Insane

Capitolo 8

Mi giro e chiudo la porta prendendo tempo. La donna che è davanti a me é infuriata ed io non voglio affrontarla. Non ora. Faccio finta di niente, ma purtroppo non sono una brava attrice.
"Renesmee vieni subito qui" dice mia madre in tono di rimprovero. Come sempre. Non fa altro che rimproverarmi. Sono maggiorenne cristo.

Mi affianco al divano e incrocio le braccia guardandola.

"Dove sei stata?" Dovrebbe specificare il giorno. Sabato? Oh beh sai madre sono tornata ubriaca e mi ha riaccompagnato a casa un completo sconosciuto che mi sta sulle palle ma si è okay. Lascio stare la serata prima e rispondo vaga. "In giro." Sì alza e si sistema il tubino nero che indossa, chissà quanti soldi sarà costato. Disgustoso.

"Non mentirimi ragazzina! Ti conosco fin troppo bene. Domani non potrai andare al centro." E si dirige verso il suo ufficio rinchiudendosi per ore.

Mi fa solo un piacere non facendomi andare a quella fastidiosa seduta.
Ma poi penso al ragazzo riccio e al fatto che domani non potrò vederlo.
Renesmee? Che mi passa per la testa? Cosa mi dovrebbe importare di lui? Sono così confusa.

Entro in camera e lascio i vestiti per terra. Entro in doccia, l'acqua è fredda sulla mia pelle accaldata. Nonostante siamo in pieno inverno una bella doccia fredda è proprio quello che mi serve. Sbuffo perché il mio shampoo preferito è finito. Mi giro di scatto per aprire l'anta di vetro della doccia e prendere un flacone nuovo ma un forte giramento di testa mi colpisce e cado pesantemente a terra.

-

Un bip fastidioso mi sveglia.

Oh no. Ci risiamo vero?
Un'altra volta in ospedale.
Che merda.

Mi giro piano nel letto e vedo mia madre addormentata sulla poltrona della mia lussuosa stanza di ospedale con un libro fra le mani.

Mi alzo piano per evitare altri problemi, mi accorgo che ho una flebo attaccata al braccio e un aggeggio attaccato al dito che mi rileva la frequenza cardiaca. Sbuffo sonoramente e mi ributto sul letto, dato che non posso nenache camminare fino alla borsa per prendere una sigaretta.

Si, ho riniziato a fumare.

Non mi importa nulla, mi fa solo stare meglio.

Bussano alla porta.

Ma perché in questi dannati ospedali bussano così forte? Hanno le mani pesanti dio mio.
Mia madre sobbalza al rumore ed io ridacchio senza farmi vedere.

"Signorina Allen permette di farle qualche domanda?" Mi chiede il dottore che mi curò due mesi fa.
Annuisco svogliata.
"Bene, ci saranno domande personali le va bene comunque che ci sia sua madre?" La risposta: no.

Lei non c'entra con tutto ciò. Fa solo la bella faccia di dire che siamo una famiglia molto unita, lei è sempre presente e bla bla bla.

"No,voglio stare sola" annuisce comprensivo. "Ma tesoro, ci diciamo sempre tutto noi" mia madre con tutta la falsità del mondo mi tocca un braccio e mi fa capire dal suo sguardo che vuole rimanere. I suoi occhi non rispecchiano per nulla il tono di voce che ha usato poco prima.
Sposto bruscamente il mio braccio e lei mi fulmina.

"Ho detto che voglio stare da sola" scandiscono ogni parola. Il dottore subentra e dopo diversi battibecchi fa uscire mia madre da questa stanza.

"Innanzitutto, come sta?" Me lo sta chiedendo davvero? No, tutto ciò è uno scherzo. Lo deve essere. "Solito" mi limito a rispondere.

"Ha avuto altri episodi di questi giramenti di testa o dolori vari?" Chiede annotando ogni mia risposta.

"No, arrivi al punto" assottiglio gli occhi e lui deglutisce sonoramente. "Ha bevuto? Fumato? In questi giorni"
E ora? Che dovrei rispondergli?
La semplice verità. Già so che i referti poi li leggerà mia madre e che quindi verrà fuori un putiferio ma ora non importa. "Sì, sono appena uscita da una pesante sbornia. E si ho fumato" il dottore muove la testa in senso di disappunto. Io alzo gli occhi al cielo.

"Non va bene signorina Allen. Lei ogni mese deve venire qua a farsi il solito controllo di routine. Per vedere se la massa di sangue che grava sul suo cervello ha avuto miglioramenti oppure no e in più deve stare lontano da alcol e fumo. " sbuffo per la centesima volta. "Sono padrona del mio corpo e saprò cosa è meglio per me." Dico fredda. Ecco la mia bariera è tornata più pungente di prima.

"Ma certo, per oggi abbiamo finto. Si riposi." Esce dalla stanza scuotendo numerose volte la testa "Aspetti" cerco di alzare il tono di voce per farmi sentire e per fortuna ci riesco.

"Sì?" Chiede sorridendomi "Quanto dovrò ancora stare qui?" Temporeggia nel rispondermi.

"Sicuramente fino a domani, perché domani mattina avrà una tac per vedere i suoi risultati. Ma poi sarà libera" mi fa l'occhiolino ed esce.

Sospiro. E mi copro la faccia.

-

Il lettino si addentra nel grosso ma stretto tunnel. Per mia fortuna non sono mai stata claustrofobica quindi riesco a gestire bene gli spazi chiusi, ma questo è davvero molto piccolo.

Faccio un grande respiro e chiudo gli occhi sperando che tutto ciò finisca al più presto.

Ho nella mia mano destra un trombetta, mi hanno spiegato gli infermieri che in caso di bisogno basta schiacciarla e verranno in mio soccorso. Rilascio il respiro che ho trattenuto poco prima. Sto cercando di rilassarmi, cerco di pensare a qualunque cosa, a mia sorella Alyson, a mio padre o alla mia amatissima chitarra. Ma nulla, mi agito solamente di più.

Quando sono sul punto di chiedere aiuto due grossi occhi verdi mi appaiono in mente e lì il mio corpo è come se avesse ricevuto la giusta dose di sedazione per essere calmato.
Tutto ciò è surreale. Ma che mi piaccia o no, il ragazzo riccio e riuscito a calmarmi e prima di quanto io pensassi mi trovo già in stanza a sorseggiare dell'ottimo caffè caldo.

-

Rientro in casa stanca.

Mi butto sul divano e mi massaggio le tempie. Rechel accende il piccolo fuoco per riscaldare la grande casa, le sorrido appena, un sorriso molto debole.

Mia madre è praticamente sparita. Sarà molto probabilmente nella sua adorata iacuzzi a odorare chissà quale costoso incenso.

Mi copro con la coperta li presente, e mi addormento in men che non si dica pensando ancora una volta a quei magnifici occhi verdi.

VOTATE E COMMENTATE!

CAST:

•Emily Rudd come Renesmee Allen
•Rachel Mcadams come Alyson Allen
•Zayn Malik come Zayn Malik
•Harry Styles comeHarry Styles
•Liam payne come Liam Payne
•Niall Horan come Niall Horan
•Louis Tomlinson come Louis Tomlinson
•Acacia Brinley Clark come Samantha Palmer
•Francisco Lachowski come Trevor Foster

Un bacio

~ Ary ❤