MARIE'S POV
Il ragazzo dalla pelle ambrata dentro a un paio di vans nere mi stava sorridendo. La pelle attorno ai suoi occhi si increspava in quel quel modo adorabile, i suoi occhi si assottigliavano e il suo bellissimo sorriso era così..
-Quindi.. Michael é tuo fratello.- mormorò il ragazzo davanti a me portandosi la penna alle labbra carnose.
Annuii mordendomi all'interno della guancia.
-Siamo sempre stati legati ma in qualche modo mi sono sempre tenuta alla larga dalle sue ribellioni.-
-Ribellioni?-
-Si, le sue pazzie. Non è mai stato un ragazzo normale. É stato per 5 anni chiuso in camera sua a giocare con i suoi videogame. La sua vita era tutta: Pizza, videogame e Ted.- sospirai nel ricordo mio fratello quando era più piccolo. Mi tolsi la chitarra dalle mie gambe appoggiandola accanto a me sul letto di Cal, ricordando di quella volta che Mikey era uscito dalla stanza appena mi aveva sentito suonare.
-Ted?- chiese confuso Calum sedendosi accanto a me spostando la chitarra. Mise un braccio attorno alla mia vita e posò il mento sulla mia spalla, guardandomi adorabilmente.
-Ted era un gattino dolce ma incompreso. Soffiava contro a tutti e odiava tutto, proprio come Michael.- ridacchiai contagiando Cal, immaginandomi la scena di mio fratello che gattona per casa facendo versi imbarazzati per assomigliare a un gatto, mentre soffia al primo che vede.
-Una volta Ted aveva sbattuto contro la porta e ci ha soffiato contr...-, venni interrotta dalle sue labbra calde. Mugolai divertita ricambiando subito dopo, infilando le dita nei suoi capelli. Lui mi spinse gentilmente le spalle contro il materasso, ritrovandomi sdraiata, mentre si mise a cavalcioni su di me. Posai le mani sui suoi addominali, sentendo con i polpastrelli delle dita la sua pelle scottante, per poi andare sempre più fino al suo petto muscoloso...
OH DIO.
-Stavi studiando...- mugugnai quando le sue labbra gonfie dai baci si spostarono sul mio collo mentre mi scopriva un fianco con una delle sue enormi mani tatuate.
-Non ha importanza..in verità devi studiare tu, se vuoi passare l'anno.- ridacchiò lui mentre i suoi baci diventarono più insistenti e umidi. Roteai gli occhi al cielo tirando fuori le mani dalla sua maglietta per spingerlo giocosamente via dal petto.
Ricevetti uno sguardo confuso ma divertito mentre io mi abbassai la zip della felpa che mi aveva dato Calum. Catturai la sua attenzione mentre facevo scorrere lentamente la zip, rivelando i seni leggermente scoperti.
-Professor Hood, avrei bisogno di ripetizioni. Sa, scienze non é il mio..forte.-arrivai fino a sotto l'ombelico mentre Cal seguiva famelico ogni mio movimento, deglutendo a fatica non appena scoprì le mie mutandine.
-Mi piacerebbe aiutarla ma..-
-Amico! Ma la mia felpa? Devo uscire per..- un Ashton imbarazzato era sulla soglia della porta. La sua invadenza ci aveva appena fatto arrossire quanto lui e Calum tossí imbarazzato. Io mi limitai a tenere lo sguardo basso per la vergogna e mi tenni la felpa chiusa con le braccia.
-Oh, l'ho data a Marie..-disse Calum con voce esitante e Ash scoppiò a ridere.
-Te la do subito..-
-Marie ma cos..-
Gliela passai, sfilandomela, ad Ashton che evidentemente mi stava guardando...e le coprii il prima possibile, ma nasconderle ma era impossibile.
Calum allungò un braccio come per coprirmi, le guance di Ash sembravo aver ritrovato colore.
-Io n-non..cioè, Calum beato te.-, ridacchiai divertita per quella scena imbarazzante che anche Irwin trovava spassosa ma qualcosa mi diceva che Calum si stava innervosendo. Forse era quella vena pulsante sul suo collo. Mhhh....poco carino.
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Our Love is Bitter.|| Muke {COMPLETA}
Fanfiction"Non andarci. Sono pericolosi. Perversamente malati. Da rinchiudere." Dove Luke Hemmings è l'ultimo arrivato e, sin dal primo giorno, si ritrova in un gruppo poco raccomandabile. ━━ ⒸTutti i diritti sono riservati all'autrice. [COMPLETA]