Bias/ minsung

~EIGHTY-ONE~

Jisung ha finito quello che doveva fare in studio un po' prima, quindi ha deciso di andare allo studio di danza prima, curioso di sapere se Minho sarebbe già stato lì o meno.

Era consapevole che Minho aveva una sorta di abilità nella danza poiché il più grande lo aveva aiutato a imparare la coreografia l'ultima volta che erano usciti.

Era ovvio che Minho non era così male a ballare come pensava di essere. Sperava solo di poterlo far capire a Minho. Nonostante tutto ciò che Minho aveva aiutato Jisung, il suo unico obiettivo era far capire a Minho quanto sia talentuoso.

Jisung arrivò allo studio di danza e aprì lentamente la porta poiché sentì la musica mentre si avvicinava.

Non voleva fissare, sapeva che Minho molto probabilmente non era ancora a suo agio a ballare davanti a lui, ma che poteva farci. Si è congelato mentre guardava il più grande ballare perfettamente qualsiasi canzone stesse suonando. Dire semplicemente che Minho era "incredibile" era davvero un eufemismo.

Jisung notò che sembrava guardare a terra piuttosto che allo specchio se stesso. Il ragazzo di Minho ha persino visto quanto stava facendo in modo fantastico. Anche se dubitava che il più grande lo avrebbe visto come sorprendente.

La musica si fermò e Minho finalmente guardò lo specchio e vide Jisung che sbirciare la testa attraverso la porta.

"Ehi, Sungie..." Minho salutò con un sorriso timido mentre rimaneva congelato al suo posto, un po' teso al pensiero di qualcuno che aveva sempre visto come talentuoso vedendolo tentare di ballare. "Quanto tempo sei rimasto lì?"

"Mi dispiace, non volevo guardarti, ma non volevo nemmeno interrompere", ha spiegato Jisung, camminando dal suo ragazzo baciandolo delicatamente, il che sembrava immediatamente renderlo più rilassato.

"Va bene", rispose Minho e anche se voleva sapere cosa ne pensava il suo ragazzo, era troppo spaventato per chiedere poiché ovviamente non gestiva bene le critiche a causa del suo passato.

"Non riesco a credere a quanto sia talentuoso il mio ragazzo", disse Jisung, ricordando qualcosa che Minho gli disse un po' di tempo fa mentre Minho lo guardava inclinando un po' la testa.

"Non devi mentire a riguardo... So che non è fantastico, ma non lo faccio dal liceo".

"Vuoi che sia onesto?" Chiese il ragazzo simile a uno scoiattolo, spostando entrambe le mani ai lati del viso di Minho per stabilire un contatto visivo mentre gli sorrideva un po'.

"Onestamente, ho paura di dire di sì a questo". Rispose, spostando cautamente le mani fino alla vita del suo ragazzo.

"Te lo dirò comunque."

"Ji-"

"Penso che tu sia il ballerino più incredibile che abbia mai visto... ma penso che ci sia una cosa che potrebbe renderlo migliore".

"Che cos'è?" Minho interrogò con un piccolo broncio sul viso.

"Fiducia", disse Jisung con calma. Anche lui mancava di fiducia fino a quando non era effettivamente sul palco. Ad un certo punto, dimentica tutto dell'autocritica, ma è decisamente duro con se stesso durante la pratica, la produzione e la scrittura quando è fuori dal palco per rimencare la mancanza quando non lo è.

"Non credo che sia l'unica cosa che manca, ma grazie", rispose Minho, baciando la fronte di Jisung.

"Ti dispiacerebbe ballare di nuovo?"

"Umm... Se vuoi che lo faccia, lo farò".

"Ti va bene?"

"Preferirei ballare davanti a te piuttosto che chiunque altro... Ti ho già detto che mi fai sentire a mio agio. Se vuoi che lo faccia, allora lo farò". Minho disse con un sorriso rassicurante e Jisung lasciò andare il suo viso e si mosse per sedersi contro il muro per guardare.

"Puoi provare a guardarti allo specchio questa volta?" Jisung chiese mentre Minho premeva play e tornò al centro della stanza.

"Sì, certo."

Minho si guardò allo specchio nonostante non fosse sicuro dell'idea quando la musica iniziava, ma sorrise quando sentì Jisung praticamente fanboy mentre lo guardava.

Jisung continua fondamentalmente a urlare complimenti mentre Minho continuava a ballare, trattenendo le risate mentre prendeva nota di tutto ciò che Jisung stava dicendo.

Alcuni di questi erano complimenti reali sull'abilità e l'altra metà era solo Jisung che faceva commenti stupidi come "wowwww he's hot" e "excuse me hyung, do you have a boyfriend?"

Anche quei commenti stupidi stranamente sembravano avere un significato più profondo... il testo di quella canzone era la prima cosa che Jisung avesse mai scritto dopo tutto.

"Sei così stupido", Minho scoppiò a ridere una volta che la canzone finì.

Jisung sorrise mentre si alzava e tornava dal suo ragazzo. "Penso che stavo solo dicendo cose che chiunque penserebbe se fosse testimone di quello che hai appena fatto".

"Penso che tu possa essere l'unica persona ad esagerare".

"Ovviamente, è perché sono il tuo fan numero uno", rispose Jisung alzando gli occhi al cielo sarcasticamente.

"Oh, lo sei?"

"Certo, posso avere il tuo autografo? Possiamo fare un selfie insieme?" Ha chiesto in modo drammatico.

"Jisung." Minho rise ancora di più.

"Wow, hai appena detto il mio nome."

"Ti stai comportando come Felix."

"Forse dovrei creare anche un account fan come Felix".

"Con note più serie però", disse Minho mentre Jisung lo guardava, il che per nessun motivo li fece scoppiare a ridere entrambi. "Han Jisung!"

"Mi dispiace... cosa?"

"Grazie... Penso che questa sia stata la prima volta che ho provato sicurezza mentre ballavo". Minho si rassicurò, volendo far sapere a Jisung che in realtà aveva aiutato... anche se il suo metodo era un po' strano.

Jisung sorrise un po' alle sue parole e gli diede rapidamente un altro bacio.

"Con quale coreografia hai bisogno di aiuto?" Minho ha chiesto, ora volendo cambiare argomento poiché si sentiva strano dopo averlo ammesso al più giovane.

"In realtà non ho bisogno di aiuto con niente. L'ho usato come scusa per uscire con te". Il più giovane ha spiegato.

"Allora ti piacerebbe insegnarmi una delle coreografie di 3Racha?"

"Mi piacerebbe."