"Eppure resta che qualcosa è accaduto, forse un niente che è tutto"
Eugenio MontaleElizabeth POV
Corro a perdi fiato fino all'uscita e quando finalmente arrivo fuori vedo Rik venirmi incontro, il suo volto dal sollevato passa subito al preoccupato quando guarda alle mie spalle e non nota Vic.
«Lei dov'è?» chiede mio fratello avvicinandosi subito, io mi giro e osservo il fumo fuoriuscire da tutte le finestre e aspetto con l'ansia in gola che la chioma nera della mia migliore amica sbuchi fuori.
«Che cazzo è successo Eli?» sento una voce possente alle mie spalle mentre due braccia mi afferrano le spalle, gli occhi verdi di Salvatore incontrano i miei, io resto in silenzio, lui però non molla la presa e mi scuote leggermente «è rimasta dentro.....per far scappare me..» dico in un filo di voce «c'era un uomo, l'ha distratto affinché io potessi scappare» concludo la frase con gli occhi fissi per terra, un senso di colpa si propaga dentro di me, e se non uscisse? Non potrei mai perdonarmelo.
«Va bene, cerca di stare calma ok? Chris, dobbiamo andare a prenderla» mi rassicura mentre da indicazioni all'amico mi da un rapido bacio sulla fronte poi si dirige verso suo fratello.
«Dobbiamo entrare e tirarla fuori di lì, c'è un po' di fumo ma questo non ci impedirà di prendere nostra sorella» dice con voce decisa nel mentre Christopher da lontano urla «quella stronza è imbattibile, uscirà viva e vegeta fidatevi, non ho mai visto anatra annegata e diavolo morto» un sorriso spunta sulle labbra di tutti, riesce a scherzare anche in questi momenti, assurdo.
«Ci scommetto che tra poco esc-» nemmeno in tempo di finire la frase che un botto sordo ci fa accasciare tutti a terra, le orecchie fischiano e si sente puzza di cemento.
Appena alzo lo sguardo preferirei non averlo fatto, un rigurgito mi sale in gola e non capisco se devo vomitare o urlare, finché non cado in ginocchio e butto fuori l'aria dai polmoni.
«Bambina....» sento dire una voce accanto a me, mi rendo conto che è sempre Chris a parlare, questa volta però non c'è traccia di sorriso sul suo volto.
Il palazzo di fronte a noi è a pezzi,
completamente frantumato, le fiamme lo avvolgono tutto intorno e il resto sono solo macerie.Victoria era dentro.
Victoria non sta uscendo da nessuna parte.
Perché non sta uscendo?
Vedo i fratelli Dimitrov cadere a carponi davanti a me, fissano la scena con la speranza che la sorella possa uscire fuori da quel disastro, ma quando dopo dieci minuti nessuno da segni di vita capisco che è finita.
Victoria non è uscita.
Victoria è morta?
Le lacrime si accumulano e un conato di vomito mi sale su per la gola, ma non esce niente, solo un verso strozzato.
Lei è rimasta dentro per me.
Intorno a me le voci diventano ovattate e comincio a vedere sfocato, distinguo solo il suono dei pompieri e dell'ambulanza in lontananza, poi le luci blu e rosse e infine perdo le forze e crollo a terra.
Lei non c'è più.......
*
Mi sveglio in una camera bianca, la puzza di disinfettante mi invade le narici e mi fa tossire, appena mi guardo intorno noto tutti i miei amici e mio fratello, sono sparpagliati ovunque.
«Ei» mi saluta con voce flebile Rik, i suoi occhi rossi mi fanno capire che ha passato tutto il tempo a piangere.
Quanto ho dormito?
La mia mente corre subito a Vic, hanno notizie? Il corpo è stato trovato?
Come se potesse leggermi nella mente Salvatore parla «hanno detto che ci sono troppe macerie, e sarebbe impossibile trovare un corpo sotto tutta quella roba» i suoi occhi sono bassi, non osa guardarmi.
«È il 3 novembre» parla improvvisamente Riven, che fino ad allora era rimasto in un angolo buio, tutti lo guardiamo interrogativi, che significa che è il tre novembre? «Victoria, ogni 3 del mese aveva l'abitudine di fare festa» continua con una calma agghiacciante «e proprio il suo numero fortunato le ha portato via la possibilità di festeggiarlo» i suoi pugni sono talmente stretti che ho paura possa pestarci tutti quanti.
Il dottore entra subito dopo con accanto un poliziotto «ragazzi abbiamo fatto il possibile» al
suono di queste parole tutti scattano in piedi «non c'è via, era una struttura grande e le strutture grandi schiacciano quelle piccole, spero capiate cosa intendo» sussurra l'ultima frase con sguardo cupo.Al che realizzo, con tutto quel ammasso i corpi vengono schiacciati, e questo li rende.....carne macinata e introvabile.
Il poliziotto esce dalla stanza mentre il dottore mi controlla, ma improvvisamente tutto sembra scurirsi, i ragazzi si siedono e sembrano in punto di scoppiare e io non muovo un muscolo.
Ed è in quel momento che capisco....niente sarà più come prima.
Scusate il capitolo corto, mi farò perdonare, credo? AHAHAHAHH
Ma quindi che fine ha fatto la pazza di Vic? E CHI LO SAAA
Preparatevi al prossimo perché non sarà esattamente come pensate😛😛
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The Cursed Swan 🦢
ActionVictoria Dimitrov, figlia di una coppia influente mafiosa e sorella di due fratelli maggiori, è nata in condizioni discutibili, col tempo si scoprirà perché, l'ultima della famiglia, si suppone la più piccola, il padre, Octavio Dimitrov, e la madre...