C.16 Vattene via!

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-Non preoccuparti!- Disse il ragazzo con i capelli rossi- Sai bene che non corri rischi.

La ragazza giocò con i suoi capelli, osservando le Cioccorane che le porgeva il ragazzo. Era nervosa, si notava da un miglio.

-Hai visto quello che è successo a tuo fratello... E se... se ti succedesse qualcosa?

Lui rise, e la prese per il mento:- Ma cosa dici? Tu fai parte del nostro trio, non diventerà mai un duo. Ecco perché ti impedirò di partecipare.

-Ma io posso aiutare!- Urlò lei, contrariata

-E' una cosa seria. Tu sei ancora troppo piccola.

-Non direi- Sibilò la ragazza- Anche il Prescelto e tuo fratello hanno diciassette anni.

Silenzio.

-Non posso permettere che ti succeda qualcosa- Il ragazzo era improvvisamente serio.

Lei si alzò, impugnò la bacchetta e la strinse forte:- Io non ti farò partecipare a quella guerra.

-Vuoi lottare?- Anche lui impugnò la sua- Ma per favore! Sono più esperto di te.

Lei abbassò lo sguardo:- Ma tu...tu mi piaci...Non voglio che rischi la vita...

Con sorpresa, lui la abbracciò e le diede un bacio. Lei rispose, ben felice di aver convinto quella testa bacata a non fare sciocchezze. Poi, un clack.

-Ma cos...!? No!

-Mi dispiace, ma dovevo farlo. Sarai al sicuro nell'ufficio del preside- Disse lui.

-No...No!

-Dai!- Il ragazzo sorrise- Ti prometto che quando tutto sarà finito, tornerò a prenderti!- E corse via.

Sarah aprì gli occhi. Si era addormentata. Aveva in mano uno dei suoi tanti libri, ed era nella sua stanza. Dal buio che c'era in giro, doveva essere tarda notte. Rimase a fissare inespressiva il soffitto, mentre copiose lacrime le scesero dagli occhi.

***

-Buon anno nuovo!- Esclamò il dottor Agasa, facendo scoppiare una bottiglia di Whisky Incendiario.

Tutti applaudirono, mentre Kaito si lasciò sfuggire anche dei fischi.

-Brindiamo!- Esclamò il ragazzo- Ad una nuova vita!

-Ad una nuova vita!- Urlarono tutti di rimando, facendo cin-cin.

-Già...- Sussurrò Sarah.

***

-Allora... E' finito quell'anno terribile?- Domandò Shinichi a Shiho, quella sera.

-Sì. Ma dobbiamo ancora sconfiggere l'organizzazione.- Sussurrò la ragazza, di rimando- Quanto tempo ci vorrà? Forse non riusciremo a festeggiare un nuovo anno...

-Non dirlo nemmeno per scherzo- Disse lui, baciandola sulla guancia.

Shiho lo guardò. Non disse niente, ma continuò a fissare le stelle.

-A mio parere- Kaito li raggiunse, sedendosi abbastanza lontano da Shiho, per evitare le occhiatacce del detective- dovremmo capire chi è la spia, catturarlo e farci dire tutto.

Shinichi cercò con gli occhi la figura di Sarah, che non si vedeva.

-Non ti fidi ancora di me, eh, Kudo?- La voce proveniva da un albero della Foresta Proibita. Sarah era nella stessa posizione di quel giorno, durante la rapina.

Uniti dal Fato. (Conanx Ai/ShinxShiho fanfiction)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora