Emma
Mi riporta a casa nostra.
Andiamo in soggiorno e ci sediamo. So già che deve parlarmi.
"Non farlo mai più, OK? Non scappare, non fuggire più da me. Sono tuo marito, é compito mio proteggerti, aiutarti... Perché non me lo hai detto invece di andartene?", mi chiede, mentre le lacrime iniziano a scorrermi sul viso.
" Non volevo tu mi vedessi star male. Non volevo farti passare questo inferno. Io ci sono già passata, l'ho già affrontato. So quanto si sta male, quanto fa male vedere negli occhi degli altri, delle persone che ami, la tristezza. E sapere che la causa sono io, e non poter fare niente, sentirmi impotente... Non volevo che tu mi guardassi con quegli occhi... Non volevo lasciarti... Ti amo Mattia, non ho mai voluto farti del male", singhiozzo.
"Ehi, tranquilla. Adesso sei con me, non ti lasceró più andare via, mai più. Affronteremo tutto insieme, fino alla fine. Qualsiasi cosa accada, qualunque cosa ci riserva il futuro, promettono che non fuggirai più, che rimarrai con me", dice, abbracciandomi.
Mi getto tra le sue braccia, e lo stringo forte, così forte che i nostri corpi diventano uno solo. Ci baciamo, con così tanta passione che mi manca il respiro.
" Te lo prometto, non scapperó mai più".Nota dell'autrice :
Allora? Vi piace la storia ? Fatemi sapere !! Un bacio :)