Era la mattina della semifinale ed ero molto nervoso. Se avessi superato il turno avrei dovuto disputare la finale a Roma. Quindi un'altra settimana senza Stella. Però ho pensato che lo stavo facendo per noi, dovevo vincere.
La lettera che scrissi per la semifinale fu questa:
Amore mio,
Mi manchi moltissimo, non riesco a stare senza te. Qui è tutto magnifico ma senza te mi sembra stare nel Deserto del Sahara senza acqua e cibo.
Ogni mattina penso a te. Ogni notte penso a te. Ci separano molti kilometri ma so che quando ci rivedremo, tutto sarà magnifico.
Mi fa male stare sotto lo stesso sole e non vederti. Mi chiedo ogni notte se le stelle sono affascinate dalla Luna come noi siamo affascinati da loro e come io sono affascinato da te.
Ti Amo.
P.s. Scrivimi
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Scrivimi
Teen FictionEdward ha 16 anni e si è appena trasferito da Londra a Milano dove frequenterà il 3o anno di Liceo Classico. Non mancheranno le amicizie, gli amori e le litigate.
