ANDRA' TUTTO BENE - LUMITY

Lampi di luce

"Luz! Luz che cosa ti sta succedendo? ti prego rispondimi mi stai spaventando a morte!"

La bruna tornò alla realtà con le risposte di cui aveva bisogno.

"Sto bene Amity non ti preoccupare è stato solo un capogiro" le mentì di nuovo.

"invece mi preoccupo eccome è mezz'ora che provo a chiamarti e sembravi cosi.. sembravi di nuovo.."

Una lampadina si illuminò nel cervello della bruna, la stava facendo preoccupare ancora, doveva risolvere questa cosa il prima possibile così che non sarebbe più successo niente di questo e finalmente avrebbero potuto avere una vita felice insieme"

"mi dispiace.. davvero, sto bene ora." addolcì il suo tono la bruna

Il pomeriggio era passato veloce e le due ragazze lo avevano passato a parlare e vedere film umani di storie d'amore.. sembrava così normale.. così bello voleva vivere quei momenti per sempre e tra poco avrebbe potuto farlo.. tra poco tutto questo sarebbe finito solo qualche ora la separava da un futuro felice da essere umano insieme alla sua ragazza strega. 

Finalmente giunse l'ora tanto attesa dalla bruna per poter finalmente ricominciare a vivere anche se il rischio era enorme, avrebbe fatto di tutto per poter restare al suo fianco anche se avrebbe potuto distruggerle l'anima.

"Amity io.. devo andare da Eda, ho una cosa importante da dirle.. ti spiace aspettarmi qui? potrei fare tardi ma ti assicuro che nonappena tornerò non me ne andrò mai più."

La ragazza dai capelli come la menta rimase stupita da quelle parole ma anche molto confusa, sapeva che le stava nascondendo qualcosa di importante ma a tutto c'era un tempo.. 

non poteva farlo.

non poteva lasciarla di nuovo da sola.

Era terrorizzata dall'idea di poterla perdere di nuovo ma doveva lasciarla fare quello che doveva.

"Certo Luz non preoccuparti non metterci troppo pero' ok?"

"Certo Amy sarò qui il più presto possibile" 

Le fece un sorriso così cupo che Amity si insospettì.

Fuori dalla mansione era buio pesto e mentre Luz si incamminava nella foresta le venne in mente la conversazione con suo padre.

"Papà.. finalmente abbiamo così tante cose di cui parlare"

"Luz sei sicura di volerlo fare? ti prego riflet-"

"sono sicuara al cento percento non c'è niente che potrebbe farmi cambiare idea, sono pronta a spodestare dio dal paradiso se fosse necessario a finché io possa stare con lei."

"Beh.. avrei qualche dubbio riguardo alla riuscita di questa cosa mija e a proposito di questo c'è una cosa che devi sapere prima che io ti parli di come poter tornare nel mondo dei vivi e non penso ti piacerà.

"Sono pronta a qualsiasi cosa."

"Mija.. il dio di cui tanto parli.. è tua madre.. è molto difficile da spiegare e per poter tornare indietro dovrai avere prima il suo permesso perché.. dovrai cadere.

"Cadere? aspetta un attimo! per cadere intendi come Lucifero?! e che cosa significa mia madre è dio? non ci capisco più niente papà spiegami tutto prima che sia troppo tardi!"

"Va bene. Devi sapere che tua madre è stata il primo angelo, il primo essere supremo che è nato ma poi dopo aver preso il ruolo di dio è dovuta tornare in cielo e prima che ciò accadesse l'ho incontrata. Poi sei nata tu e anche se lei sarebbe voluta rimanere con noi doveva ritornare in cielo, aveva delle cose importanti da fare alle quali non poteva sottrarsi. Tutte le volte che lei diceva di andare a lavoro.. beh potrai immaginare dove andava."