Chapter twenty-three

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Pov's Stash

Colpito e affondato.
Ecco ciò che aveva fatto.
Io:"non mi sembra il momento di parlare di questo Alison."

A:"per te non è mai il momento, vero stash?"
Ecco, ecco un'altra pugnalata.
Questa ragazza colpiva sempre nel segno.
Io:"smettila" ringhiai.
Io:"dovremmo pensare a te in questo momento."

Rise.
A:"a me? Perché? Cosa ho che non va?"
Io:"guardati! Guarda come ti stai riducendo!"
Urlai.

A:"io sto bene e tu dovresti starne fuori."
Il sangue delle mie vene ribolliva piano piano fino a tramutarsi in rabbia incontenibile, afferrai la bilancia che c'era di fianco a Alison e la scaraventai contro lo specchio.
Io:"tutta questa merda ti ucciderà!"

Rimase sconcertata dal mio gesto, impaurita anche. Lo specchio si ruppe in mille pezzi, e qualche scheggia cadde sul braccio di Alison facendo uscire piccole goccioline di sangue.

Io:"non volevo,scusa."
Mi avvicinai frettolosamente a lei e inginocchiandomi per vedere se stava bene.
Io:"tutto questo ti ucciderà, lentamente, ma ti ucciderà. Lo specchio, la bilancia.."
Non mi lasciò finire di parlare.
A:"vattene."
Io:"scordatelo. Siamo rimasti solo noi due oramai e tu hai bisogno di aiuto quindi io ho intenzione di aiutarti."
Nei suoi occhi c'era rabbia, paura, nostalgia, disgusto, un miscuglio di tutto, uno sguardo così profondo quanto indecifrabile.

Io:"possiamo superarlo tutto questo."
A:"tu non capisci."
Scosse la testa.
Io:"se tu non mi spieghi.."
Ribattei ovvio.

A:"tanto non ho più niente da perdere.
All'età di 16 anni mio padre mi violentò, fu un qualcosa di indescrivibile, non parlavo neanche più dopo tutto quello. Ho avuto pochissimi ragazzi per la paura che mi potessero fare lo stesso, ma il peggio è che lui è ancora libero, vaga per le strade ed io convivo con la paura.
Ora invece sono bulimica.
Che bella vita tu non credi?-rise sarcastica-" ora puoi lasciarmi in pace?"
Io:"mi prenderò cura di te, ti racconterò di me."
A:"smettila, basta! Non ti stanchi ti mentire?"
Sospirai.
Io:"un'altra"
A:"eh?"
Io:"dammene un'altra, un'altra possibilità, se ti deludo, potrai odiarmi per tutta la vita."

Pov's Alison

No, non ci sarei cascata un'altra volta.
Non mi sarei fatta trarre in inganno di nuovo da lui.
S:"quindi?"
Ma poi alzai la testa, incrociando il suo sguardo, incrociando i suoi occhi.
E cedetti, un'altra volta.
E fui fottuta un'altra volta.

Io:"aiutami ad uscirne o entraci anche tu."
Sussurrai.

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