2. - Problem.

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Non mi definisco una ragazza comune ora, mai l'ho fatto in vita mia e mai lo farò. Mi sembra un aggettivo incolore, inutile, senza nessun apparente significato. E cosa si intende, appunto, per "comune"? Una persona che rispetta gli ideali fisici e caratteriali della gente? Bionda, occhi azzurri, bel corpo, popolare, piena d'amici, piena d'amore, sempre con il sorriso, coinvolgente, educata, con il massimo dei voti? Allora, in questo caso, non sono una ragazza comune a tutti gli effetti.

Se dovessi descrivermi con una parola, sicuramente, direi che sono da sempre un illusa, una di quelle che crede a tutto, crede a tutti, una che da fiducia anche se si ripromette di non farlo, e poi si spezza, si rompe inevitabilmente per le menzogne di quegli inutili corpi composti solo di carne e di nessun tipo di intelligenza.
E di fatto, sono quel tipo di persona che era solita credere nel dopo i temporale c'è solo il sole detto dalla propria madre prima che mi rimboccasse le coperte di notte, come ad intendere che al seguito di ogni singolo problema c'è solamente una soluzione pronta per essere trovata. Erano frasi d'effetto, mi pare ovvio, ed evidentemente io non sono mai stata brava alla caccia al tesoro.

Ma arrivò un giorno; si, un giorno che si differenziò da tanti altri, in cui quella marea di stronzate fu lasciata libera al vento, poiché la stessa persona che dava speranza, aveva mollato, crollata come una vecchia casa abbandonata, pronta alla demolizione: caduta con una semplicità sorprendente, ma altrettanto devastante per tutto ciò attorno ad essa. Per la sua famiglia.

Perché si, alla fine della fiera si trattava unicamente di questo: lasciare tutto e tutti senza combattere, senza una battaglia che, nonostante la sconfitta, avresse avuto l'onore di sentirle pronunciare "almeno ci ho provato". E, seriamente, lo dico con tutto il cuore, al diavolo loro e le fottute speranze che non sono altro che un illusione umana, un ultimo appiglio per sopravvivere.

La vita è l'unico problema che abbiamo, e sarà l'unico che mai risolveremo.

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