C.8 Shinichi,non morire...

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-Uff, che pizza!- Mormorò Sarah, mentre si avviava dal dottor Agasa- Non c'è più spazio per i tredici manga nella cartella! Speriamo che Shiho abbia le chiavi di casa Kudo, così posso entrare! E pensare che potrei fare un incantesimo... Uff... Ma, che...?

La ragazza era scivolata nella neve, su qualcosa di solito. Togliendo un po' di neve, vide la cartella di Shiho.

-Che cavolo sta succedendo? Allora?! Non mi piace non sapere che succede!- Disse spazientita, guardando anche la giacca di Shinichi abbandonata più in la.

Andando a vedere, si ritrovò nel vicoletto, dove la neve era tinta di rosso. Lei spalancò gli occhi, con mano tremante, prese il cellulare e digitò il numero di casa Kudo. Non rispose nessuno. Allora lei, facendo cadere il telefono nella neve, corse verso il cancello.

-Reducto!- Urlò lei sfondando il cancello e la porta di casa (scusate se non scrivo bene gli incantesimi, ma ho un mal di testa terribile xP)-Shinichi? Ci sei?

***

Quando Shiho si svegliò, non era molto diverso dall'avere gli occhi chiusi. Non c'era alcuna luce, ed era tutto buio. Attese per qualche secondo che la testa smettesse di pulsare, e poi si alzò. Cercò un appoggio, perché le gambe le tremavano, e trovò solo un tubo arrugginito.

"Dove sono?"

Vide uno spiraglio di luce, e si affacciò ad esso. Si morse il labbro per non sussultare.

-Allora? Perché mi hai fatto venire qui?- La voce era di una donna americana, dagli occhi di ghiaccio ed i capelli biondi.Fumava una sigaretta, ed era appoggiata ad un tavolo mostrando le gambe.

-Ho trovato qualcuno di interessante- Disse Gin, giocando con un coltello da cucina, sul quale si rifletteva il suo orribile ghigno.

-Ti riferisci a Sherry? L'hai trovata?- Chiese Vermouth, cercando di nascondere una nota di stupore.

-Oh, non solo!- Gin si alzò con fare beffardo, girando intorno a Vermouth, senza smettere di guardarla- Qualcuno quasi più importante. Sai, Sherry non è l'unica che sia sfuggita al mio colpo mortale...

Vermouth ingoiò pesantemente la saliva:- Ma davvero?- Chiese, fingendosi poco interessata- Mi dispiace per te! A quanto pare non sei un sicario perfetto allora. Non credo che tu meriti questo titolo nella nostra organizzazione.

-Zitta! Solo perché tu ed il boss siete...

-Dove sono loro due? E da quanto tempo?- Lo interruppe Vermouth, guardandolo bieco.

-Circa sette ore. Nella rubrica del ragazzo però, ci sono dieci e più chiamate perse da una certa tizia che ha rinominato: "Rompipokeball". Ora ti faccio sentire i messaggi in segreteria...

"Shinichi?!" La voce di Sarah "Senti, al di la di quello che è successo, ma Shiho è con te? Rispondimi presto! E' importante."

-Questo alle 14:06, più o meno un quarto d'ora dopo che sono stati presi in ostaggio.

"Ehi, Kudo! Senti, chiamami, ok? Mi spieghi perché non mi rispondi!? A casa non ci sei, e nemmeno Shiho! Non ho il suo numero, quindi chiamala se puoi! E fammi sapere!"

-Mezz'ora dopo.

"Shinichi ti prego rispondimi! Ti rendi conto che sono preoccupata?! Cioè... Per Shiho, certo... Tu... Insomma sei odioso... Comunque rispondimi!"

Gin fece cadere il cellulare a terra:- Non mi voglio mettere a farti sentire i lamenti di quella sciocca ragazzina! Comunque, come avrai notato, questa ha detto più volte "Shinichi Kudo", non trovi?

-E quindi?- Chiese Vermouth dopo un momento di esitazione

-Beh, è il ragazzo che credevo di aver ucciso quella sera al luna park. Invece è vivo.

Uniti dal Fato. (Conanx Ai/ShinxShiho fanfiction)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora