Insane

Capitolo 12

Stacco svogliatamente il busto dal tappeto per terra. I cuscini li ha presi ormai tutti Harry che dorme beatamente.

Ha tutti i ricci sparsi sul cuscino e sorrido a quella visione. 
È riamsto con me tutta la notte, mi ha protetto come se ci conoscessimo da anni ormai, non dormivo così da tempo. È stato molto bello.

Afferro il mio cellulare accendendolo e vado in bagno.
Apro l'acqua fredda e mi sciacquo il viso, svegliandomi così del tutto.

Il mio aspetto questa mattina non è dei migliori nonostante abbia dormito più del solito anche se ad un certo punto della notte il pavimento è diventato incredibilmente scomodo tanto da spezzarmi la schiena. 
Devo prendere in considerazione che devo comprare un nuovo letto o pulire perlomeno il divano così da dormirci sopra.

Mi dirigo in cucina dove trovo un Harry già vestito che mi aspetta. O forse no. Lo guardo chiedendo silenziosamente spiegazioni che lui mi da.

"Devo andare a lavorare,  ti vengo a prendere...uhm al college?" Chiede non sapendo bene cosa fare, sorrido alla sua piccola timidezza che a volte si vede.

"D'accordo, poi andremo al HelpLife?" Dico agitata,torturandomi le mani. Tutto ciò è strano. Ma è okay.

Annuisce aprendo poi la porta del mio appartamento e uscendo.

Wow.

Il mattino si vede dal buongiorno, e che buongiorno.

-

Afferro tutte le mie cose ed esco di casa il prima possibile, non posso assolutamente fare tardi il giorno che torno al college. Non è accettabile.
Corro per tutte le scale, maledicendomi perché inciampo sull'ultimo gradino, nonostante io abbia delle semplici all star alte bordeaux che si abbinano al maglione che ho,  ma per fortuna mi reggo in piedi grazie allo scorrimano.

So che le scarpe che ero indosso non sono per nulla invernali ma sono una delle tante che adoro profondamente e che no, non lascerò mai, anche se di colpo mi trovassi in Polonia a meno venti gradi.

Sorrido felice, stranamente, a Sammy che ricambia abbracciandomi.
È molto bella questa mattina, indossa un maglioncino nero abbinato agli stivali neri con il tacco che indossa, ha un baio di jeans chiari e wow le fa un culo perfetto, adoro la mia migliore amica per tutto quello che fa senza probabilmente accorgersene.
Abita poco distante dal mio appartamento, ha deciso di trasferirsi li perché dice  di non sopportare più i suoi genitori, ma a differenza mia lei ha una donna delle pulizie mentre io dovrò spaccarmi la schiena da sola.

Parcheggia frettolosamente la macchina davanti al cancello e scende insieme a me.

"Forza!" Mi incita a correre perché a breve verrà a piovere ma sono troppo concentrata sul guardare uno ad uno le persone che sono appollaiate all'entrata.

C'è chi si fuma una sigaretta in preda al panico e chi invece se la guasta non essendo minimamente turbato dal fatto che la campanella ha già suonato da un bel pezzo.
Noto anche la troia della scuola, quella no, non mi era per niente mancata.

Charlotte.

"Eccola..." dice leggendo mi nei pensieri Sammy. Anche lei odia profondamente Charlotte, dato che quando erano più piccole non hanno avuto un bel rapporto, hanno avuto anche una rissa e naturalmente Samantha ebbe la meglio perché Charlotte era in tenta a guardarsi un ragazzo nuovo appena arrivato nella scuola.

Rido al pensiero ricevendo così un occhiataccia da Samantha.

Trovo Niall avvinghiato ad una bella moretta e lo guardo ghignando lui se ne accorge e si sistema il ciuffo.