Mattia
Mi sveglio, con il sole che mi batte sulla faccia.
Apro lentamente gli occhi e non la vedo nel letto.
Mi alzo e vado a cercarla per la casa.
"Emma. Emma", continuo a gridare, finché non arrivo in cucina e vedo un foglio ripiegato sul tavolo.
Mi avvicino e vedo che é indirizzato a me.
Riconosco la calligrafia, lo afferro e inizio a leggerlo.
" Mio amato Mattia,
So già che mi odierai dopo aver letto queste righe. Me ne sono andata, Mattia. Me ne sono andata, perché non sono più la persona di cui ti sei innamorato, e non credo di poter tornare ad essere quella che ero. Non voglio che tu soffra per questo, quindi ho deciso di allontanarmi. Mi dispiace, non sai quanto mi costi farlo, ma purtroppo ho preso questa decisione.
Ti immagino già mentre sei in cucina, che leggi, e magari stai piangendo. Voglio che tu ti asciughi le lacrime e che tu vada avanti, senza di me.
Ho già provveduto a chiedere l'annullamento del matrimonio, a breve dovrebbe essere tutto risolto.
Ti prego, non cercarmi.
Ti amo Mattia, ti amerò sempre, ma non sono la persona giusta per te adesso.
Emma".Non riesco a crederci, cado in ginocchio sul pavimento, e l'unica cosa che riesco a fare é piangere. Non posso arrendermi così. Ho bisogni di parlarle, di farmi spiegare il perché di questa cosa guardandola negli occhi.
Devo trovarla.Nota dell'autrice:
Scusate la mia assenza, ma finalmente sono in ferie, e quindi ho molto più tempo per scrivere :)
Vi sta piacendo la storia??