Mask

83 2 0
                                    

C'è sempre chi ama crescere e chi preferisce non farlo. Non perché non si puó permettere di farlo ma perché proprio non ci riesce a credere che sia cosa buona. Che poi, CRESCERE. Che parolone! Intimorisce o turba chiunque. Dai più vecchi ai più piccini. A mio parere nella vita si cresce 5-6 volte. Pure di meno. Eppure perché lo si fa? Si sta così bene nell'infantilità... Ce oddio neanche tanto, ma te ne rendi conto quando ne esci. È un brutto circolo essere bimbi. Quando cresci ti rendi conto degli errori fatti in precedenza e non li ripeti. Crescere è anche uguale a cambiamento. È sempre un male cambiare? Ma assolutamente no! Cambiamento è uguale a mimetizzazione. Una persona cambia per mimetizzarsi in un mondo ormai troppo distorto per lasciarti essere ció che vuoi senza darti problemi. È come un attore che continua a cambiare maschere in base allo spettacolo che deve fare. Perchè secondo me, quando si cambia, è tutta una questione di maschere. Ció che si è dentro non si cambia facilmente. Se una passione o un amore sparisce dopo un cambiamento non è mai stato davvero forte da restare. Le brave persone sono quelle che, quando sei senza maschera, ti sanno far sciogliere e non ti pugnalano. Anche se non è facile togliersi una maschera. Le maschere sono tra le cose più strane nella psiche di un uomo. Possono essere momentanee o possono essere persistenti. Le persistenti sono le peggiori. Sono quelle che ti vengono regalate dalle sofferenze, dal dolore, dall'odio. Sono forgiate direttamente sul tuo volto col piombo più pesante e resistente usando come collante le tue stesse lacrime. Liberarsi non è facile ma neanche impossibile. Basta smettere di piangere dentro. Ma come si puó smettere di piangere dentro? Insomma dentro nessuno ti vede e nessuno ti consola, e senza consolazione e buona comprensione come si puó smettere di piangere? Tutti per smettere di piangere abbiamo bisogno di qualcuno specifico. Qualcuno che ti sappi togliere la maschera ed asciugarti le lacrime. Solo così ti liberi di pesi. Sapete chi sono i peggiori? Quelli che sotto quella maschera piangono da secoli per motivi diversi. La morte di un caro, l'umiliazione di una persona inaspettata, l'abbandono di una persona cara. Essi sono abituati che piangono ormai da troppo tempo per farti capire quando lo fanno. Ormai il loro corpo è diventato duro come la maschera stessa tanto sembrare impossibile dividere i due. Sembrare. Qual calore più forte della comprensione di un abbraccio puó sciogliere quelle lacrime che tengono fissate quella maschera alla tua persona? Quale calore più grande può sciogliere quel metallo?
Le maschere sono qualcosa di vivo, hanno un colore, un peso, un anima. sono in grado di recarti o alleviarti dolore, un po' come le parole. Sono anche la conseguenza di un insegnamento dopo tutto. Mascherare. Mascherare qualcosa è a volte una delle cose più utili d'altronde. Mascherare una ferita ci da una qualche sicurezza, del tipo "nessuno vede, nessuno mi ricorda che sto male". Ma perché? Sono gli altri che ti devono ricordare che stai male? "Nessuno vede, nessuno giudica". Qui se c'è qualcuno che deve giudicarti sei tu stesso. Fregatene degli altri. Ma quindi a che serve mascherarsi? Mascherarsi è o da estremamente deboli o da esageratamente forti. La differenza che i primi a volte piangono in compagnia, facendo un po' sciogliere le maschere. I secondi stringono i denti e vanno avanti, facendo serrate sempre di più le maschere al loro viso. Morale? A volte essere forti non serve a niente, anche se lo fai spesso per non sentirti ripetere quelle false soluzioni che tutti ti vogliono porgere. A volte i deboli stessi vanno avanti prima. A volte un buon pianto risolve più di molti antidepressivi. Le maschere sono qualcosa che tutti abbiamo. Un qualcosa che si attacca al volto per mostrare a te o a tutti cosa la vita ti fa diventare. Perchè noi siamo in continua "mimetizzazione" a causa di questa dannata vita. È una cosa che sta scritta nella nostra natura, dobbiamo adattarci, crescere, mimetizzarci. Anche se sbagliato a volte, dobbiamo farlo. Ci fa sentire ancora capaci di poter decidere, comandare la nostra vita. E sinceramente mi fa ridere pensare che qualcuno sia così illuso da credere che possa decidere sulla sua vita. L'uomo ha libero arbitrio nella vita... E la vita nell'uomo.

Brevi di menteDove le storie prendono vita. Scoprilo ora