JESS E IL POTERE DEL DIAMANTE 3

Capitolo 19

-Oh, Paperella mia!- esclamò Benji non appena entrò nella camera a lui destinata dalla Stanza delle Necessità e vide Lily rannicchiata sul suo letto.
Richiuse la porta alle spalle e le saltò letteralmente addosso per stritolarla.
-Benji, io devo...- fece Lily con un sorriso forzato.
-Ho capito.- disse il ragazzo sorridendole e mordendosi un labbro. Poi si avventò sulle sue labbra e la baciò con energia.
-No, non è il momento.- gli disse lei scontrosa e spingendolo indietro.
Benji sgranò gli occhi.
-Ma...ma...tu mi dici che è sempre il momento adatto! Che ti prende, Paperella? Sei triste!- esclamò lui prendendole il volto tra le mani e guardandola preoccupato.
-Non sono triste, sono disperata!- urlò Lily scoppiando in lacrime e alzandosi dal letto, lasciando Benji come un pesce lesso.
-Paperella, cucciola, è successo qualcosa?! C'è qualche problema?!- le chiese prendendola per la vita da dietro.
-Tu sei il mio problema!!- gli urlò contro la rossa, ormai in lacrime, spingendolo via da lei con uno scatto violento.
Benji rimase di stucco.
-Dimmi cosa ho fatto! Io non penso di avere fatto niente di male...Scusa comunque, qualsiasi cosa ti abbia fatto...- disse lui con gli occhi lucidi.
-Sei solo un bambino! Dovevi fare delle ricerche sulla tua specie prima di fare cavolate!!- urlò tra i singhiozzi la ragazza facendo come per uscire dalla stanza, ma Benji la bloccò per un polso.
-Sulla mia specie?!- chiese allibito e con gli occhi verde-azzurro puntati sulla ragazza dalla testa bassa.
-Sì...io...parlo di voi Animus...ma...non voglio dirti niente...sono confusa. Forse ti dirò tutto un'altra volta.- disse Lily con tono improvvisamente pacato e titubante.
-Paperella, dimmelo ora. Non riuscirò a dormire bene come un angioletto se non me lo dirai! E poi le fatine del Messico non verranno più a farmi visita per avere il formaggio che procuro loro, perchè, sai, loro odiano le persone tristi! Ed è questo che sarò, triste, se tu non mi dir-
-Sono incinta!!- scoppiò Lily con le lacrime uscenti dagli occhi nocciola che guardavano con insistenza quelli chiari di Benji.
-Sono incinta...- ripetè lei sussurrando -e tutto questo per colpa tua!!- urlò poi.
Benji era imbambolato e con lo sguardo fisso sulla sua adorata Paperella.
-Adesso neanche parli, eh?! Prenditi le tue responsabilità! Io ho preso le precauzioni senza sapere che tu sei diverso anche da questo punto di vista! Era responabiltità tua sapere che-
Lily venne bloccata dal suo parlare ininterrottamente con un tenero bacio sulle labbra da Benji.
Dopo averla zittita, il ragazzo si staccò da lei con un sorriso.
-Un piccolo paperotto in viaggio...- sussurrò con espressione eccitata e incredula.
Lily lo guardó scioccata alzando un sopracciglio.
-Vuoi tenerlo?!- chiese incredula e sgranando gli occhi.
-Ma mi pare ovvio!!- esclamò Benji abbracciandola come un orsacchiotto. -Lo voglio chiamare Sunny se sarà maschio, altrimenti, se sarà una femminuccia, vorrei metterle...mhmm...Sunny lo stesso!!-
-Ma sono incinta di due mesi. Potrebbe ancora accadere qualcosa e magari potrei perdere il bambin-
Lily venne nuovamente interrotta, ma questa volta da un rimprovero.
-Paperella, come puoi dire una cosa simile!!- sbraitò il ragazzo scollandosi da lei accigliato. -Io ti amo e amo la creatura che sta nascendo dentro di te.- le disse sollevandole la camicia dell'uniforme e accarezzandole il ventre con una mano calda e grande. -E voglio assolutamente tenerla, anche se non sono pronto...credo di non essere all'altezza...-
-E lo dici tu?! Io non so essere materna, non so come cambiare i pannolini, ho paura di cosa mi dirà mio padre e cosa James...e poi...ho paura del parto...- sussurrò Lily con lo sguardo basso.
Benji le sorrise e le alzò il mento con un dito.
-Paperella, io ti amo e ti starò vicino, ti farò passare la migliore gravidanza che una donna meravigliosa come te possa passare. Anche se non esistono paperelle come te!- le disse dolcemente e facendola sorridere tra le lacrime.
-Io una "donna meravigliosa"? Nessuno mi aveva mai detto complimento più bello e più inadeguato di questo.- rise un po'. -Sei tu l'uomo meraviglioso. E io non meriterei nemmeno di aspettare un figlio da te. Ti amo anch'io.-
Lily lo baciò castamente sulle labbra, facendolo sorridere mostrando le sue fossette.
-Mi hai detto che mi ami!- esclamò Benji felicissimo e saltando sul letto per rimbalzarvi su.
-Sì!!- urlò Lily, finalmente sorridente, guardandolo da terra.
-Vieni Paperella, salta con me!!-
-Ma non posso, potrebbe fare male al bambino. D'ora in poi devo fare attenzione.-
-Allora salterò più in alto, così da saltare anche per te!-
La rossa avrebbe affrontato la gravidanza anche se la situazione del mondo magico in quel momento non era delle migliori. Lily era finalmente felice e né la gravidanza, né il parto, né il padre, né il fratello maggiore le facevano più paura. Non ora che aveva Benji al suo fianco, con cui percorrere questo nuovo e lungo percorso di nove mesi.