Essere DSA - Vol.1

•♡• Capitolo 13 •♡•

... Come cambiò la mia vita? ...

Tutto cambiò quando io ebbi nove anni, che nacque la mia prima cugina, per giunta femmina, come ben avrete capito ci passiamo nove anni di differenza, ma quando nacque lei il mio mondo cambiò totalmente, ero contentissima quando lei venne al mondo, ma capivo ben poco che con lei non era una cosa molto fattibile andare d'accordo quando iniziò a crescere, non avremmo mai avuto un rapporto stretto, in realtà mi sbagliavo su questa cosa, lei adesso è in quella fase adolescenziale che si fa un po i matti, ma infondo anche se lei ha le sue amiche, tra di noi abbiamo un rapporto stretto ed un legame fantastico, ci raccontiamo tantissime cose quando ci vediamo, stessa cosa con il fratello che tra loro due, come fratelli si passano cinque anni, ma in mezzo a loro due c'è un altro cugino che tra me e questo cugino ci passiamo all'incirca dieci anni, con lui non ho un rapporto molto stretto perché lo vedo pochissimo, e per ultimi ci sono altri due cugini che ci passiamo, con uno quindici anni e con l'altro vent'anni.

In poche parole, come cugini fisici ne ho cinque, in realtà ne dovrei avere sei, ma il sesto non so dove sia o con che famiglia possa essere andato, ma la cosa che so per certa è che sarà sempre il più grande, ma non so di quanti anni, la cosa che spero di riuscire a fare è trovarlo e conoscerlo in tutti gli aspetti che ha, io un po me lo immagino e me lo immagino un ragazzo gentile e premuroso, ma anche carino di aspetto esteriore e interiore, ma di tutto ciò potrei sbagliarmi, ma torniamo ai cugini fisici che ho, loro per me sono tutto, sono il mio mondo, ma a dir la verita non li reputo al cento per cento i miei cugini, ma come se fossero figli miei, perché li ho tenuti tra le braccia sin da piccoli e anche se son cresciuti lo faccio ancora, io gli vorrò bene e questa cosa secondo me sarà per sempre, ovviamente con qualche intoppo, ma è normale.

Io dei miei cugini non preferisco parlarne molto, perché essendo piccoli è giusto onde evitare certe cose, ma sappiate che io per i miei cugini darei il mondo con la mia anima per far si che siano felici, io non posso essere quella che da cattivi consigli, anzi, devo essere quella cugina che è sempre forte e sorridente, quella cugina che è sempre al passo con tutto, quella cugina che se c'è qualcosa che non va ai miei cugini sono sempre la prima o la seconda della lista a saperlo per dare ulteriori consigli per affrontare qualsiasi cosa, o qualsiasi dubbio che loro hanno, per loro devo e dovrò dare sempre l'esempio giusto, ma sapendo che ci sono delle varie conseguenze, che anche se io o altri membri della famiglia gli dicono che non si fa o non si dice, so che la faranno lo stesso perche ci son passata io e ci passerò sempre per prima io, per via di essere la più grande rispetto a loro.

Inoltre, ad avere tutti due di loro sanno che ho questo mio disturbo, tanto da chiedermi che cosa significasse dsa e io giustamente glielo spiegai in modo che loro capissero il significato, proprio come l'ho spiegato in questo libro nelle prime pagine, oltre a chiedermi questo mi hanno chiesto come mai io avessi questa cosa e gli dissi che era una cosa genetica trasmessa da un membro della famiglia fino ad arrivare a me e ad un mio figlio futuro eccetera, dissi anche che non era una cosa curabile, ma che si poteva placare, o tenere tranquilli tutti i vari sintomi che ci sono con dei medicinali, ma che comunque non tutti i medicinali fanno il loro effetto su questo disturbo, poi non sono medico e non posso sapere che cosa ci aspetta a noi dsa, noi infatti barcolliamo sempre nel buio, ma c'è sempre quella via di uscita che solo noi possiamo riuscire ad uscirci, ma avendo anche cugini come i miei che mi strappano un sorriso, oltre agli amici esterni dalla famiglia.

Infatti, come detto in precedenza, io ai miei cugini insegno ciò che posso, ma cerco, innanzitutto di trasmettergli ciò che so e ciò che può servirgli un domani, dirgli anche delle cose che potrebbero servire, anche da parlare con i propri genitori e molto altro ancora, perché se non aiuto i miei cugini con ciò che mi chiedono non so proprio come resistere, perché mi sentirei veramente in colpa al riguardo, il mondo sarà piccolo, ma ai miei cugini gli darei veramente tutto per non farli soffrire come ho sofferto io, per lo più, per aver 20 anni non permetterò veramente che tutti i miei cugini soffrano come ho sofferto io in tutto questo tempo e cercherò anche di non farli sentire soli come mi son sempre sentita io.