ceylon, che si presentò come l'assistente del religioso. Tristan, scettico, incrociò le braccia mentre osservava l'uomo.
«Fratello Caelus non è qui,» disse Ceylon, con una voce un po' troppo nervosa. «Penso che sia partito per il Lago Arandor. Potreste trovarlo lì.»
Astrid lanciò uno sguardo a Elara, che strinse gli occhi, sospettosa. «C'è qualcosa che non va,» mormorò la giovane monaca. «Ceylon non è onesto con noi.»
La Guardiana annuì e si avvicinò all'uomo. «Voglio dare un'occhiata in giro. Non credo a una sola parola di quello che stai dicendo.»
Ceylon, aggrottando la fronte, si mosse con rapidità inaspettata e estrasse un pugnale, balzando verso Astrid. «Non dovevate ficcare il naso!»
La battaglia fu breve e brutale. Elara si mosse come un fulmine, parando il colpo di Ceylon e disarmandolo con eleganza. Tristan abbatté lo pseudo-assistente con un solo colpo del suo scudo. Quando l'uomo cadde a terra, Tristan fece una smorfia. «Non avrebbe dovuto fare una fine così stupida.»
Esplorando la casa, il gruppo scoprì un corpo nascosto nella stanza sul retro, con un coltello piantato nel petto. Era il vero Ceylon. Astrid si chinò sul cadavere e trovò un diario che rivelava la destinazione di Caelus: un remoto villaggio chiamato Sanctuary.
Sanctuary era un luogo spettrale, nascosto tra le montagne innevate di Eldoria. Il silenzio era soffocante, interrotto solo dal rumore dei passi del gruppo sulla neve. Una guardia del villaggio, armata e cupa, li accolse con uno sguardo freddo. «Cosa volete qui? Non c'è nulla per voi.»
«Cerchiamo Fratello Caelus,» disse Elara con tono calmo, cercando di dissipare la tensione.
Il custode del villaggio non rispose, ma il suo sguardo scivolò verso la piccola chiesa al centro del villaggio. «Parlate con il Santo Custode. È lui che guida questo villaggio.»
Tristan si avvicinò a Astrid, bisbigliando: «Questo posto non mi piace. C'è qualcosa di... strano qui.»
Mentre esploravano il villaggio, scoprivano dettagli inquietanti: un altare coperto di sangue nascosto in un capanno, il corpo di un cavaliere di Lord Roland lasciato a marcire tra i boschi. Ogni passo aumentava la sensazione di pericolo.
Alla fine, raggiunsero la chiesa e incontrarono il Santo Custode Erich. Il suo sguardo era gelido, e la sua voce risonò come un'eco sinistra. «Non siete i benvenuti qui. Andatevene ora.»
Quando la Guardiana insistette, chiedendo dove fosse Fratello Caelus, Erich si lasciò sfuggire un sorriso crudele. «Non lo lascerò andare. Né lascerò che voi interferiate.» Estrasse un'arma e, con un comando, chiamò i suoi uomini a combattere.
La battaglia fu feroce. I devoti di Sanctuary attaccarono il gruppo da ogni lato, ma Zyphora lanciò una tempesta di fuoco che divorò i nemici, mentre Tristan e Astrid, spalla a spalla, abbatterono Erich e i suoi seguaci. Il corpo del Santo Custode cadde al suolo con un tonfo, e la chiesa tornò silenziosa.
Nel retro, trovarono Fratello Caelus, gravemente ferito ma vivo. «Grazie... grazie per avermi salvato,» disse con voce tremante. «Devono avermi catturato poco dopo il mio arrivo. Ma non possiamo fermarci qui. Il Reliquiario... il Reliquiario è vicino. Dobbiamo raggiungere il Tempio.»
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Le Cronache di Eldoria: La Guardiana delle Ombre
FantasyIn "Le Cronache di Eldoria: La Guardiana delle Ombre", il continente di Thea ospita il giovane regno di Eldoria, una terra dura, dove le storie di battaglie leggendarie vivono nel cuore della gente. Eldoria è minacciata dal Flagello, una piaga antic...