Capitolo 34 - Più di ogni altra cosa al mondo

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Meno 6 giorni:



Xander corse lungo tutto il corridoio, entrando in salotto come un terremoto.

Si bloccò con un lecca lecca in mano, ad occhi spalancati, e con un gran sorriso stampato sulle labbra.

"E' mio, vero?!" gridò, correndo addosso a Simon che sorrise, cercando di non cadere per terra.

"Ehi Xander, aspetta!" rispose il ragazzo, ridacchiando.

"Aspetta, te lo faccio vedere, ma stai lontano con quel coso appiccicoso." mormorò, tenendo il braccio alzato in aria, cosicché il bambino non sporcasse niente.

"Okay, messo via." borbottò il piccolo, mettendosi il lecca lecca in bocca e tenendo giù le mani.

Simon sorrise, sedendosi sul divano, di fronte a Xander, che rimase in piedi ad aspettare ansioso.

"Apriii apriii!" disse, battendo le mani l'una contro l'altra.

Simon scoppiò a ridere per l'entusiasmo del bambino, e si poggiò il porta abiti sulle gambe, aprendolo.

"Me lo posso mettere già ora?" chiese il piccolo, avvicinandosi.

Il più grande tirò fuori il suo mini smoking, facendolo sorridere ancora di più.

"No che non puoi, altrimenti si rovina, sai conoscendoti." disse, scuotendo il capo.

Xander sorrise ancora, toccando il pantalone che avrebbe dovuto indossare tra meno di una settimana.

Era un pantalone scuro, abbinato ad una camicia bianca a pois neri, con tanto di papillon.

"E' bello, papi! Lo hai scelto tu?" chiese, incrociando le braccia e assottigliando gli occhi, sospettoso.

Simon sorrise, scuotendo la testa.

"Veramente no, lo ha scelto Sean perché a me piaceva tutto blu scuro, e a Steve piaceva rosso, lo so lo so, sarebbe stato pessimo, credimi l'ho fermato in tempo, mentre lo zio Sean ha optato per il nero con i pois." disse, ridendo per la faccia buffa del bambino.

"Rosso? Mica sono Babbo Natale! Mi piace così, come lo ha scelto lo zio Sean. Ma dov'è papà?" chiese, formando un piccolo pugno con la mano.

Simon si trattenne dal ridere ancora, rimettendo il vestito di Xander nel porta abiti.

"Credo sia con zio Lucas a provare il loro vestito." mormorò.

Xander annuì arrabbiato, andando dritto fino al telefono di Simon, lo afferrò, portandolo fino al proprietario.

"Ecco, scrivi sopra papà così viene il numero e io ci parlo." disse, annuendo.

Simon sorrise, spostandogli i capelli dal viso.

"Ma io non ho salvato il suo numero come "papà", nel mio telefono. C'è scritto amore." disse, annuendo al bambino.

"Va bene non chiamare più." borbottò quello, facendo una smorfia.

Simon alzò un sopracciglio, fissandolo stranito.

"Ehi, perché hai cambiato idea?" chiese.

Xander scosse il capo, sfilandosi il lecca lecca dalla bocca.

"Tutti i miei amichetti hanno genitori normali, che litigano e urlano, io invece no! Sempre baci e baci e baci, bleeeah!" gridò, facendo ridere ancora una volta Simon.

"Guarda che sono belli i baci eh!" rispose lui, ridendo ancora di più per la faccia schifata del bambino.

"Io non bacerò mai nessuno! Poi divento zuccherinoso come voi." borbottò.

And always will be | Sequel di WTVHS ➼ Tematica gay [BOOK 2]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora