Bias/ minsung

~FOURY-EIGHT~

I due non avevano parlato molto negli ultimi due giorni a parte Minho che invadeva Jisung di messaggi su quanto amava l'album e quanto fosse fantastico con ogni esibizione. Jisung era per la maggior parte troppo occupato per rispondere al telefono, ma ha cercato di mandare messaggi a Minho il più spesso possibile.

Minho avrebbe mentito se avesse detto che non lo stava rendendo triste che Jisung non gli stesse messaggiando ogni giorno, ma era comunque super felice di vedere come stava andando bene il loro album.

Jisung sembrava avere una piccola pausa prima e chiese a Minho fino a che ora lavora. Non ci ha pensato molto perché non era una domanda strana. Questo fino a quando qualcuno è entrato nel bar proprio alle 22:00 quando hanno chiuso.

"Mi dispiace che abbiamo appena chiuso- Jisung?!" Minho esclamò, notando la figura con una felpa viola chiara tirata sopra la testa e una maschera.

"Ciao", disse Jisung con una piccola risata mentre Minho lo fissava scioccato.

"Mi sei mancato", disse Minho felicemente e corse rapidamente da Jisung, tirandolo in un abbraccio.

"bro, ci siamo incontrati per la prima volta tipo un mese fa e ti ho visto solo qualche settimana fa".

"Sì, qualche settimana fa." Minho ha sottolineato: "sei stato fantastico . Adoro la nuova canzone e ti prenderò a pugni per avermi mentito sul non essere bravo a ballare".

"Ti prenderò a pugni per avermi mentito sul fatto di non essere bravo nel ballare".

"Non ho mentito."

"Felix dice che eri davvero bravo", mormorò Jisung con un piccolo broncio.

"Hai chiesto a Felix di questo?" Minho chiese con calma. Non era arrabbiato per questo, era solo sorpreso che Jisung in realtà sembrasse preoccuparsene così tanto.

"Non ho davvero chiesto direttamente, ma l'argomento è saltato fuori e Felix parla molto".

"Gli hai mandato molti messaggi?" Minho chiese e Jisung scosse rapidamente la testa no.

"Ho avuto solo due conversazioni con lui."

"Cosa ha detto di me del ballo?"

"Ha detto che sei incredibile, ma improvvisamente hai deciso di smettere un giorno e non sei mai più tornato alle tue lezioni di danza", ha spiegato Jisung e Minho ha cantato in risposta.

"Sungie devo ancora chiudere il caffè." Minho ha spiegato: "Di solito il mio manager lo farebbe, ma doveva andarsene presto?"

"Vuoi che me ne vada?"

"No, ma vuoi sederti lì e guardarmi pulire un caffè?"

"Non mi dispiace... posso aiutarti?"

"Se vuoi", rispose Minho con un piccolo sorriso e tirò la mano di Jisung per mostrargli dove si trova tutto ciò di cui avevano bisogno.

Minho chiuse le tende in modo che Jisung potesse togliersi il cappuccio e la maschera senza doversi preoccupare che qualcuno lo vedesse.

Poi Jisung aiutò pulendo i banconi e poi mettendo il cibo in tutte le ciotole del cibo mentre Minho puliva le macchine da caffè e poi iniziava a pulire.

Jisung stava camminando verso Minho in modo che potesse chiedergli cosa potesse fare, ma poi è scivolò perché il pavimento era bagnato.

Fortunatamente Minho è riuscito a far cadere rapidamente il mocio e ad afferrare la vita sottile di Jisung per impedirgli di cadere.

"Mi dispiace di aver dimenticato che non hai scarpe antiscivolo", disse Minho, guardando il ragazzo il cui viso era a pochi centimetri dal suo. I suoi occhi brillavano mentre guardava Minho mentre quest'ultimo contemplava se fare o meno quello che voleva fare dal momento in cui Jisung si era presentato alla porta .