Cap.13

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《Cosa fai qui?》
Fingo di non sentire
《Stai scappando da qualcuno?》
《 È una lunga storia non potresti capire 》
《Avrai fame?》
《Un pó 》
《Vieni nella mia tenda 》
Ci dirigiamo verso l'accampamento,
passiamo accanto ad un piccolo agorà o meglio un mercato nato per facilitare l'approvvigionamento dei militari ed ad un'armeria, dove vengono conservate le armi.
La sua tenda si trova al centro dell'accampamento in uno spiazzo verso cui convergono tutti i sentieri.
All'interno , tende , coperte di pelli, cimeli di guerra, cuscini .
Al centro un fuoco acceso, mi fa cenno di sedervi accanto, versa da un pentolino una bevanda calda e me la porge.
《Tu sai chi sono?》
fingendo rispondo
《 No》
《 Come ti chiami?》
《Giulia》
《Io sono Achille》
mi porge della frutta fresca
Inizio a mangiare con ingordigia, lui mi guarda e ride
《Sei una schiava?》
《Da cosa lo hai capito?》
《Dal tuo abbigliamento 》
《Sei intelligente e scaltro, ed è vero sono scappata》
《Non è difficile capire da dove...》
《Ettore mi ha catturata e sono diventata suo bottino di guerra》
Lui stringe i pugni, noto che anche il mento si irrigidisce
《Quel codardo è fuggito !》
Vorrei spiegarle che é tutta colpa mia ma sarebbe vano....
《Ti proteggerò io》
《Mi ha trattata bene, credimi》
All'improvviso mi prende per i polsi, si avvicina al mio viso
《Dimmi dov'è, dove si è nascosto?》
《Io non lo so!》
《Tu menti!》
Non abbasso lo sguardo per non farmi intimorire
《Guardie ! incatenatela!》
《 Ti sbagli , io non so niente!》
Le guardie mi incatenano al palo accanto alla tenda.
Il sole è forte , inizio a piangere, cosa ne sarà di me

Ettore il mio eroeDove le storie prendono vita. Scoprilo ora