Dolore

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Sabato arriva più in fretta di quanto avrei mai potuto immaginare.
Quando mi sveglio mi sembra impossibile che possa essere già sabato.
Mi alzo dal letto, vado nel mio bagno e mi guardo allo specchio cercando qualche segno, qualche indizio del mio vicino cambiamento. Niente. Assolutamente niente.
Mi sposto i ciuffi davanti alla fronte, la luna è ancora lì quando osservo con i miei "altri" occhi.
Mi faccio la doccia e scendo in cucina dove trovo mia mamma, appena mi vede corre ad abbracciarmi.
Andrà tutto bene, mamma. Dico nella sua testa.
"Tu sei la cosa più importante che io abbia al mondo, non posso permettermi di perderti. Non potrei vivere senza di te." Dice piangendo.
Io la stringo forte a me, sperando che il piano che abbiamo escogitato funzioni.
Abbiamo passato tutta la settimana a pensare ad un piano per impedire che le cose vadano nel verso sbagliato, ma quello che succederà questa sera non è del tutto prevedibile.
Posso solo sperare.
"A che ora vi vedete?" Mi chiede asciugandosi le lacrime.
"La luna dovrebbe essere alta nel cielo per le 23:00, penso mi passerà a prendere Lydia per le 20:30 solo per organizzare tutto e legare Liam." Le rispondo cercando di sembrare il meno tesa possibile.
"Okay, vi siete procurati la cenere del sorbo?"
"Si, mi faranno un cerchio attorno, Liam non dovrebbe poter entrare, ma non credo avrà la sua normale forza, quindi intorno al cerchio ci saranno Malia, Kira e Scott, dentro il cerchio si sarà Lydia e Abby sarà vicino a Liam, dato che con la sua voce può renderlo cieco, gli altri avranno dei tappi per le orecchie per non sentirla." Le racconto del piano.
"Sarebbe magnifico se tu e Liam non doveste essere nello stesso posto stasera."
"Già, ma lo sai meglio di me che l'unico modo."
Passiamo l'intera giornata insieme, io amo mia mamma e pensare che questa potrebbe essere l'ultima volta che la vedrò, mi fa solo venire da piangere, non vorrei doverla lasciare per nessun motivo, ma alle 20:30 quando Lydia si presenta sotto casa mia non posso fare a meno che salutarla e dirle che la amo.
"Sei pronta?" Mi chiede Lydia quando mi siedo accanto a lei sul sedile del passeggero, dietro ci sono Malia, Abby e Liam.
Stiles non può venire, gli umani non possono partecipare a questo rito.
"Si." Taglio corto.
La mano di Liam mi tocca una spalla.
Tranquillo.
Ma lui non è per niente tranquillo, sento i suoi pensieri. Ha paura, ma la paura non porterà niente di buono.
Arriviamo dopo una buona mezzora nel bosco, dove troviamo Kira e Scott che ci aspettano, sono tutti e due molto tesi.
Ci salutiamo e cerchiamo di sciogliere la tensione, ma sembra impossibile, io riesco a sentire i pensieri di tutti...
Quelli di Lydia sono i più proccupanti, vedo la mia morte, almeno la mia prima morte, le sue visioni si fermano lì.
Iniziamo ad incatenare Liam, lo fissiamo bene ad un albero, poi Scott gli ammanetta braccia e piedi, una volta incatenato, io mi avvicino a lui appoggio la mia fronte alla sua. I nostri respiri si uniscono.
Non mi farai male.
"Baciami." Mi dice.
Non esito un secondo a baciarlo, non credo di aver mai dato un bacio del genere. Un bacio di addio, molto, ma molto passionale.
"Ah-ehm." Si schiarisce la voce Abby.
"Ci vediamo dopo." È una promessa.
Mi avvicino a Lydia, lei mi fa sdraiare e poi fa un cerchio intorno a noi, Abby si mette vicino, ma non troppo a Liam, noi ci inseriamo i tappi, siamo tutti in posizione.
Alle 23:30 la luna è alta nel cielo e Liam si sta trattenendo il più possibile.
Non succede niente, io fisso il cielo stellato, la luna e poi eccolo, inaspettatamente eccolo, l'urlo di Lydia. Almeno sembra di Lydia, me ne accorgo solo dopo che in realtà sono io, sento il mio corpo andare in frantumi, l'aria, non riesco a respirare... Sto morendo, giro il volto verso l'albero, Liam, Liam non ha più il suo volto.
Poi niente. Solo buio.
Per me non c'è luce, non all'inizio almeno, c'è solo buio e dolore. Sono morta. Poi la vedo. Likah.
"Ciao, Silver."
"Abbiamo poco tempo." Le dico.
"Oh, no, abbiamo un anno, un minuto nel mondo degli umani è un anno qui."
Un anno. Assurdo.
"Io e te ci fonderemo per un anno, sarà molto doloroso e se tu dovessi morire nel tuo mondo la tua anima verrà assorbita dalla mia." Sorride.
Poi si avvicina e mi tocca, non mi chiedete come facciano due anime a toccarsi, ma quando mi tocca il mio intero essere inizia ad urlare, è come se andassi in fiamme, mi facessero l'elettroshock, mi soffocassero e mi accoltellassero, tutto insieme.
Non so se la mia anima uscirà da questo stato, ma se ne uscirà, non sono sicura che sarà completamente intatta.

Allora, il processo è lungo, ma non vi starò a raccontare un anno di sofferenze, infatti il prossimo capitolo sarà dal punto di vista di Liam.
Spero vi piaccia questo capitolo.
Grazie per i bellissimi commenti ed i voti, vi adoro, il prossimo capitolo sarà più lungo di questo che effettivamente è un po' cortino!
Buona vita
Vi adoro.
Mikhan❤️

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