Clouds Friends.

7. - You.

Sotto questo cielo stellato ti penso, ti immagino per lo meno. Ho visto una tua vecchia foto, sei stupenda, e non esagero minimamente. Quanto sarebbe bello rivedere i tuoi lunghi capelli castani muoversi, oppure osservare i tuoi occhi scuri, forse malinconici, tristi, o stanchi che mi guardano come se fossi un'ultimo appiglio, mentre balliamo sotto il tuo amato blu.
Ora sei lì, ma perché? Cosa, o chi, ti ha fatto crollare fino a questo punto?

Credo, però, che la felicità non l'hai trovata nemmeno nelle nuvole, mi sbaglio per caso?
Insomma, se ti sentivi vuota ed insoddisfatta qui, in terra, lo sarai sempre ovunque tu andrai, o meglio, ovunque tu scapperai, perché la morte non risolve nulla. E' come quando ci si sposta da un luogo ad un altro, per un po' il dolore si allevia, ma poi torni al punto di partenza, e sei fregato.

Forse se avessi avuto la possibilità di conoscerti meglio prima, tu saresti.. saresti qui, magari a ridere e scherzare sul fatti estremamente stupidi e banali, a parlarmi di qualche cotta, oppure mi staresti urlando contro durante il nostro primo litigio, con le lacrime agli angoli degli occhi, di quanto non sia capace di capirti e magari, ti lasceresti sfuggire un "perché io ti amo" e mi accuseresti per averti mandata fuori di testa. Okay, forse sto divagando e pretendendo un po' troppo, mh? Ma, comunque, saremmo potuti stare assieme come due amici estremamente asociali, incuranti del mondo intorno a loro. Due amici che si sarebbero bastati.

Ma abbiamo perso. Ho perso, senza nemmeno lottare, senza provare. Tu l'hai fatto invece, perlomeno ci hai provato, ma sei stata inghiottita da te stessa.

Vorrei dirti una cosa, forse per te irrilevante , oppure troppo stupida perché in realtà non ci siamo mai dati l'opportunità di conoscerci e dubito ci saranno occasioni per dirti "Piacere, Liam" ma sei stata una persona meravigliosa, e manca la tua presenza al mondo.. manca a me. C'è una persona buona in meno, e mi dispiace per tutto, lo dico con il cuore in mano.
E scusami, scusami, scusami veramente se sono un ragazzo incoerente.

Comunque ora dovrei rientrare, inizia a fare freddo ed è tardi. Magari uscirò tutte le notti per parlarti un po', non mi farebbe male sfogarmi con qualcuno. Sai, non eri l'unica che veniva isolata in questo paese. Buonanotte, Liz.

Cosa poteva fare, se non sorridere alle parole del ragazzo? Nulla, era sufficiente quel piccolo gesto. Ma toccava a lei, ora, farsi un po' conoscere.